Mentre si prende atto di quali sono le migliori offerte di mutuo per il maggio 2015 ci si rende subito conto che è arrivato il momento di mettere ordine tra i documenti da inserire nella dichiarazione dei redditi. Ecco alcune istruzioni utili a chi deve effettuare la detrazione degli interessi passivi.
Finanza Personale
I migliori mutui i maggio 2015
Come di consueto allo scadere del mese c’è MutuiOnline che offre una panoramica sulle offerte più invitanti per i migliori mutui presenti in rete per il maggio 2015. Ecco cosa bisogna tenere a mente delle proposte a tasso fisso, variabile e variabile con cap.
Bonifici, come funziona l’autocertificazione?
Appare sempre più rilevante la formulazione dell’autocertificazione per far si che il contribuente possa essere dispensato dalla ritenuta d’ingresso sui bonifici esteri percepiti da persone fisiche.
Correntisti sempre più esigenti e sempre più mobili
Sono considerati nativi digitali nelle statistiche, tutti coloro che sono nati dopo il 1980. Sono persone che adesso hanno un rapporto con le banche meno stabile di quello che hanno stabilito le generazioni precedenti. Ragazzi poco più che trentenni che dimostrano di potere e volere cambiare facilmente banca.
Mercato immobiliare, il 2015 è iniziato bene
Finalmente una buona notizia per il mercato immobiliare. Le compravendite hanno invertito il trend negativo e concluso lo scorso anno di nuovo in ripresa.
Strasburgo dice sì all’e-Call, quali effetti sull’assicurazione?
La sicurezza sulle strade è un problema che ossessiona gli automobilisti ma tiene impegnati anche i governi che sono tesi alla realizzazione di politiche per la sicurezza che, come effetto hanno non solo la riduzione dei costi dell’assistenza specifica ma anche la riduzione dei costi dell’assicurazione.
Quali sono i migliori prestiti in circolazione
Ottenere un prestito è sempre più difficile perché con la crisi che ha ridotto la capacità dei consumatori di generare reddito, le garanzie che i consumatori possono offrire alle compagnie sono sempre minori. Tuttavia è possibile fare una classifica dei migliori prestiti in circolazione.
Quanto costa ogni anno l’auto?
Un’auto non ha soltanto un costo d’acquisto ma deve anche essere mantenuta e i costi, per questa attività periodica variano dai 3500 ai 4000 euro all’anno. Si tratta di stime recenti che tengono conto dei trend assicurativi, del prezzo medio dei carburanti e di molto altro ancora. Ecco una panoramica interessante.
Crisi finita? Per gli italiani la fiducia cresce. Picchi positivi per casa, auto e viaggi.
Finalmente all’orizzonte iniziano a scorgersi sprazzi di ottimismo riguardo alla ripresa italiana. A dirlo sono i dati dell’Osservatorio mensile di Findomestic relativi a marzo.
Da quando è iniziata la crisi, per la prima volta la fiducia torna a crescere, mai così in alto dal 2008. In particolare, rispetto a un anno fa, aumenta la soddisfazione degli italiani sia per la situazione personale (dal 4,55 al 4,77), che per quella italiana (dal 3,59 al 3,93).
Le aspettative di risparmio su base annua sono le prime a riflettere questi dati: cresciute dal 16,3% al 18,7% (trend che si rispecchia anche a livello mensile, a febbraio il valore si è infatti attestato al 17,4%). Dando uno sguardo al settore dei mutui, il 23% del campione ha intenzione di chiedere un finanziamento nei prossimi dodici mesi, e il dato sale al 31% considerando solo i 18-34enni. Emerge inoltre ottimismo in coloro che intendono informarsi per la richiesta di un finanziamento: il 73% ritiene infatti di poterlo ottenere anche se con qualche difficoltà.
Non è tutto oro quello che luccica: esistono ancora una serie di problematiche con cui gli italiani devono confrontarsi, su tutti: problemi occupazionali, derivati spesso da contratti di lavoro instabili, e bassa disponibilità di reddito.
Il 56% degli italiani pensa infatti che nell’ultimo anno sia diventato più difficile ottenere un mutuo per l’acquisto della casa. Una visione sulla quale non hanno inciso iniziative come il quantitative easing della Bce o il Jobs Act, ancora troppo recenti per essere percepite. Mentre risultano ancora poco conosciuti strumenti come il Fondo di garanzia mutui: soltanto il 5% del campione ha infatti usufruito o usufruirà dell’iniziativa.
Le intenzioni di acquisto vedono invece un quadro più roseo. Merito del settore auto che registra il picco positivo degli ultimi due anni. La quota di consumatori pronta ad acquistare un’auto nuova nei prossimi tre mesi sale infatti dall’8% di marzo 2013 al 16,6% del marzo di quest’anno.
Sulla stessa scia anche i settori casa, arredamento e tutti i beni legati al tempo libero. Crescono infatti le previsioni di acquisto di abitazioni (dal 4,1% al 7,2%), di mobili (dal 14,7% al 18%) e le intenzioni di effettuare ristrutturazioni (dal 9,8% al 12,7%). Una propensione, quest’ultima, sulla quale probabilmente influisce il bonus ristrutturazioni rinnovato dal governo per tutto il 2015. Prospettive rosee sia per il settore viaggi e vacanze, sia per il fai-da-te, sia per le intenzioni di acquisto di attrezzature per abbigliamento e sportive. In aumento risultano anche le persone interessate a comperare beni di elettronica di consumo; stabile, invece, la propensione di spesa sia per i piccoli elettrodomestici (31,6%), sia per i grandi (19%).
Come sempre trend positivo anche per informatica, telefonia e fotografia, infissi e serramenti, mentre sono in leggero calo le previsioni di acquisto per fotocamere, videocamere, impianti fotovoltaici e stufe a pellet.
Verso la ripresa del mercato immobiliare
Si registra un’inversione del trend per quanto concerne il mercato immobiliare, il quale è reduce da sette anni di cali.