I migliori tassi di interesse dei mutui – Novembre 2013

 Quali saranno per il mese di Novembre 2013 i tassi di interesse da tenere presente al fine di cogliere l’opportunità di sottoscrivere il mutuo più conveniente del momento? In questo post troverete raccolti i valori che potranno orientarvi e aiutarvi nella scelta. 

Il valore del tasso BCE vicino a quello dell’Euribor

 Come abbiamo visto anche in un post pubblicato in precedenza nella giornata di ieri la Banca Centrale Europea – BCE – ha deciso per un ulteriore taglio del costo del denaro, che ha fatto calare il valore dei tassi di interesse. Il costo del denaro, oggi ancora una volta al suo minimo storico, è stato fissato dunque allo 0,25%. 

Surroga del mutuo – Fattori da considerare prima di scegliere

 Una recente statistica, come abbiamo anche visto in un post pubblicato in precedenza, indica che nell’ultimo periodo sono aumentati i mutui a fine surroga, ovvero quei mutui che vengono richiesti dai clienti per trasferire mutui già attivi, da un istituto di credito ad un altro, al fine di ottenere anche di condizioni di erogazione migliori di quelle di partenza. 

Le compravendite immobiliari dei primi sei mesi del 2013

 Come abbiamo visto anche in un post  pubblicato in precedenza, una recente ricerca compiuta dall’Istat ha rilevato che nel primo semestre del 2013 è stato possibile rilevare una attenuazione del crollo del mercato immobiliare italiano, rilevabile sia attraverso il numero delle compravendite immobiliari registrate nel periodo, sia attraverso il numero dei mutui sottoscritti nella stessa tornata di tempo. 

Il mutuo a tasso variabile e rata costante – Principali vantaggi

 In alcuni post pubblicati in precedenza abbiamo visto in che cosa consiste e come funziona il mutuo a tasso variabile con rata costante, una particolare tipologia di mutuo che prevede l’applicazione di un tasso di interesse variabile che non agisce sull’importo della rata da pagare ma sulla durata stessa del mutuo. 

Il mutuo a tasso variabile e rata costante – Principali svantaggi

 In alcuni post pubblicati in precedenza abbiamo visto in che cosa consiste e come funziona il mutuo a tasso variabile con rata costante, una particolare tipologia di mutuo che prevede l’applicazione di un tasso di interesse variabile che non agisce sull’importo della rata da pagare ma sulla durata stessa del mutuo. 

Il mutuo a tasso variabile e rata costante – Principali fattori di rischio

 In un post pubblicato in precedenza abbiamo visto in che cosa consiste e come funziona il mutuo a tasso variabile con rata costante, una particolare tipologia di mutuo che prevede l’applicazione di un tasso di interesse variabile che non agisce sull’importo della rata da pagare ma sulla durata stessa del mutuo. 

Come funziona il mutuo a tasso variabile e rata costante

 Quando si parla di mutui può capitare di sentire nominare anche il mutuo a tasso variabile e rata costante. Numerose sono infatti le tipologie di mutuo che il mercato del credito propone e che possono essere sottoscritti per l’acquisto di abitazioni, la maggior parte dei quali viene definito sulla base del tasso di interesse applicato. 

Come scegliere la durata di un mutuo

 Quando ci si accinge alla stipula di un mutuo per l’acquisto di una prima abitazione, una delle prime operazioni da compiere è la scelta della durata del finanziamento stesso. La durata, infatti, risulta uno degli elementi fondamentali da prendere in considerazione prima di procedere alla sottoscrizione.