Il futuro della portabilità è sul web

 Un mutuatario che voglia spostare il proprio finanziamento da una banca all’altra per motivi di convenienza, ad esempio, è costretto a chiedere l’intervento di numerosi professionisti. In una pratica di portabilità, così si chiama nel linguaggio bancario, intervengono il cliente dell’istituto di credito, il notaio, il rappresentante della vecchia banca e il il rappresentante della nuova banca.

Se la gran parte di questa operazione potesse essere fatta online, si otterrebbe un risparmio in termini di tempi e costi della procedura. Ecco dunque definita la base per l’accordo che chiama in causa l’ABI e il Consiglio Nazionale del Notariato, resa pubblica durante la terza edizione di Credito al Credito 2012.

In futuro, dunque, sarà creato un nuovo sistema d’interfacciamento elettronico tra banche e notai che dovrebbe semplificare ed accelerare alcune procedure.

In progetto, in realtà, è già arrivato ad un discreto stato di avanzamento visto che è stata realizzata una prima applicazione per sperimentare il rapporto tra le parti in causa. Si tratta di Mutui Connect e serve per gestire lo scambio di flussi informativi e di documenti secondo una procedura condivisa dagli attori del processo.

Le pratiche di portabilità, gestite in un regime di “massima sicurezza” sono completate in modo rapido ed hanno la piena validità giuridica.

Deutsche Bank offre il miglior variabile

 Ogni mese i portali d’intermediazione come MutuiOnline e MutuiSupermarket, offrono una panoramica dei tassi medi applicati dalle banche sui mutui a tasso fisso e variabile. Ogni giorno, poi, viene effettuata una valutazione del finanziamento più conveniente.

Deutsche Bank, secondo l’ultima ricognizione di MutuiOnline, offre il miglior prodotto a tasso variabile, il cosiddetto Mutuo Pratico, che è in promozione per tutti i clienti del portale.

La banca, che prende la testa della classifica dei mutui più convenienti al posto di Webank, è davvero competitiva visto che il tasso è calcolato sì avendo l’Euribor a 3 mesi 360 di riferimento, ma con l’aggiunta di uno spread basso per la media dei mutui in circolazione, vale a dire che al 2,85 per cento.

Anche il loan to value è interessante perché è all’80 per cento del minore tra valore dell’immobile e valore di perizia per i finanziamenti finalizzati all’acquisto della casa; è del 40 per cento del valore di perizia dell’immobile per le ristrutturazioni fino a coprire il 100 per cento delle spese.

Per la determinazione del TAEG sarà poi necessario aggiungere anche le spese d’istruttoria, 500 euro, le sepse di perizia, vale a dire 390 euro e l’imposta sostitutiva.

L’assicurazione obbligatoria per l’immobile è gratuita ed offerta dalla banca, ma è suggerito l’acquisto anche di una polizza mutuo protetto a garanzia del rimborso del finanziamento.

Carte no problem: una polizza BNL

 La Banca Nazionale del Lavoro, oltre a conti correnti, prestitimutui e carte di credito, offre anche una vasta gamma di polizze che vanno a coprire una miriade di casi quotidiani possibili. Oggi non vogliamo parlare delle “solite” assicurazioni sulla vita, sulla perdita del lavoro o quant’altro ci sia di utile per proteggere il proprio mutuo.

Vogliamo invece parlare della polizza BNL Carte No Problem che, per 2 euro al mese, garantisce assistenza e protezione in caso di perdita dei propri mezzi di pagamento.

Se sono stati smarriti o se si è subito il furto della carta di credito, del bancomat o del libretto degli assegni, tutti emessi dalla BNL, la banca offre un servizio di assistenza e copertura rischi per l’interessato. L’assistenza è immediata a fornita 24 ore su 24. Si possono sempre bloccare assegni e carte soltanto con una telefonata.

Il prezzo della polizza, per la specificità della copertura, è molto contenuto. L’innovazione del prodotto sta nella protezione offerta anche in caso di operazioni fraudolente segnalate, legate alla digitazione del PIN. L’assistenza è fornita anche ai clienti che si sono recati all’estero per lavoro o per svago.

I clienti che siano già in possesso di questa polizza possono registrare o modificare i dati delle carte chiamando il numero verde BNL, oppure accedendo al sito specifico di Carte No Problem.

 

Carta BNL Credit

 Ci sono almeno due tipi di carte di credito: a saldo e con finanziamento. Nel primo insieme, detto in parole povere, rientrano quelle carte di credito che, accumulate le spese di un mese effettuate con la carta, scalano l’importo complessivo in un giorno specifico del mese successivo all’acquisto, direttamente da un conto corrente.

Le carte con finanziamento sono quelle che erogano una specie di prestito e quindi le spese fatte sono restituite con gli interessi un po’ alla volta, con un TAEG e un importo totale del credito fisso.

