Scheda di Iw Mutuo Cap

 IwBank mette a disposizione dei suoi clienti un nuovo prodotto variabile con Cap che si conferma tra le offerte di mutuo più interessanti del momento. Iw Mutuo Cap è pensato per la clientela privata che ha stabilito la sua residenza in Italia da almeno tre anni e che alla scadenza del mutuo non abbia superato gli 80 anni d’età.

La scheda del prodotto fornita da Mutuisupermarket elenca i vantaggi del prodotto che possono riassumersi così: gratuità di perizia e istruttoria, tasso massimo, quindi Cap al 6,10% e importo in liquidità elevato.

Il mutuo con queste caratteristiche può essere richiesto nella modalità sostituzione + liquidità, a patto che si chiedano almeno 80 mila euro e non più di 500 mila. In generale Iw Bank non finanzia più dell’80 per cento del valore dell’immobile e con questa espressione si fa riferimento al valore indicato nella perizia della banca.

Il finanziamento richiesto, per la particolarità del prodotto, sarà usato per sostituire un mutuo già acceso presso un altro istituto di credito e per avere una liquidità aggiuntiva che non supera l’importo del debito estinto.

Questo tipo di mutuo si può rimborsare in 10, 20 o 30 anni. Il tasso proposto è un variabile ricavato dalla somma dell’Euribor a 3 mesi più lo spread che oscilla dal 3,30% dei mutui decennali fino al 3,50% dei mutui trentennali, passando per il 3,40% del mutuo ventennale.

Gli aumenti dell’RC auto per il 2013

 Il riordino delle province potrebbe portare dei rincari ai premi delle assicurazioni automobilistiche in funzione dell’aumento della componente provinciale. Quindi gli sconti delle compagnie potrebbero essero annichiliti da questa disposizione governativa.

Da gennaio 2013 ci saranno delle novità nel settore automobilistico e in particolare in quello assicurativo. Per prima cosa non ci sarà più il margine di tolleranza di 15 giorni per il pagamento della propria assicurazione e non sono previsti sconti per chi si fa istallare a bordo la famosa scatola nera.

Un passo indietro che apre le porte ad altri rincari legati al riordino delle Province italiane. Sulle assicurazioni, infatti, grava un’imposta provinciale che varia dal 9 al 16 per cento. Secondo il Responsabile Business Unit Assicurazioni di Facile.it il riordino dovrebbe portare aumenti del premio Rc Auto per un buon 2 per cento.

Un aumento di cui faranno le spese soprattutto i residenti nelle province più piccole che saranno inglobati nelle unità territoriali di più ampio respiro. Un esempi pratico è quello della provincia di Parma che ha un’aliquota al 14 per cento e potrebbe adottare quella del 16% dopo la fusione con la provincia di Piacenza.

Anche gli automobilisti delle province di Pistoria e Siena potrebbero essere interessati da rincari dello 0,5 per cento.

Quintocè di Fiditalia

 Molte finanziarie, negli ultimi anni, hanno trovato una soluzione per concedere piccoli prestiti anche ai pensionati, attraverso la cosiddetta cessione di un quinto dell’assegno percepito. In realtà, oggi, la cessione del quinto è uno strumento comune a lavoratori dipendenti e pensionati.

La cessione del quinto di Fiditalia, che prende il nome di Quintocè, si rivolge a lavoratori dipendenti con contratto a tempo indeterminato; lavoratori dipendenti con contratto a tempo determinato, ma in quel caso la durata del prestito non può superare la durata del contratto; pensionati che abbiano un’età massima di 90 anni.

La durata del rimborso può variare da 24 a 120 mesi e il Tan non supera il 14 per cento. Il Taeg, invece, varia sulla base dell’importo erogato: non supera il 18,45% per prestiti fino a 5000 euro, non supera il 18,35% per importi superiori a 5000 euro, è al 17% per deleghe di pagamento.

Il Taeg comprende spese d’istruttoria pari a 350 euro, l’imposta di bollo sul contratto che è di 14,62 euro. Non sono previste invece spese per l’incasso della rada con addebito ul conto corrente o con bollettini postali e non sono previste spese per l’invio del rendiconto finanziario.

In abbinamento al prestito Fiditalia propone una copertura assicurativa che rimborsa il capitale erogato in caso di decesso del richiedente.

Con Findomestic compri il computer

 Findomestic è una delle finanziarie più conosciute del nostro paese perché offre prodotti vantaggiosi ed è convenzionata con numerosi punti vendita. Dopo aver preso in esame il prodotto di BBVA Finanzia per l’acquisto dell’auto usata, vi proponiamo una disamina del finanziamento Findomestic per l’acquisto del computer, del tablet o degli accessori necessari al buon funzionamento del PC.

La promozione ben evidente sul sito di Findomestic parla di prestiti fino a 3000 euro con una rata base al mese di 98,50 euro, per un piano di rimborso scandito in 36 rate. Il Tan fisso è dell’11,19 per cento e il Taeg dell’11,79%. Il consumatore, alla fine dei giochi, chiede 3000 euro e deve restituirne 3546.

