Intesa Sanpaolo e ING Direct per i mutui più vantaggiosi

 Le offerte di Webank e BNL per i mutui di aprile non esauriscono il parco di offerte per il prossimo mese. Secondo la ricognizione di MutuiSupermarket ci sono da prendere in considerazione anche le proposte di Intesa Sanpaolo e di ING Direct che possono offrire uno sconto interessante ai nuovi clienti delle banche in questione.

Scadono a marzo offerte e moratoria

Mentre Webank propone una riduzione dello 0,20% dello spread per chi rogita entro il 31 luglio 2013 e chiede di accendere un finanziamento entro il 30 aprile, BNL offre uno sconto anche dello 0,75% per tutti i mutui accesi entro il 31 maggio prossimo, sulla base della durata del piano d’ammortamento.

Il mutuo fisso Webank è il migliore del momento

Intesa Sanpaolo invece, indirizza i suoi sforzi verso i lavoratori atipici: il gruppo bancario in questione, quindi, propone prodotti rivolti soprattutto ai giovani fino a 34 anni che vogliono un mutuo ed hanno bisogno di un finanziamento al 100 per cento. Ci sono poi delle opzioni aggiuntive da attivare in base alle esigenze di mutuatari.

Per quanto riguarda Mutuo Arancio di ING Direct, lo sconto proposto è dello 0,30 per cento per tutti i mutuatari che a corredo del finanziamento, attivano anche un Conto corrente. Le condizioni sono particolarmente vantaggiose sia per il mutuo, sia per il conto.

Le offerte di Webank e BNL per i mutui di aprile

 Di ritorno dalla Pasqua ci saranno numerose scadenze fiscali per le imprese e per le famiglie, tra cui anche il pagamento della tassa più odiata dagli italiani: l’IMU. Per questo coloro che sono alla ricerca di un mutuo, sono anche alla ricerca dell’offerta più vantaggiosa del momento.

Le prossime scadenze fiscali

Secondo la ricognizione di MutuiSupermarket a proporre i migliori mutui ci sono sempre i soliti noti: Webank e BNL ma anche ING Direct e Intesa Sanpaolo. Proviamo a riassumere le condizioni dei primi due istituti di credito.

Webank è una banca online del gruppo Banca Popolare di Milano che propone mutui vantaggiosi a zero spese con nessun costo per perizia e istruttoria. I costi si riducono ulteriormente se si considera che è offerta gratuitamente anche la polizza scoppio e incendio per tutelare l’immobile offerto in garanzia.

Diamo credito al 2013 con BNL

Tutte le richieste di mutuo a tasso fisso inoltrate alla banca entro il 30 aprile 2013 con l’obbligo di rogitare entro il 31 maggio 2013, potranno usufruire di uno sconto dello 0,20% sugli spread indicati dalla banca.
La BNL, invece, ha avviato la campagna Diamo Credito al 2013 con condizioni promozionali scontate per tutti i tipi di finanziamenti a tasso fisso e variabile che saranno stipulati entro il 31 maggio 2013. Lo sconto sul tasso d’interesse dipende dalla durata del piano d’ammortamento ma può arrivare anche allo 0,75%.

Glossario dei mutui con D, E ed F

 Ogni mutuatario che si accinge a stringere un rapporto creditizio con una banca, deve essere a conoscenza dei principali termini di relazione che i bancari usano. Abbiamo già considerato il glossario del mutuatario con i termini con la A e con la C, adesso prendiamo in considerazione altre parole.

Il glossario dei mutui e i termini con la A

Per l’esattezza, in questo articolo, ci occuperemo di debito residuo, documento di sintesi, estinzione anticipata e la fideiussione in atto.

Il debito residuo è il capitale che il mutuatario deve ancora restituire, sulla base del piano d’ammortamento concordato con la banca. Il debito residuo è la somma del residuo del capitale erogato e degli interessi su di esso calcolati.

