Scopri la convenienza del mutuo variabile BNL

 La Banca Nazionale del Lavoro che adesso fa parte del gruppo BNP Paribas, ha deciso di lanciare la campagna Diamo Credito al 2013 per riacquisire i clienti persi con la crisi del 2011 e del 2012. Il mutuo a tasso variabile, stando alla presentazione del prodotto che fa Mutuionline, è in promozione fino al 15 marzo 2013 ed è uno dei migliori prodotti in circolazione.

Il mutuo a tasso variabile della BNL può essere usato per l’acquisto della prima o della seconda casa, oppure per il pagamento delle spese di ristrutturazione. Il tasso, come abbiamo già detto è variabile e l’importo finanziabile varia in base alla finalità del mutuo.

 Il Mutuo Spensierato di BNL in offerta fino al 28 febbraio

Chi ha deciso di acquistare un immobile, per esempio, deve far riferimento ad un loan to value del 70 per cento, mentre chi vuole soltanto pagarsi le spese di ristrutturazione, allora deve considerare che la banca finanzierà il 30 per cento delle spese.

 Carte no problem: una polizza BNL

La durata del piano d’ammortamento, variabile dai 10 ai 30 anni, inciderà sul tasso applicato al mutuo. Per esempio per i rimborsi decennali all’Euribor a 1 mese si aggiungerà soltanto lo spread del 2,80 per cento. Poi lo spread si abbassa al 2,75 per cento per i rimborsi in 15 anni, e poi prende a risalire fermandosi al 2,85% per i mutui a 20 anni, al 3,05% per i mutui a 25 anni e al 3,20 per i mutui a 30 anni.

Krystal Best di MPS

 Kristal Best è una delle carte di credito offerte dal Monte dei Paschi di Siena da collegare ad un nuovo o ad un vecchio conto corrente. Dopo aver presentato alcuni prodotti dell’istituto di credito che in questo periodo non se la passa granché bene, passiamo alla descrizione delle specificità della Krystal Best.

► Conto Italiano Senza Frontiere di MPS

Una carta prepagata ricaricabile che funziona sia sul circuito bancomat italiano, sia sul circuito internazionale appoggiandosi alla “rete” Visa Electron.

La Krystal Best, benché possa essere collegata ad un conto, in realtà, non è rivolta in modo specifico ai correnti, per averla infatti si può anche non essere titolari di un conto corrente Monte dei Paschi, non essere residenti in Italia e non essere maggiorenni.

Conto Italiano Pensione di MPS

La carta però si ricarica in contanti in tutte le filiali della banca, oppure si può ricaricare tramite internet, oppure ancora dagli sportelli automatici di tutte le banche che fanno parte del Gruppo Montepaschi. Su Krystal Best si possono accreditare lo stipendio e la pensione ma l’importo della ricarica non può superare i 10 mila euro.

Il grande vantaggio del prodotto, stando a quanto detto dalla banca, è proprio nella possibilità di usarlo come Bancomat negli sportelli automatici, ma anche per il prelievo di contanti, per le ricariche dei cellulari e per molte altre operazioni.

 

Conto Italiano Senza Frontiere di MPS

 Dopo il Conto Italiano Pensione di MPS passiamo in rassegna anche il conto Senza Frontiere che per quanto possa essere “italiano” è in realtà dedicato agli infaticabili stranieri che fanno il loro business nello Stivale. Come spiega bene la descrizione, è un conto corrente con spese e tasso d’interesse convenienti, dedicato ai cittadini stranieri residente nel nostro paese.

 Il Conto Italiano Zip – Base

Quali sono le caratteristiche del prodotto? Si tratta di un conto che apre le porte ad una serie di servizi molto vantaggiosi messi a disposizione dall’istituto di credito senese: prima di tutto la carta prepagata Kristal Best, ma anche i mutui per la casa, i prestiti personali, l’anticipo di due mensilità per i lavoratori dipendenti, polizze assicurative di vario tipo e fidejussioni che sostituiscono la cauzione nelle pratiche di affitto di una casa.

Krystal Best di MPS

Il Conto Corrente Senza Frontiere ha un conto mensile di 2,65 euro e include nel prezzo 20 operazioni compiute nell’arco di un trimestre, dopodiché, per ogni nuova operazione, si pagherà un euro. Sono gratuiti invece gli assegni e l’emissione della Carta prepagata Kristal Best.

Per quanto riguarda i mutui per la casa, l’avere un conto di questo tipo, garantisce uno sconto del 50 per cento sulle spese d’istruttoria, più altre agevolazioni su prestiti e fidejussioni.