Una spiegazione molto chiara e trasparente che segna un punto a favore di questo prodotto che ha anche altri vantaggi: non ci sono costri accessori, si può decidere liberamente dove acquistare il prodotto, senza attendere di trovarne uno convenzionato, si può aumentare o ridurre la rata ogni mese a partire dal settimo rimborso e si può anche attivare un’altra opzione gratuita che consente di saltare la rata o spostarla alla fine del finanziamento per ben tre volte.

Possono richiedere un prestito Findomestic tutti i cittadini di età compresa tra 18 e 75 anni, che possono dimostrare un reddito e che hanno una residenza stabilita nel territorio italiano.

BBVA Finanzia per le auto usate

 Dovete comprare un’auto usata e non sapete come fare? Un prestito di BBVA Finanzia è la soluzione nei momenti di difficoltà. Si tratta di un finanziamento pensato proprio per concretizzare l’acquisto di un mezzo di trasporto non nuovo.

BBVA Finanzia propone un prestito personale per i lavoratori dipendenti a tempo indeterminato, ma il prodotto che vi presentiamo oggi è anche per i lavoratori autonomi, per i liberi professionisti e per i pensionati. In genere l’importo che si può chiedere varia dai 3.000 ai 25.000 euro.

Il capitale ottenuto può essere rimborsato in un periodo che varia dai 24 ai 72 mesi nel caso di finanziamenti fino a 5.000 euro, oppure può essere rimborsato con un piano d’ammortamento che varia dai 30 ai 72 mesi per importi fino a 17.500 euro, oppure ancora può essere rimborsato in 60 rate fino ad un massimo di 72 rate mensili per importi superiori ai 17.500 euro.

In tasso nominale annuo di questo prodotto è del 9,50% ma il contraente deve pagare anche altre spese: l’istruttoria della pratica, l’imposta di bollo e le spese mensilli.

L’istruttoria della pratica ha un prezzo variabile da 100 a 300 euro in base all’importo richiesto; l’imposta di bollo è di 14,62 euro ed è addebitata sulla prima rata di rimborso; le spese mensili sono pari a 1 euro per gli importi fino a 5000 euro e 2,5 per importi superiori.

Sono pari a zero, invece le spese annuali e quelle assicurative. Per conoscere i documenti richiesti dalla finanziaria e i dettagli del prestito, potete consultare questa scheda informativa.

Tassi bloccati nell’UE

 Nella conferenza consueta del primo giovedì del mese, Mario Draghi ha deluso le aspettative di coloro che caldeggiavano un nuovo taglio dei tassi d’interesse ma ha seguito il solco tracciato dagli analisti che hanno punto tutto sulla conferma dello status quo.

Insomma, ieri pomeriggio, Mario Draghi, Presidente in carica della BCE, ha spiegato che per il mese di novembre non ci sarà alcun taglio dei tassi di riferimento. Il suo direttivo ha concordato di far rimanere a quota 0,75% il valore del tasso di rifinanziamento dei pronti contro termine ed ha lasciato immutato il tasso marginale a 1,50%.

Anche per quanto riguarda il tasso sui depositi non ci sono cambiamenti ed è tutto fermo a quota zero.

La conferenza stampa del Consiglio direttivo della BCE ha annunciato comunque qualche novità: tra pochi mesi ci sarà un rinnovamento delle monete in circolazione. A maggio 2013, per esempio, entrerà nel mercato la nuova versione della banconota da 5 euro.

Progressivamente ci sarà poi l’introduzione delle nuove versioni degli altri tagli.

Fino a poche ore prima della Conferenza gli analisti più esperti avevano previsto correttamente il comportamento della BCE, mentre in molti hanno sperato fino all’ultimo secondo in un nuovo taglio dei tassi d’interesse, anche se le borse erano soprattutto in attesa del sentiment del discorso di Draghi: positivo o negativo.

Compass Easy, si configura online

 Compass Easy è un nuovo prodotto definito dal Gruppo Bancario Mediobanca che consente ai richiedenti di configurare online le caratteristiche del proprio prestito. Con pochi click è possibile costruire la rata adattandola alle proprie esigenze.

Il cliente, in più, ha la possibilità di aggiungere alcuni elementi, sottolinenado così una delle peculiarià del prodotto Compass Easy, vale a dire la flessibilità. Il prestito in questione, infatti, può essere modificato ed adattato alle proprie esigenze finanziarie variando durata del rimborso e rata mensile.

Per calcolare la rata con il simulatore online occorre definire l’importo di cui si ha bisogno, i mesi entro i quali rimborsarlo e le opzioni aggiuntive per rendere il rimborso più comodo.

