Le sofferenze bancarie sono un problema sociale diffuso. Lo ha affermato recentemente il presidente dell’ABI, l’Associazione Bancaria Italiana, Antonio Patuelli, in occasione dello svolgimento di un seminario sulla gestione bancaria.
Il presidente dell’ABI ha voluto infatti sottolineare con questa frase quanto le sofferenze bancaria non riguardino una piccola fetta dei clienti delle banche, ma interessino tutta la platea dei consumatori in generale.
Anche nel mese di novembre 2013 i risparmiatori hanno investito in conti deposito. Gli italiani continuano a depositare in questi conti ritenendoli sicuri, dal momento che sono assicurati dal fondo interbancario di tutela dei depositi, e garantiscono rendimenti, anche se dal primo gennaio 2013 l’imposta di bollo è stata aumentata, dall’ex governo Monti dallo 0,10% allo 0,15% annuo, e con la nuova Legge di Stabilità dallo 0,15% allo 0,20%, sulle somme depositate, con un minimo di 34,2 euro.
A seconda della professione che si svolge, può essere di fondamentale importanza per coloro che esercitano la libera professione avere una polizza assicurativa che sia in grado di proteggere il titolare dagli eventuali rischi che possono capitare nel corso dell’esercizio della propri attività professionale, in modo tale da mettersi al riparo da spese che non sarebbe possibile sostenere.
Uno dei più grandi gruppi bancari di tipo cooperativo esistenti oggi in Italia è il gruppo Banco Popolare. Per i suoi Soci il gruppo riserva offerte e condizioni economiche particolarmente vantaggiose, a partire dai conti correnti.
Se siete alla ricerca di un conto corrente, ma al tempo stesso volete anche diventare soci di una banca, una soluzione potrebbe essere quella di rivolgervi ad un istituto di credito cooperativo, in cui avrete la possibilità di diventare soci versando la vostra quota.
In alcuni post pubblicati prima di questo avevamo cominciato a vedere quali sono le offerte attualmente sottoscrivibili presso il gruppo Banco Popolare, che tra le realtà bancarie del nostro paese costituisce la più grande realtà di banca cooperativa presente sul territorio.
Come abbiamo visto in un post pubblicato in precedenza, sono oggi numerose le soluzioni proposte da banche e istituti di credito per avere la liquidità aggiuntiva necessaria ad affrontare il lungo e impegnativo iter di una adozione internazionale. Adottare un bambino può infatti richiedere un notevole impegno di risorse, anche economiche.
Si continua a discutere sul pagamento dell’Imu. Nuovo rinvio per lo stop alla seconda rata dell’Imu. Il governo ha spiegato che, l’approvazione del decreto è stata rinviata dal Consiglio dei ministri a martedì per “Ragioni tecniche, legate all’attesa di un parere della Banca Centrale Europea sulla ricapitalizzazione delle quote di Bankitalia.
L’adozione di un bambino, attraverso il lungo iter in genere richiesto dal percorso delle adozioni internazionali, può rappresentare, oltre che un impegno a livello di risorse individuali e di tempo, anche un certo impegno finanziario. Per far fronte alle spese che gli aspiranti genitori devono affrontare in caso di adozione, oggi le banche e gli istituti di credito propongono una serie di prodotti di credito sempre più specializzati.
Numerose e sempre più innovative sono le soluzioni che le banche propongono per la sottoscrizione di mutui. Anche in tempi di crisi, infatti, vi è la possibilità di acquistare casa grazie ad un finanziamento ipotecario che corrisponda e soddisfi le proprie esigenze.