Finanziamento chirografario ordinario variabile

 Il finanziamento chirografario è un finanziamento di breve o medio termine che è concesso alla clientela e può essere usato per diversi motivi. La garanzia, in questo caso specifico, non arriva dall’ipoteca ma è concordato con le parti e può essere di diverso tipo. Per esempio può essere usato per la fidejussione, per la cessione del credito e via dicendo. Il rimborso avviene tramite un pagamento periodico, come le rate del mutuo, che è comprensivo del rimborso degli interessi.

Le previsioni sui tassi futuri

Il tasso può essere sia fisso che variabile e la periodicità del rimborso può essere mensile, trimestrale, semestrale o annuale. Il finanziamento chirografario a tasso variabile che vi proponiamo oggi è quello messo a punto dalla Tercas.

Prestiti in calo, che fare?

Il tasso d’interesse varia mensilmente sulla base della variazioni dei parametri scelte come riferimento. L’andamento, quindi il piano di rimborso, può essere concordato con il richiedente e mediamente tutto segue l’andamento del mercato.

Il prestito della Tercas è analizzato dalla banca nei documenti illustrativi dove è possibile indicare quanto può costare un finanziamento chirografario. L’esempio più semplice è quello legato ad un prestito di 10.000 euro che sia rimborsabile in 5 anni, quindi in 60 rate mensili. Il TAEG proposto è del’11,79 per cento.

 

Il variabile Sempre Light della Popolare di Bergamo

 Le offerte di Ubi Banca su Mutuionline sono la grande novità della fine del mese di marzo. Ci saranno quindi, sulle pagine di questo intermediario, le offerte di mutuo a tasso fisso e variabile degli istituti di credito del gruppo Ubi Banca.

Il mutuo Formula Open

Abbiamo già preso in considerazione le caratteristiche del fisso della Banca Popolare di Bergamo e ora analizziamo le condizioni del mutuo a tasso variabile. I vantaggi del finanziamento variabile sono nelle condizioni esclusive proposte per chi chiede il mutuo tramite Mutuionline, le spese d’istruttoria ridotte e lo spread decrescente.

Partiamo da questi ultimi due punti che poi sintetizzano i costi del mutuo. Le spese d’istruttoria sono pari a 750 euro, cui bisogna aggiungere le spese di perizia che variano a 275 euro per i finanziamenti fino a 250 mila euro ma possono essere anche di 500 euro per i finanziamenti superiori. Non ci sono invece spese per l’incasso della rata o per la gestione della pratica.

Con questo mutuo si può finanziare fino all’80 per cento del valore dell’immobile e non più di 500 mila euro.

Il tasso variabile si compone invece dell’Euribor 360 1 mese più lo spread iniziale del 3 per cento. Il differenziale, poi decresce dello 0,05% ogni cinque a partire dal quinto anno in poi.

Il fisso della Banca Popolare di Bergamo

 Il mutuo a tasso fisso della Banca Popolare di Bergamo è una delle offerte di Ubi Banca su Mutuionline. L’istituto di credito in questione, infatti, fa parte del gruppo Ubi Banca. I vantaggi e e le promozioni, secondo la prima recensione dell’intermediario sono nelle condizioni esclusive per chi accende il mutuo online e l’esiguità delle spese d’istruttoria.

Il mutuo PreFix della Banca Carime conviene davvero?

I destinatari del prodotto sono persone fisiche maggiorenni che alla scadenza del mutuo non abbiano superato gli 80 anni. Le finalità consentite per il mutuo sono l’acquisto della prima o della seconda casa, oppure la ristrutturazione.
Come dicevamo, si tratta di una proposta a tasso fisso dove l’importo massimo finanziabile è l’80 per cento del valore di perizia dell’immobile fino ad un massimo di 500 mila euro. Le durate previste per il piano di rimborso variano da 5 a 30 anni e la frequenza delle rate può essere mensile o semestrale.

Il calcolo del tasso parte dall’IRS di periodo rilevato l’ultimo giorno del mese, cui poi deve essere aggiunto uno spread del 3,25%. Il mutuo in questione prevede anche un periodo di preammortamento che varia da 3 a 24 mesi e corrisponde in genere al tasso d’interesse annuo del mutuo. Le spese d’istruttoria che sono considerate esigue, sono di 750 euro.

Le offerte di Ubi Banca su Mutuionline

 Tutto avviene alla fine di marzo, poco prima delle vacanze di Pasqua: su MutuiOnline approda una nuova banca che è quella del Gruppo UBI che ha attivato sia per l’intermediario citato, sia per il Segugio.it una serie di offerte di mutuo a tasso fisso e di mutuo a tasso variabile tramite i suoi istituti di credito.

Il mutuo PreFix della Banca Carime conviene davvero?

Quindi, da oggi potete trovare a tassi convenienti le offerte di mutuo della Banca Carime, della Banca di Valle Camonica, della Banca Popolare del Commercio e Industria, della Banca Popolare di Ancona, della Banca Popolare di Bergamo, della Banca Regionale Europea e del Banco di Brescia.

Scadono a marzo offerte e moratoria

Il gruppo Ubi Banca offre un mutuo a tasso fisso molto conveniente e un mutuo a tasso variabile Sempre Light che ha già scalato le vette del gradimento tra gli aspiranti mutuatari. Tutti e due i finanziamenti devono essere usati per l’acquisto della prima e della seconda casa ma i soldi erogati dalla banca possono essere destinati anche alla ristrutturazione di un immobile.