Conto Italiano Pensione di MPS

 Se è vero quanto dicono sul fatto che conti correnti, conti deposito e mutui presso MPS non sono a rischio, allora vale la pena riflettere sulle specificità di alcuni prodotti del Monte dei Paschi di Siena, quali ad esempio il Conto Italiano Pensione.

Si tratta di un conto corrente pensato esclusivamente per i pensionati degli enti previdenziali e assistenziali, quindi INPS, INPDAP, ENPALS, INPDAI, INAIL, ANMIL e ANMIC. Cosa si può fare con questo particolare conto?

 Con MPS non ci sono rischi per mutui e conti

I titolari di un Conto Italiano Pensione MPS possono ottenere dei prestiti personali per pagare a rate le cure, i soggiorni termali o anche le vacanze, possono ottenere condizioni favorevoli per la custodia e l’amministrazione dei titoli, possono ottenere l’anticipo della pensione fino a sei mensilità.

 Il Conto Italiano Zip – Base

Questo vuol dire che è un conto pensato per garantire sempre la liquidità necessaria ai correntisti che possono essere sempre certi della riscossione della pensione, anche nel caso in cui il titolare del conto abbia un impedimento. I titolari di questo conto corrente possono sottoscrivere anche una polizza per furto del bancomat, con la possibilità di ottenere un rimborso fino a 550 euro per gli imprevisti quotidiani.

 Conto italiano Per Noi con Monte dei Paschi

Il Conto Italiano Pensione del Monte dei Paschi prevede il pagamento di un canone mensile di 4 euro che comprende operazioni illimitate, domiciliazione gratuita delle utenze e spese di liquidazioni trimestrali.

 

Con MPS non ci sono rischi per mutui e conti

 Il default del Monte dei Paschi di Siena è una di quelle notizie che galleggia nel web da diverso tempo ma nella pratica, soprattutto dopo l’OK ai Monti Bond, non ci sono rischi di default per l’istituto di credito senese. In  molti, però, si sono chiesti cosa succederebbe davanti ad un fallimento acclarato, del Monte dei Paschi o di un’altra qualsiasi banca.

Pronti al via i Monti Bond per MPS

Lo scandalo dei derivati, del Monte dei Paschi di Siena e la questione dei furbetti del 5 per cento, ha mandato nel pallone tutti i settori della politica e della finanza che in qualche modo erano legati alla banca toscana. I ventilati problemi di liquidità sono stati appianati dallo Stato che ha deciso di acquistare le obbligazioni emesse dalla banca andando a sanare un debito di circa 4 miliardi di euro.

Rischi e soluzioni per l’Eurozona

I clienti del Monte dei Paschi di Siena, a questo punto, potrebbero ritenersi soddisfatti, ma si possono dare ulteriori dettagli rassicuranti: i conti correnti e i conti depositi aperti in MPS, sarebbero garantiti dal Fondo interbancario di tutela dei depositi che va a coprire ogni conto fino a 100 mila euro.

Invece, chi ha acceso un mutuo o avviato la pratica per un prestito, continuerà a pagare le rate del piano d’ammortamento agli enti e alle altre istituzioni creditizie che hanno accumulato crediti nei confronti del Monte dei Paschi.

L’ottimismo del nuovo anno nell’immobiliare

 Le banche e gli altri enti che “per mestiere” erogano mutui e prestiti legati all’acquisto della prima o della seconda casa, sono in visibilio leggendo gli ultimi dati relativi al settore immobiliare. Nel 2013, infatti, sembra certo che ci sono segnali di ripresa.

 Calano i mutui e salgono i prestiti

Il 2012, che abbiamo archiviato con l’amaro in bocca, è stato caratterizzato dalla crisi del settore immobiliare che si è tradotta di una diminuzione forte del prezzo delle case ma non abbastanza consistente da rilanciare il mercato. Infatti il mercato è rimasto fermo, anzi, è indietreggiato un po’ per via del calo delle compravendite.

 Nell’UE tutti i prezzi degli immobili in calo

Gli analisti hanno provato a spiegare le ragioni di questo trend al ribasso ed hanno trovato che siamo di fronte ad una serie di concause: la crisi occupazionale, i redditi degli italiani che non crescono al diminuire del potere d’acquisto delle famiglie, ma anche la stretta creditizia delle banche alla ricerca di nuove garanzie che hanno sbarrato la strada alle famiglie.

 Il credit crunch è più soft per il nostro paese

Il 2013, dunque, si porta dietro il trend al ribasso dell’anno precedente, visto che il mercato, da sé, non ha saputo sciogliere i noti critici. Resta il fatto che sono stati colti dei piccoli segnali di ottimismo, partendo dalla rilevazione del sentiment degli operatori immobiliari riferita al III quadrimestre del 2012.