► Glossario dei mutui con la lettera C

Il documento di sintesi, invece, è il documento che riassume tutte le condizioni principali del contratto di mutuo ed è finalizzato a comunicare in modo chiaro ed inequivocabile le condizioni contrattuali ed economiche di un finanziamento.

L’estinzione anticipata del finanziamento è la scelta a carico del mutuatario di estinguere il mutuo prima della fine del piano d’ammortamento, in un’unica soluzione. Il prezzo da pagare, in genere, è onnicomprensivo delle spese ma al netto della “penale” che per legge non deve essere più pagata.

La fideiussione in atto è una forma di garanzia che la banca può chiedere in aggiunta all’ipoteca e consiste in una polizza legata al capitale risparmiato dai creditori.

Glossario dei mutui con la lettera C

 Abbiamo già visto tutte le parole che sono relative ai mutui e iniziano con la lettera A: abbiamo specificato cosa s’intende per abitabilità, accensione del mutuo, ammortamento, annotamento, apertura di credito in conto corrente ipotecario e assenso alla cancellazione.

Adesso prendiamo in esame i termini più frequenti con la lettera C, vale a dire: la cancellazione dell’ipoteca, il cap rate, il certificato catastale e la classe catastale.

Il glossario dei mutui e i termini con la A

La cancellazione dell’ipoteca è quell’operazione che consiste nell’eliminazione dell’iscrizione ipotecaria e dei relativi effettivi dai registri immobiliari. In genere di tratta del risultato di un atto notarile che viene ordinato al direttore dell’ufficio del territorio dopo la cancellazione della banca creditrice in cui era stata iscritta l’ipoteca.

Il cap rate invece è una formula in cui il calcolo degli interessi residui dipende non tanto dal tasso variabile ma da un indice riferimento al costo del denaro. Rispetto al tasso variabile, questa soluzione consente ad esempio di definire un tetto massimo, chiamato per l’appunto cap rate.

Il certificato catastale, fondamentale nelle operazioni di mutuo, è invece un documento rilasciato dall’ufficio del catasto e contenente tutte i dati identificativi di un immobile, compresa la classificazione dei fabbricati e dei terreni rispetto alla rendita catastale.

La classe catastale, infine, è una classe di riferimento dell’immobile che si riferisce alle capacità di reddito dell’unità immobiliare. Quelle con minore capacità di reddito appartengono alla classe numero 1.

Il glossario dei mutui e i termini con la A

 Quando si sta per sottoscrivere un mutuo è importante avere bene in mente il prodotto che si ritiene più aderente alle esigenze dei richiedenti. Per barcamenarsi nel favoloso mondo dei mutui, è quindi necessario conoscere anche un minimo di glossario. Oggi vogliamo prendere in esame alcuni termini, dalla A alla C, che sono frequenti nei rapporti tra i correntisti e le banche nell’erogazione del mutuo.

Tutte le differenze tra le carte di credito

Quando si chiede di accendere un mutuo è necessario avere la certificazione dell’abitabilità dell’unità immobiliare che deve poi diventare la casa dell’acquirente. Come abbiamo già spiegato i mutuatari chiedono di accendere un mutuo, ovvero di aprire un rapporto creditizio con la banca.

Il piano di ammortamento, invece, è il piano di rimborso graduale del credito erogato. Si tratta del programma di rimborso attraverso il pagamento delle rate mensile, trimestrali, semestrali o annuali.

Risparmiare con i mutui offset

Sempre con la A ci sono da prendere in considerazione l’apertura di credito in conto corrente ipotecario, l’assenso alla cancellazione e l’annotamento. Iniziamo da quest’ultimo che è l’atto che rende pubblico tutti gli eventi relativi all’ipoteca già iscritta, per esempio per la surrogazione o per l’erogazione dell’importo del mutuo. L’apertura di credito in c/c ipotecario, invece, fa riferimento al fatto che parallelamente al mutuo è aperto un conto sul quale sono scalati i soldi delle rate, che può essere usato anche come conto corrente. L’assenso alla cancellazione, invece, è la dichiarazione che rende la banca al fine di dare il via libera alla cancellazione dell’ipoteca iscritta sulla casa a garanzia del mutuo erogato.

