Mutuo a tasso variabile Deutsche Bank

 MutuiOnline ogni giorno pubblica le migliori offerte di mutui in circolazione e nell’ultimo periodo si è notato che le classifiche della convenienza sono state scalate da altri istituti di credito diversi da WeBank che, per molti mesi, è rimasta la banca più interessante.

Oggi la classifica dei mutui a tasso variabile identifica nel prodotto di Deutsche Bank, il miglior mutuo in circolazione. Ne descriviamo insieme le caratteristiche principali.

In primo luogo si tratta di un finanziamento pensato per l’acquisto della prima o della seconda casa, oppure per coprire le spese di ristrutturazione di un immobile. L’istituto di credito tedesco applica un tasso variabile puro ed è disponibile a finanziare fino all’80 per cento del minore valore dell’immobile tra il valore attribuito da perizia e il valore indicato nel compromesso. Nel caso di ristrutturazione il loan to value si abbassa fino al 40% del valore di perizia dell’immobile nel limite del 100 per cento delle spese di ristrutturazione.

Il mutuo può essere rimborsato in 5, 10, 15, 20, 25, 30, 35 e 40 anni. Il tasso del mutuo è un variabile puro e come tale si calcola sommando l’Euribor a tre mesi 360 con lo spread della banca fermo a 2,85 punti percentuali. Il tasso d’interesse è poi ricalcolato con cadenza trimestrale.

L’aspirante mutuatario deve sostenere in più le spese d’istruttoria e perizia, 890 euro in tutto e prepararsi al pagamento dell’imposta sostitutiva. Per le informazioni relative all’assicurazione, per le note e per conoscere le condizioni esclusive riservate ai clienti di Mutuionline, potete sbirciare nella scheda del mutuo presente sul portale.

I migliori mutui su MutuiOnline

 Se siete alla ricerca del mutuo più conveniente, il nostro consiglio è quello di sbirciare tra le offerte proposte da MutuiOnline o da un altro intermediario scrupoloso in modo da conoscere i prodotti maggiormente competitivi e i tassi medi applicati.

Di certo c’è da prendere atto del fatto che la testa della classifica dei mutui più convenienti non è più nelle mani soltanto di WeBank che ha lasciato le redini per i tassi variabili a Deutsche Bank, mentre si è tenuta il predominio dei tassi variabili.

Facciamo una piccola panoramica della situazione. Il gruppo Deutsche Bank offre un mutuo a tasso variabile con tasso al 3,03% ed ISC al 3,21, il che vuol dire che la forza della proposta di questo istituto di credito è nella riduzione delle spese richieste ai mutuatari.

Basta pensare che al secondo posto c’è BNL che applica un tasso variabile d’ingresso del 2,96% che si traduce in un ISC del 3,23%. Al terzo posto Webank con l’ISC del 3,26% a partire da un tasso del 3,19%.

Per quanto riguarda i tassi fissi, invece, a spopolare è ancora Webank seguita a ruota da Iw Bank e dal Gruppo Bipiemme. La prima di queste banche ha un mutuo a tasso fisso con ISC al 5,43%. Iw Bank ha un ISC del 5,46%, mentre il mutuo a tasso fisso più costoso resta quello del Gruppo Bipiemme con un ISC del 5,81%.

Carta Si Platinum della Carifermo

 Nel settore bancario e creditizio la Carifermo è conosciuta per la vasta gamma di carte di credito che offre ai suoi clienti. Abbiamo avuto modo di parlare della Carta Si Classic e della Carta Si Oro, adesso passiamo in rassegna costi e specificità di un altro prodotto: la Carta Si Platinum. 

Nella scala di valori della Cassa di Risparmio di Fermo, la Carta più prestigiosa è proprio la carta Platinum che offre una gamma di servizi  molto ricca ai suoi titolari, oltre al fatto che il plafond somiglia molto ad un prestito, visto che ammonta a 25900 euro mensili.

I servizi riservati ai possessori di una Carta Si Platinum sono tanti, si va dall’assistenza auto e viaggi, al servizio medico e a quello veterinario. Ma c’è anche l’assistenza legale e quella per l’abitazione. Basta consultare il sito della Cassa di Risparmio di Fermo per approfondire tutti i servizi collegati alla Carta Si Platinum.

Come le altre gira sia sui circuiti Visa che su quelli Mastercard e prevede la possibilità di accedere a numerosi sconti ed offerte. In più si può abbinare ad una polizza multirischi molto vantaggiosa.

Per quanto riguarda i costi ci limitiamo a dire che la quota annuale è pari a 206,58 euro. Il resto potete scoprirlo sul sito Carifermo.  

Carta Si Oro di Carifermo

 La Carifermo, la Cassa di Risparmio di Fermo offre un gran numero di carte di credito tra i suoi prodotti. Abbiamo già considerato i vantaggi della Carta Si Classic, ora passiamo a valutare caratteristiche e costi della Carta Si Oro che rispetto alla precedente parte in vantaggio riguardo il limite di spendibilità e i servizi aggiuntivi.