Secondo gli operatori i i prezzi si manterranno stabili, o al massimo caleranno leggermente ma gli investimenti nel settore riprenderanno vigore.

Findomestic sui prestiti per ristrutturazioni

 Findomestic è una finanziaria molto interessante che oltre ad erogare prestiti tra i più convenienti del settore, si occupa periodicamente anche di descrivere la situazione creditizia italiana. L’Osservatorio Findomestic che si occupa dei report, di recente ha spiega che la percentuale di coloro che nei prossimi tre mesi prevedono di comprare casa, resta “immobile” al 3,7 per cento.

 Ristrutturazioni in aumento

Comprare una casa, a meno che non si disponga di un bel gruzzoletto da parte, comporta l’accensione del mutuo. Se invece le operazioni da svolgere sono diverse – per esempio ristrutturare un appartamento o arredarlo – allora si procede più semplicemente con la richiesta di un prestito.

 La ristrutturazione casa con Findomestic

Tra coloro che un immobile già ce l’hanno nell’elenco delle proprietà, non sembra esserci intenzione di cambiare abitazione, piuttosto cresce la voglia di “ristrutturare” casa. Coloro che nei prossimi tre mesi hanno quindi intenzione di procedere con la ristrutturazione, sono il 7,9 per cento del totale e sono in crescita rispetto al 7,3% di gennaio.

Sul fronte prestiti, diminuiscono invece coloro che vogliono acquistare nuovi mobili che erano il 15,1 per cento a gennaio e sono invece il 14,7 per cento degli intervistati di febbraio.

Sia per l’acquisto di mobili, sia per la ristrutturazione, ci sono numerose occasioni da parte delle finanziarie, occasioni cui si aggiungono le agevolazioni fiscali previste dallo Stato: ad esempio fino al 55% per il miglioramento dell’efficienza energetica.

Sull’efficienza energetica novità da Klimahouse 2013

 Klimahouse 2013 è una manifestazione italiana, la più importante del settore, dedicata all’efficienza energetica e alla sostenibilità energetica degli edifici. L’evento, quest’anno, si è svolto a Bolzano ed ha attirato l’attenzione degli operatori edilizi e dei cittadini stessi.

I consumatori, infatti, sono maggiormente disponibili rispetto al passato, a fare interventi di ristrutturazione per i propri appartamenti, anche perché adesso possono ottenere anche il 55% di sconto dall’Erario. A Bolzano, comunque, d’importante c’è la presentazione del protocollo CasaClima R che va ad aggiungersi al protocollo CasaClima già sul mercato.

 Via alla vera certificazione energetica

Questi documenti hanno come obiettivo la classificazione degli edifici sulla base dell’efficienza energetica. Il primo dei due  è pensato per le operazioni di riqualificazione e quindi di ristrutturazione degli edifici esistenti, mentre il secondo – che poi è il primo in ordine cronologico d’introduzione – è studiato appositamente per le abitazioni di nuova costruzione.

La determinazione di una classe energetica piuttosto che un’altra, apre la strada alla richiesta di prestiti finalizzati al miglioramento dell’unità abitativa o dell’edificio intero. Una volto ottenuto l’attestato energetico si può procedere con la ristrutturazione e quindi richiedere un nuovo certificato.

Le detrazioni IRPEF, un riepilogo

Nella maggior parte dei casi, la classificazione energetica, è basata sulle caratteristiche dell’involucro degli impianti. L’obbligatorietà della certificazione, fanno sapere gli operatori, non deve prescindere dalla disponibilità sul mercato di agevolazioni fiscali e di prestiti finalizzati.

Previsioni in ribasso per l’acquisto di beni durevoli

 Se avete intenzione di comprare beni durevoli, allora fate parte di quella quota di mercato decrescente che ha deciso di passare all’acquisto di prodotti di un certo tipo, a febbraio, accedendo a qualche forma di prestito. A rilevare il calo delle richieste ci ha pensato l’Osservatorio Findomestic che ha messo a confronto i dati di gennaio con quelli di febbraio.

L’analisi della finanziaria che attualmente fa le proposte più interessanti per quasi tutte le tipologie di richieste, indica che per il settore viaggi e vacanze sono diminuiti coloro che nei prossimi tre mesi pensano di acquistare un pacchetto vacanze. Il calo è dello 0,9% con un passaggio dal 29,4% di gennaio al 28,5 per cento di febbraio.