Gran mutuo chiaro e certo di Carispezia

 Gran mutuo cambio scelta e Gran mutuo casa semplice sono i due prodotti che abbiamo già presentato della banca Carispezia, censita tra le proposte di Mutuionline.

Il primo è un prodotto a tasso misto in cui è possibile negoziare ogni due anni il passaggio da un tasso variabile ad un tasso misto, in base alla convenienza del periodo. Il secondo dei due prodotti è invece un mutuo da usare soltanto in caso di surroga, molto vantaggioso a livello di costi, visto che con la pratica della surroga si azzerano i costi di istruttoria e perizia.

Mutui e prestiti più interessanti del momento

Adesso, invece, presentiamo il Gran mutuo chiaro e certo che presenta condizioni esclusive per chi accede al prodotto online. I destinatari sono sempre i privati che alla scadenza del piano d’ammortamento non hanno ancora superato i 67 anni.

Il mutuo in questione è un variabile con tetto massimo finalizzato al pagamento dei costi d’acquisto della prima e della seconda casa. L’importo finanziabile è pari all’80 per cento del valore della perizia dell’immobile che poi è offerto in garanzia alla banca ma c’è un limite massimo all’erogazione che è di 300 mila euro.

Le durate del piano di rimborso previste sono di 10,15, 20, 25 e 30 anni. Per quanto riguarda il tasso variabile è legato all’Euribor a 3 mesi, cui si aggiunge uno spread variabile da 3,70 punti percentuali al 4% sulla base della durata del piano d’ammortamento. Il tetto massimo applicabile è del 6,30 per cento.

Gran mutuo casa semplice di Carispezia

 Carispezia, che offre il Gran mutuo cambio scelta, offre anche il Gran mutuo casa semplice che è un prodotto i cui vantaggi, a detta di Mutuionline, consistono nelle condizioni esclusive legate alla pratica online e nell’erogazione all’atto.

I destinatari del prodotto, come nel caso del mutuo precedente, sono coloro che alla scadenza del piano d’ammortamento non hanno ancora compiuto 67 anni ma il criterio anagrafico può essere rispettato soltanto da una persona nel caso di mutui cointestati.

Mutui e prestiti più interessanti del momento

Il prodotto in questione può essere usato soltanto per la surroga, quindi non è un mutuo ipotecario tradizionale e per questo comporta il risparmio su alcune spese. Il tasso è un fisso calcolato sommando l’IRS di periodo allo spread che varia in base alla durata del piano d’ammortamento: sarà di 3,50 punti percentuali per le surroghe da rimborsare in 10, 15 o 20 anni, oppure sarà i 4 punti percentuali per le surroghe più lunghe.

Il vantaggio di questo genere di mutui è nell’assenza di spese d’istruttoria  e nel rimborso integrale delle spese di perizia che logicamente sono già state sostenute nei confronti della prima banca. Non mancano invece le spese periodiche che saranno di 1,20 euro per le comunicazioni mensili, di 2,40 euro per le comunicazioni trimestrali e di 3,60 euro per le comunicazioni semestrali. La frequenza delle rate, infatti, può avere cadenza mensile, trimestrale o semestrale.

i italiani frontalieri hanno occupato delle posizioni interessanti nel settore terziario.

 

Gran mutuo cambio scelta di Carispezia

 Un mutuo che già nel nome contiene le specificità del prodotto, si tratta infatti di un mutuo a tasso misto che parte con un tasso variabile e dà la possibilità al contraente di cambiare tipologia di tasso passando al fisso, ogni due anni.

Il gran mutuo cambio scelta di Carispezia è pensato per tutti i cittadini che alla scadenza del piano d’ammortamento non hanno ancora compiuto 67 anni e nel caso di mutuo cointestato è sufficiente che uno dei due contraenti rispetti questo requisito anagrafico.