Come la carta Classic è accettata in Italia e all’estero sia sulle apparecchiature ATM sia sui POS, ed è utilizzabile per gli acquisti su internet, via telefono o posta. Il limite di spesa è molto elevato, va dai 5200 euro mensili e il rimborso può essere sia a rate che a saldo.

Mensilmente è disponibile un estratto conto con gli esercizi commerciali in cui è stata usata la carta di credito e le spese sostenute. Si può accedere via internet, attivando il servizio gratuitamente, all’estratto conto online e agli avvisi sia SMS.

Con Carta Si Oro si può sottoscrivere una polizza assicurativa multirischi ed accedere ad alcuni servizi esclusivi come l’assistenza auto, quella medica o l’assistenza per la propria abitazione.

La quota annuale da pagare è di 103,29 euro cui devono essere aggiunti gli interessi sul capitali fornito come anticopo di contante. La versione famigliare della carta costa 103,29 euro mentre è più contenuto, 25,82 euro, il costo della carta aggiuntiva.

Carta di credito Classic di Carifermo

 Con la carta di credito Carta Si Classic di Carifermo si può accedere sia al circuito Mastercard, sia al circuito Visa che sono i due sistemi più diffusi nel nostro paese e anche accettati in tutto il mondo. L’universalità e la versatilità della carta sono i suoi tratti distintivi.

A questo punto passiamo a definirne le caratteristiche. In primo luogo la Carta Si Classic è accettata in Italia e all’estero sia negli ATM sia dai POS e si può usare anche per gli acquisti internet, telefono o posta. La carta può essere programmata per essere una carta a saldo o una carta che rateizza gli importi spesi.

L’estratto conto mensile documenta tutte le spese precisando sia le date degli acquisti, sia gli esercizi commerciali in cui sono state usate. In più si può chiedere una carta aggiuntiva da dare ai propri famigliari. La sostituzione della propria carta smarrita o smagnetizzata comporta il pagamento di 10,33 euro.

Quanto costa la Carta Si Classic di Carifermo? Occorre pagare una quota annuale che è di 30,99 euro ma non ci sono commissioni per i pagamenti. Sull’anticipo di contanti, invece, si paga un interesse del 4% calcolato sull’importo prelevato.

La carta famigliare costa 25,82 euro e lo stesso prezzo è previsto anche per il rilascio della carta aggiuntiva.

Report Bankitalia su tassi e impieghi bancari

 Bankitalia ha redatto di recente un report dedicato agli impieghi bancari e ai tassi applicati nella concessione dei mutui. Il rapporto si riferisce al settore privato e presenta i dati dal mese di ottobre 2012.

Per quanto riguarda gli impieghi bancari, sembrano siano ancora in calo. La traiettoria discendente tracciata nei mesi scorsi, adesso è stata confermata. In realtà non si parla di crisi perché è tutto il settore privato ad aver subito una flessione.

Rispetto a settembre, il numero degli impieghi è calato dell’1 per cento e si tratta del terzo calo consecutivo da agosto. Sono scesi tra l’altro anche i prestiti alle famiglie che hanno subito una flessione dello 0,1 per cento. Bankitalia fa anche una panoramica degli impieghi volti al sistema produttivo delle imprese. Questi hanno registrato una flessione del 2,9% rispetto a settembre ma per questo tipo d’impieghi si tratta del sesto mese di calo consecutivo.

L’istituto di via XX Settembre spiega che sono aumentati in modo impercettibile anche i tassi sui depositi che sono passati dall’1,27 all’1,28 per cento. Interessante anche l’aumento della remunerazione sui conti correnti che è cresciuta dallo 0,54 allo 0,55 per cento.

In calo, ed è una notizia positiva, i tassi sui prestiti finalizzati all’acquisto delle abitazioni che passano dal 4,10 al 4,06 per cento. Il tasso medio dei crediti al consumo è sceso inoltre dal 9,73 al 9,65 per cento.

Come funzionano le garanzie della polizza casa

 Ogni volta che comprate una casa avete l’obbligo di assicurarla contro casi d’incendio e scoppio che fortunatamente non sono così frequenti. La copertura, in genere, è sottoscritta a favore della banca che, una volta accertato l’evento sfortunato, si garantisce il rimborso del mutuo sottoscritto dal proprietario dell’immobile.

Ma per la casa ci sono altre polizze che possono essere molto utili, soprattutto in situazioni più comuni di emergenza o nel caso in cui ci siano delle controversie legate all’abitazione o alla vita famigliare.

La polizza per la casa, quella davvero utile, non necessariamente collegata al mutuo prevede la garanzia Assistenza e la garanzia Tutela Legale.

La garanzia di Assistenza è quella che fornisce le prestazioni di alcuni professionisti in caso di guasti, per esempio invia a casa l’elettricista per riparare l’impianto elettrico nei locali assicurati, oppure invia il fabbro per riparare la porta in caso di furto e via dicendo. I costi, tra manodopera, materiali, pezzi di ricambio e riparazioni sono a carico della polizza, indicandone il numero al professionista.

La garanzia di Tutela Legale, invece, serve ad ottenere il rimborso per le spese sostenute n caso di controversie che hanno interessato la famiglia o la casa, per esempio reati colposi o richieste di risarcimento da terzi.