 Offerte per i prestiti arredamento

Per quanto riguarda invece gli acquisti di PC e di altri prodotti afferenti al ramo dell’elettronica di consumo, il calo degli acquisti è diverso in base al prodotto. Per esempio è diminuita dal 21,1 al 18,7 per cento la quota di coloro che nei prossimi mesi vogliono acquistare un telefono. E’ poi passato dal 12,5% al 10,9% la quota di coloro che vogliono acquistare fotocamere e videocamere. La percentuale di consumatori intenzionati prossimamente a comprare tablet ed ebook è passata dall’11,8 al 10,8 per cento mentre per i PC e gli accessori la percentuale di persone disponibili all’acquisto è rimasta stabile al 18,1 per cento.

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Guida al conto corrente multiservizi

 Che cos’è un conto corrente multiservizi?

Un conto corrente multi servizi è un conto che permette di avere tutti i servizi tipici di un conto corrente tradizionale e, in più, una serie di benefici come condizioni favorevoli per il canone mensile, tassi più alti sulle somme depositate che sono, solitamente, abbinate all’attivazione di un servizio accessorio come prestito, fido o pacchetto azionario.

Il conto corrente multi servizi conviene?

Per rispondere a questa domanda è necessario capire quale tipo e quante operazioni si intende fare con il proprio conto e poi capire se il costo del conto stesso è vantaggioso o meno.

Nel caso di un conto corrente multiservizi, che prevede spesso anche condizioni agevolate su molti servizi assicurativi, la convenienza sta nel pacchetto di servizi che la banca include nel canone mensile da pagare, che può variare molto da istituto a istituto e in alcuni casi può anche essere pari a zero.

I migliori conti corrente multiservizi disponibili

Conto Sostenibile Più di Banca Etica

Rivolto principalmente alla clientela che vuole investire in strumenti finanziari, offre, con un canone annuo di 173 euro più imposta di bollo la possibilità di accedere a tutti i servizi del conto base dell’istituto più condizioni agevolate sui prodotti di investimento di Banca Etica, come certificati di deposito e le obbligazioni con forme di tutele e di agevolazioni molto convenienti.

Conto Duetto Mio di Ubi Banca

Abbina ai servizi bancari tutta una serie di servizi assicurativi. È a canone fisso (108 euro all’anno) che comprende operatività gratuita e illimitata attraverso internet e filiale, carta di credito Mastercard, carta bancomat, domiciliazione utenze e sconti su altri prodotti dell’istituto.

Come servizi assicurativi offre la polizza infortuni che tutela in caso di morte o invalidità permanente, la polizza prelievo sicuro contro i furti, le rapine e gli scippi e assistenza sanitaria.

Conto Transit di Banca Mediolanum

Con un canone di 30 euro all’anno offre tasso di interesse creditore pari all’Euribor a 3 mesi, ridotto di uno spread di 3 punti percentuali, sull’intera giacenza.

Conto Easy Freedom Professional di Banca Mediolanum

Dedicato ai liberi professionisti, non ha canone mensile in caso di giacenza superiore ai 15 mila euro o patrimonio gestito superiore a 30 mila euro. In caso contrario, il canone di conto corrente sarà pari a 7,5 euro.

Gratuite tutte le operazioni effettuate via internet e via telefono sono gratuite, le operazioni di pagamento MAV e RAV e il canone di trading online.

Conto Fast di Banche Generali

Nessun canone mensile fissoe senza alcuno strumento transazionale di pagamento, prevede anche l’assenza di spese di tenuta conto, di custodia e di amministrazione dei titoli e di spese per singole operazioni.

Il conto non prevede carte Visa o Mastercard, o carte bancomat internazionali.

Conto Duetto Mini di Ubi Banca

Il costo è di 7 euro al mese e prevede la possibilità di sottoscrivere delle polizze assicurative con tariffe agevolate (come la polizza Auto, Casa o la Blufamily), con la copertura gratis di polizza infortuni, polizza prelievo, assistenza sanitaria.

Offre compresi nel canone anche carta bancomat internazionale, domiciliazione delle utenze e servizio di internet banking.

Conto db Private di Deutsche Bank

Conto che offre una vasta gamma di vantaggi su viaggi, tempo libero, salute e benessere, con anche, compreso nel prezzo, operazioni gratuite illimitate, produzione e invio estratto conto, invio comunicazioni di trasparenza, deposito titoli, libretti degli assegni, domiciliazione delle utenze, istruttoria pratica mutuo, accesso ai servizi di banca diretta, rilascio e rinnovo di due carte di pagamento internazionali e una carta di credito prestigiosa, Black Mastercar.

Conto Base + Investimenti + Operazioni di Deutsche Bank

A costo fisso (102 euro all’anno) prevede una remunerazione sulle giacenze a scalare e di un deposito titoli utilizzabile per amministrare gli strumenti finanziari, operazioni gratuite illimitate, estratto conto, carta di credito, bonifici online, domiciliazione delle utenze, assegni, servizi di internet e di phone banking.

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