La carta BNL Credit fa parte di questo secondo insieme e nasce da una collaborazione dell’istituto di credito con la finanziaria Findomestic. La BNL Classic applica al “prestito” offerto tramite la carta un TAEG del 20,40 per cento, con importi che non superano i 2500 euro. Di questo plafond è possibile usare fino a 2000 euro in un’unica soluzione, da rimborsare poi in 24 rate da 100 euro.

Nel calcolo del TAEG vanno considerate anche le spese di tenuta conto (1 euro al mese), la quota associativa annuale di 19 euro, l’imposta di bollo su ogni estratto conto e gli interessi. Non rientrano invece nel TAEG né il servizio soldi in conto (4 euro per ogni operazione), le spese di prelievo da ATM e le spese di emissione della nuova carta che sono di 15 euro in caso di furto, smarrimento o clonazione. Se la carta si è smagnetizzata, è sostituita gratuitamente.

Come anche per il Conto In Novo e per il Prestito In Novo, il consiglio è di approfondire le specifiche di questo prodotto direttamente sul sito della BNL.

In Novo, c’è anche il prestito

 Se il cliente di una banca è alla ricerca di un prestito che sia sostenibile, rinnovabile e flessibile, allora l’istituto di credito ideale è BNL e il prestito è In Novo. Della stessa gamma di prodotti abbiamo già valutato la convenienza del conto corrente.

Sostenibile, rinnovabile, flessibile. Queste sono le tre caratteristiche del prestito In Novo BNL che promette ai suoi clienti di definire una rata su misura rispetto alle esigenze dei richiedenti. La rinnovabilità risiede nella possibilità di chiedere un nuovo prestito in base alla capacità di rimborso stimata dalla banca. La flessibilità, invece, è data dalla fatto che si possono rinviare i pagamenti di una o più rate dopo i primi 12 mesi del piano d’ammortamento.

Tasso, durata e importo. Il prestito In Novo di BNL è un prestito a tasso fisso il cui piano di rimborso più durare fino a 10 anni, quindi 120 rate mensili e può erogare importi fino a 100.000 euro. L’istruttoria si avvia con pochi documenti e anche l’erogazione è molto rapida.

Un esempio. Per comprendere a fondo le caratteristiche di questo prodotto è necessario prendere visione del foglio informativo (in formato pdf), disponibile sul sito della banca. Qui è presente un calcolo dell’importo della rata.

Il tasso d’interesse applicato è del 9,5% per cui per un prestito standard di 10.000 euro ci sarà una rata di 337 euro per i prestiti di 3 anni, una rata di 228 euro per i prestiti di 5 anni e una rata di 145 euro per i prestiti di 10 anni.

Le somme sono state arrotondate per comodità.

In Novo BNL: un conto pratico

 Ogni banca mette a disposizione dei suoi clienti una vasta gamma di conti correnti. Alcune soluzioni sono pensate soprattutto per chi è giovane e preferirebbe non pagare un costo eccessivo per avere a disposizione un conto corrente e qualche servizio aggiunti come carta di credito e carta bancomat.

Una soluzione ideale per i giovani è sicuramente il conto In Novo di BNL, adatto anche a coloro che vogliono prelevare contanti sempre e ovunque in modo gratuito, o a coloro che vogliono avere una carta di credito a canone azzerabile.

Canone mensile. Il canone mensile ordinario è di 3,9 euro, ma si può ottenere lo sconto e pagare soltanto 1,9 euro al mese se si accredita sul conto lo stipendio, la pensione, se si domicilia un’utenza o se si ha una giacenza mensile di 2500 euro. Nel caso in cui il correntista abbia meno di 27 anni, il canone è comunque di 1,9 euro.

Vantaggi. Tra i vantaggi del prodotto c’è sicuramente la possibilità di prelevare con il bancomat, gratuitamente, da ogni POS in giro per l’Italia e nel mondo. In più, con il conto In Novo è offerta anche una carta di credito, la BNL Classic a canone azzerabile: in pratica è rimborsato il canone mensile se ogni mese sono fatti con la carta prelievi e pagamenti su superano di almeno 500 euro.

La scheda completa del prodotto sul sito BNL.

La truffa sulla carta parte dal messaggino

 Il fenomeno del fishing, strumento con il quale si attuavano delle truffe ai danni dei possessori di carte di credito, è stato ormai superato da una nuova frontiera, quella dello smishing. Ad annunciare la rivoluzione in tal senso, ci ha pensato la polizia postale che ha recentemente portato a termine un’0perazione contro lo smishing.

In pratica si tratta di una truffa che sfrutta il canale di comunicazione più frequente al giorno d’oggi, ovvero il cellulare. I malintenzionati iniziano il raggiro inviando al cittadino un messaggio, un sms che contiene un link da visionare. 

Il link conduce su pagine esattamente identiche a quelle dei siti commerciali più accreditati, delle banche o degli operatori telefonici attivi nel nostro paese. A quel punto si chiede al cittadino d’inserire i dati della carta e si ottiene un furto dei dati delle carte di credito.