Risparmiare con i mutui offset

Le finalità ammesse per il mutuo in questione sono l’acquisto della prima e della seconda casa, con la possibilità di finanziare fino all’80 per cento del valore di perizia dell’immobile sul quale è poi iscritta l’ipoteca.

Mutui e prestiti più interessanti del momento

Riguardo il tasso sarà un variabile collegato all’Euribor a 3 mesi cui si aggiungerà uno spread differente in base alla durata del piano d’ammortamento, sarà quindi del 3,60% per i mutui rimborsati dai 10 ai 20 anni, sarà del 3,70% per i mutui dai 21 ai 25 anni e sarà del 3,70% per i mutui con durata tra i 26 e i 30 anni. Ogni due anni resta la possibilità di optare per il tasso fisso che sarà collegato all’IRS a 2 anni.

e tutti in mutande” e oltre ad essere stato lanciato dall’Udc è sostenuto anche da altri movimenti di destra svizzeri, per esempio la Lega dei Ticinesi che non vedono di buon occhio gli italiani che arrivano soprattutto dalle provincie di Como, Varese, Verbano Cusio Ossola. La situazione sembra ancora più grave da quando gli italiani frontalieri hanno occupato delle posizioni interessanti nel settore terziario.

 

La domanda di mutui crolla soprattutto al Sud

 Gli stranieri continuano a comprare in Italia, sono soprattutto tedeschi, inglesi e russi innamorati della Puglia e del Lazio. Nonostante questi dati sul mercato immobiliare si scopre che le domande di mutuo, soprattutto al Sud sono diminuite di molto.

Nel 2012, infatti,a fronte di una discesa delle richieste di ordine nazionale, si riscontrano dei cali vistosi anche a livello locale. Già nel 2011 il calo del 42% delle richieste di mutui era stato considerato scioccante. Adesso sembra ancora più esagerata la situazione soprattutto in relazione ad alcune città.

Calano i prezzi delle case e aumentano i tassi dei mutui

In Calabria, per esempio, il calo dei mutui è stato del 47 per cento. A seguire ci sono la Puglia con il -46%, la Campania con il -45% e la Sicilia con il -44 per cento. Sicuramente il quarto trimestre del 2012 non è stato peggiore dei trimestri precedenti con una flessione generalizzata del 34 per cento.

In generale parlando dell’importo richieste si nota che è attualmente intorno ai 131 mila euro per piani di rimborso compresi tra 25 e 30 anni. Il tasso privilegiato dai mutuatari è sempre quello a tasso variabile anche se crescono le richieste di mutui a tasso fisso che passano dal 10 al 17 per cento nel corso del 2012.

Risparmiare con i mutui offset

 Per risparmiare sul mutuo, al giorno d’oggi, esistono numerose possibilità. Il consolidamento, l’adozione di un tasso misto, la scelta delle banche straniere e la capacità di optare per le offerte del momento.

Ma non basta: esiste infatti una particolare categoria di mutui, chiamati offset, in cui il risparmio arriva dalla sottoscrizione di un conto corrente presso la banca che eroga il mutuo stesso. Aprire un mutuo nella banca in questione non è obbligatorio ma è consigliato nel momento in cui si ottiene così uno sconto sullo spread.

I mutui offset consento di risparmiare quanti più soldi sono depositati sul conto. In pratica, infatti, gli interessi del mutuo sono calcolati sulla differenza tra l’importo erogato e il deposito che si ha nella stessa banca. Se per esempio è stato richiesto un mutuo di 80 mila euro e si hanno 10 mila euro da parte, gli interessi saranno calcolati su 70 mila euro.

Le proposte più interessanti in tal senso arrivano dalle banche che sono anche le più convenienti del momento: CheBanca! con il mutuo Risparmio, oppure IW Bank con il mutuo Salvadanaio Offset, oppure ancora le offerte IW Mutuo Acquisto Variabile e IW Mutuo Acquisto Variabile BCE.

Queste le selezioni operate nel paniere da MutuiOnline.