Uno dei grandi vantaggi del prodotto è nelle spese d’istruttoria ridotte sia per il tasso fisso, sia per il tasso variabile. La soluzione “fissa” prevede un piano d’ammortamento tra 5 e 30 anni e il calcolo del tasso è la somma tra l’IRS di periodo e lo spread al 3,25 per cento.

Mentre per il mutuo variabile Sempre Light, l’indicizzazione è quella dell’Euribor 360 a 1 mese, oppure l’indice BCE cui deve essere aggiunto lo spread al 3 per cento.

Il variabile di ING Direct come alternativa

 Il mutuo variabile Webank con lo sconto di aprile è la migliore offerta, per MutuiSupermarket, di mutui a tasso variabile. CheBanca è la migliore dopo Webank ma esiste anche una terza alternativa che è per l’appunto ING Direct.

Intesa Sanpaolo e ING Direct per i mutui più vantaggiosi

Il mutuo Arancio variabile, proposto dall’intermediario citato, è pensato come un finanziamento di 140 mila euro da rimborsare in 30 anni. Le sue condizioni prevedono che le prime due rate siano di 637,61 euro ad un tasso variabile del 3,61%. Dalla terza rata in poi si pagano 602,71 euro.

Scadono a marzo offerte e moratoria

Il TAEG è del 3,39 per cento e la convenienza del prodotto si evince anche dal tasso che è soltanto del 3,31 per cento. Il tasso è dato dalla somma tra l’Euribor a 3 mesi fissato allo 0,21% e lo spread del mutuo al 3,10%. Il TAEG, oltre al costo degli interessi, comprende anche le spese nazionali, le spese ricorrenti e l’imposta sostitutiva.

Le spese iniziali sono pari a zero e comprendono istruttoria, perizia e assicurazione scoppio e incendio. Sono pari a zero anche le spese ricorrenti mentre l’imposta sostitutiva parte da 350 euro fino allo 0,25% dell’importo del mutuo erogato.

CheBanca la migliore dopo Webank

 Nonostante il suo mutuo non sia tra quelli più conveniente di aprile 2013, l’istituto di credito in questione, offre comunque un prodotto molto conveniente a tasso variabile che nella ricognizione di MutuiSupermarket si configura come seconda migliore offerta.

Le offerte di Webank e BNL per i mutui di aprile

Prima c’è il mutuo variabile Webank con lo sconto di aprile poi l’offerta di CheBanca che partendo sempre da un importo di 140 mila euro da rimborsare in 25 anni, propone una rata di 668,57 euro. Il tasso, somma dell’Euribor a 3 mesi e dello spread al 2,85% arriva fino al 3,06% ma poi si arriva al TAEG del 3,38% considerando anche spese iniziali, spese ricorrenti e imposta sostitutiva.

Nel dettaglio, le spese ricorrenti sono pari a zero euro, l’imposta sostitutiva è di minimo 350 euro fino ad un massimo dello 0,25% sull’importo erogato. Le spese iniziali, invece, sono abbastanza corpose, pari a 3609 euro. Le spese iniziali comprendono le spese d’istruttoria pari a 1000 euro, le spese di perizia di 250 euro, l’assicurazione scoppio e incendio di 525 euro e l’assicurazione infortunio e disoccupazione di 1834 euro.

Intesa Sanpaolo e ING Direct per i mutui più vantaggiosi

Secondo MutuiSupermarket i vantaggi di questo prodotto sono nell’erogazione del mutuo all’atto, nella possibilità di addebitare la rata sul conto corrente e nell’assenza di spese per l’incasso della rata.

L’importo minimo finanziabile è di 50 mila euro e l’importo massimo non può superare l’80 per cento del valore dell’immobile, il minore tra prezzo d’acquisto e valore di perizia.

Il mutuo variabile Webank con lo sconto di aprile

 Webank offre un mutuo scontato per tutti i mututari che vogliono attivare un finanziamento entro il 30 aprile 2013. Abbiamo già visto le offerte di Webank e BNL per i mutui di aprile ma non abbiamo preso in esame nessuno dei mutui a tasso fisso e variabile nello specifico.

Intesa Sanpaolo e ING Direct per i mutui più vantaggiosi

Nella ricognizione di MutuiSupermarket, la miglior offerta a tasso variabile di Webank è così composta: per un mutuo di 140 mila euro da rimborsare in 30 anni, la rata mensile calcolata è di 606,45 euro. Il TAEG d’ingresso è di 3,28% e comprende il tasso, le spese iniziali, le spese ricorrenti e l’imposta sostitutiva. Il tasso è molto vicino al TAEG ed è del 3,21 per cento. Dipende dalla somma tra Euribor a 3 mesi (0,21%) e spread del 3 per cento. Le spese iniziali e quelle ricorrenti sono di 0 euro. L’imposta sostitutiva è di 350 euro.

Scadono a marzo offerte e moratoria

I vantaggi esplicitati per questa offerta sono l’assenza di spese, l’assicurazione scoppio e incendio gratuita a l’assenza di spese per l’apertura del conto corrente. Il mutuo che abbiamo descritto è rivolto alle persone fisiche residenti in Italia da almeno tre anni, con l’età massima di 60 anni.

Le finalità del mutuo sono acquisto prima e seconda casa oppure ristrutturazione delle unità immobiliari.