L’operazione della polizia postale, fino a questo momento, ha portato all’arresto di 5 persone a Roma e a Pesaro. In più sono stati emanati 15 provvedimenti di perquisizione per altri cittadini tra i 30 e i 55 anni, italiani ed extracomunitari, residenti nelle zone di Roma, Pesaro, Napoli, Treviso, Trento, Vicenza, Cosenza, Vibo Valentia e Guidonia alle porte di Roma.

Il fatto di aver colto i truffatori in flagranza di reato dà valore aggiunto all’operazione.

Avvera: il prestito di Credem per i tuoi desideri

 Non poteva avere un nome più appropriato un prestito: si chiama Avvera ed è offerto dalla Banca Credem per mettere i clienti nelle condizioni di realizzare i propri desideri. s

Si tratta di un prestito personale, conveniente, erogato rapidamente e caratterizzato dall’elevata flessibilità. Le caratteristiche fondamentali da prendere in considerazione prima di leggere la scheda riassuntiva sono: l’erogazione di un importo che varia dai 3.000 ai 30.000 euro, la durata del rimborso da scegliere tra 24 e 84 mesi e la disponibilità in giornata della somma richiesta.

Nella scheda riassuntiva del prestito Avvera di Credem si specifica che all’importo deve essere aggiunta una commissione per l’istruttoria della pratica che varia dai 30 ai 250 euro. In più, a scelta del cliente, potrebbe essere unita una polizza assicurativa che varia da un premio minimo di 98,28 euro ad un premio massimo di 2488,40 euro.

L’esempio fornito dalla banca è il seguente: per un importo chiesto di 15.0o0 euro, da rimborsare in 60 mesi, prevedendo un arrotondamento della rata di 0,50 centesimi, la commissione d’istruttoria di 150 euro e un tasso d’interesse dell’11,90 per cento, il richiedente dovrà restituire 20190 euro e la rata d’esempio è di 336,50 euro.

A fronte di un tasso dell’11,90% il TAEG calcolato del 13,22 per cento. La sottoscrizione di una polizza o di un altro contratto accessorio, sono facoltativi.

Credem pensa ai giovani

 Banca Credem ha pensato di offrire una linea di prodotti creditizi speciale ai giovani richiedenti. Per esempio, nel settore dei  mutui è stata inserita una guida alla scelta del finanziamento più adatto alle proprie esigenze, la presentazione di tutti i prodotti e poi una selezione ragionata solo per i giovani: tasso variabile protetto, tasso variabile, mutuo Switch, tasso fisso, varia il fisso e rata fissa con durata variabile.

Oggi prendiamo in esame il primo della lista: il mutuo a tasso variabile protetto. Nella presentazione si specifica che si tratta di un mutuo adatto a chi vuole approfittare di questo particolare momento storico e godere dei vantaggi del ribasso dei tassi senza preoccuparsi di eccessivi rimbalzi dei prezzi dei mutui.

Insomma un mutuo variabile con cap le cui caratteristiche possono essere riassunte in tre punti. L’essere in linea con le esigenze dei clienti odierni che non vogliono sottoscrivere un contratto di mutuo con una preoccupazione eccessiva.

Conferisce affidabilità al prodotto anche l’indicizzazione del mutuo con il solo parametro Euribor, cui va aggiunto lo spread per la determinazione del tasso definitivo. La banca che sa di avere un tetto massimo che può spaventare i contraenti, ripete ai clienti di avere a disposizione anche diverse coperture assicurative per proteggere il mutuo sottoscritto oltre che l’immobile acquistato e le persone che lo abitano.

La scheda informativa, in formato pdf, può essere visionata sul sito della banca.

Il tetto al tasso te lo dà la Banca Popolare di Mantova

 La Banca Popolare di Mantova, attraverso Mutuionline, offre un  prodotto con condizioni promozionali rivolto ac chi, alla scadenza del piano d’ammortamento, non ha superato i 75 anni d’età. Il mutuo in questione può essere erogato per l’acquisto della prima o della seconda casa ma anche per la copertura delle spese di ristrutturazione dell’immobile.

Tecnicamente si tratta di un mutuo a tasso variabile con cap che offre un loan to value abbastanza basso per dare ancora più tutele agli interessati. La Banca Popolare di Mantova, infatti, finanzia fino al 70 per cento del minore tra importo di acquisto e valore di perizia.

Il limite finanziabile potrà essere esteso anche all’80 per cento se il rapporto tra la rata del mutuo e il reddito netto degli aspiranti mutuatari è uguale o minore del 25% e se il reddito netto complessivo dei richiedenti è di almeno 3000 euro.

Il mutuo può essere rimborsato in 10 o 30 anni. Il tasso da considerare è un variabile per tutta la durata del finanziamento ed è dato dalla domma tra l’Euribor di periodo e lo spread del 3,65% fino ad un cap massimo di 6 punti percentuali.

Queste condizioni però saranno valide soltanto per le richieste di mutuo inserite entro il 31 gennaio 2013 con erogazioni che non vanno al di là del 29 marzo 2013. La scheda completa del mutuo si può visionare su Mutuionline.