Tasso misto: Webank in promozione fino al 31/12

 Nel settore dei mutui a tasso misto, l’offerta di Webank sbanca su tutte, considerando le condizioni classiche di una richiesta: 140 mila euro di fondo da rimborsare in 30 anni. L’offerta è valida per tutte le richieste inoltrate entro il 31 dicembre ed è recensita da MutuiSupermarket.

Su questo portale, negli ultimi giorni, sono stati messi in evidenza i mutui “in promozione”, quelli la cui offerta sui tassi e sulle condizioni scadrà a breve. Abbiamo già preso in considerazione i mutui a tasso fisso della BNL e d’Intesa Sanpaolo, banche che spopolano anche tra i tassi variabili.

Se invece l’idea del mutuatario volge verso i lidi del tasso misto, allora bisogna approfittare di WeBank entro il 31 dicembre. La rata per un finanziamento tipo è di 673,72 euro. Il TAEG d’ingresso è del 4,16 per cento e comprende i costi degli interessi, le spese iniziali, le spese ricorrenti e l’imposta sostitutiva.

Le spese iniziali sono molto contenute visto che si deve pagare soltanto l’imposta sostitutiva che di base ammonta a 350 euro, mentre sono gratuite le spese di istruttoria, perizia, assicurazione scoppio e incendio e le spese ricorrenti.

Il mutuo può essere usato sia per l’acquisto della prima e della seconda casa, sia per la ristrutturazione della stessa. L’importo erogato varia da un minimo di 50 mia euro ad un massimo di 1 milione di euro. Il tasso è fisso per i primi cinque anni, poi, ogni cinque anni si può rinegoziare il tasso optando anche per il variabile.

BNL: anche il fisso in promozione fino al 18/01

 La Banca Nazionale del Lavoro, grazie alla campagna Diamo credito al 2013 propone sui maggiori portali dedicati ai mutui e sul sito ufficiale, una serie di prodotti in promozione. Abbiamo già analizzato le caratteristiche del mutuo a tasso variabile dell’istituto di credito in questione, ora passiamo alla scheda del Mutuo Spensierato a tasso fisso.

Il Mutuo Spensierato a tasso fisso di BNL, per una richiesta standard di 140.000 euro da rimborsare in 25 anni, prevede il pagamento di una rata di 880,75 euro. Sul sito di MutuiSupermarket si può prendere visione del piano d’ammortamento e provare ad ottimizzare l’importo e la durata del mutuo in base alle proprie esigenze.

Il TAEG è del 6,08 per cento e comprende sia il costo degli interessi calcolati su un tasso finito del 5,75% sia le spese iniziali, quelle ricorrenti e l’imposta sostitutiva. Nel dettaglio le spese iniziali richieste sono di 1510 euro, vale a dire 1260 euro per l’istruttoria e 250 euro per la perizia. Le spese ricorrenti comprendono il pagamento dell’assicurazione scoppio e incendio spalmata su tutte le rate del piano d’ammortamento.

L’imposta sostitutiva di base è di 350 euro ma questo costo aumenta al crescere dell’importo richiesto dagli aspiranti mutuatari.

La BNL finanzia importi che vanno da 50 mila euro fino al 75% del valore dell’immobile. L’offerta può essere attivata entro il 18 gennaio 2013 con l’obbligo di rogitare entro il 15 febbraio 2013.

Mutuo Domus Fisso: approfittane fino al 31/12

 Come nella migliore delle tradizioni “di concorrenza”, torna la sfida tra i prodotti BNL e quelli d’Intesa Sanpaolo, basta dare uno sguardo, nelle recensioni su MutuiSupermarket, alle migliori offerte di mutui a tasso fisso.

Per i variabili abbiamo visto già le offerte dei due istituti di credito, il mutuo BNL e la proposta d’Intesa Sanpaolo, da attivare rispettivamente entro il 18 gennaio 2013 ed entro il 31 dicembre 2012. Passando alle promozioni sui tassi fissi, troviamo sempre le stesse scadenze e sempre le stesse banche.

Siccome abbiamo illustrato già il Mutuo Spensierato BNL, passiamo all’esame del Mutuo Domus Fisso d’Intesa Sanpaolo.

Il TAEG proposto è del 6,64% che comprende sia il costo degli interessi, sia le spese iniziali, sia quelle ricorrenti, nonché l’imposta sostitutiva.

Per le spese iniziali bisogna considerare 600 euro per l’istruttoria della pratica, 250 euro per la perizia dell’immobile e poi anche 1062.60 euro per l’assicurazione scoppio e incendio. Le spese ricorrenti invece sono 561 euro in tutto e comprendono sia quelle amministrative per rata, sia quelle per anno.

L’imposta sostitutiva varia con l’importo erogato. Di base si considerano 350 euro. Il prezzo scontato proposto nella descrizione si può ottenere attivando un mutuo entro il 31 dicembre 2012 e tra gli altri vantaggi di cui approfittare ci saranno anche le opzioni aggiuntive a condizioni promozionali.

Il mutuo può essere erogato per l’acquisto delle prima o della seconda casa.