Il valore del prestito oscilla da 5.000 a 20.000 euro. Immaginate di avere bisogno dell’importo minimo da rimoborsare nel tempo massimo 84 rate ( i piani d’ammortamento partono da 24 rate). Quindi scegliete uno dei servizi aggiuntivi: easy fino a 20.000 euro; easy jump per saltare la rata fino a 5 volte; easy flex, per saltare e cambiare la rata fino a 5 volte.

A questo punto avete la definizione del Tan, del Taeg e della rata presunta. Per un prestito di 5.000 euro da rimborsare in 24 rate, ecco come cambia il prestito:

  • easy, Tan 9,94%, Taeg 11,70% e rata di 84,50 euro;
  • easy jump, Tan 10,32%, Taeg 12,12% e rata di 85,50 euro;
  • easy flex, Tan 10,50%, Taeg 12,33% e rata di 86 euro.

Garanzie aggiuntive per l’RCA obbligatoria

 Il mondo della assicurazioni auto è molto variegato e negli ultimi anni, in conseguenza dell’aumento del costo dei carburanti e delle spese di gestione e manutenzione delle vetture, gli italiani sono sempre alla ricerca di prodotti convenienti e risparmiosi.

Le assicurazioni online hanno avuto un gran successo: Genertel, Direct Line o Zurich Connect e nelle simulazioni di preventivi online sono sempre in cima alla classifica dei prodotti più convenienti. Oggi prendiamo in esame l’offerta RC auto di Zurich Connect ed in particolare le garanzie aggiuntive per rendere più sicura la propria polizza.

L’assicurazione RC auto è una copertura assicurativa obbligatoria e serve a risercire i danni materiali e fisici che possono esserci in un incidente. In genere è un’assicurazione personale che copre anche danni a terzi. Con Zurich Connect si può attivare una formula che lascia immutata l’assicurazione indipendentemente da chi guida, a patto che non si scelgano le opzioni “guida esclusiva” o “guida esperta”.

Le garanzie aggiuntive, proposte a chi lascia frequentemente la macchina parcheggiata fuori dal garage, sono: la furto e incendio, la garanzia per eventi naturali, quella per eventi sociopolitici, l’assicurazione cristalli, la BluKasko e la Kasko. Per il conducente, invece, possono essere attivate le opzioni: infortuni al conducente, assistenza stradale, tutela legale e ritiro patente.

Carta World MasterCard

 Carta World MasterCard è una carta di credito pensata per chi ha sempre la valigia pronta. Viaggiatori di professione o per passione, questa è l’occasione che cercavate. La carta in questione offre dei servizi specifici per chi è sempre in movimento e premia la fedeltà dei clienti.

Carta World MasterCard è un prodotto emesso dalle maggiori banche italiane che ne definiscono sia i costi, sia i servizi da offrire alla clientela, per questo sul circuito MasterCard l’invito per i consumatori è quello di rivolgersi al proprio istituto di credito.

Sicuramente nella Carta World sono compresi alcuni servizi molto interessanti. Il primo è il limite di spesa, che deve essere definito con la propria banca ma comunque è molto più elevato della media dei prodotti in circolazione. In più c’è da considerare che tutte le spese possono essere tenute sotto controllo da un dettagliato estratto conto mensile, dove sono indicati il luogo, la data e il motivo della transazione.

Chi viaggia molto ha bisogno di assistenza e per questo Carta World MasterCard riserva ai suoi clienti un servizio d’assistenza 24 ore su 24 tutti i giorni dell’anno per chi aderisce al programma MasterCard Global Service. Non manca il pacchetto assicurativo dedicati ai viaggi per limitare i danni in caso di smarrimento bagagli, necessità di assistenza sanitaria all’estero o indicidenti in un paese diverso dal proprio.

Gli addebiti avvengono dopo l’emissione dell’estratto conto e se poi smarrite la carta, niente paura! In casi d’emergenza si può ottenere la carta sostitutiva in appena 48 ore.

Gran Mutuo Cambio Scelta

 Immaginate di avere in mente il vostro bilancio familiare e di conoscere già la vostra capacità di spese per i prossimi 30 anni. Probabilmente un mutuo a tasso fisso riesce a darvi la sicurezza che cercate, ma come rinunciare alla convenienza dei mutui a tasso variabile?

Si possono salvare capra e cavoli, come suol dirsi, optando per il Gran Mutuo Cambio Scelta di Cariparma, un mutuo a tasso misto pensato per chi alla scadenza del piano d’ammortamento non ha superato i 75 anni. I vantaggi di questo prodotto sono evidenti: ha delle condizioni esclusive online; è in promozione, tanto che Cariparma si conferma tra gli istituti di credito più competitivi del periodo; prevede l’erogazione dell’importo richiesto all’atto.

Il Gran Mutuo Cambio Scelta è pensato sia per chi deve acquistare casa, sia per chi si accinge a ristrutturarla ma in base alla finalità, cambia il loant to value che nel primo caso è pari all’80% del valore dell’immobile posto a garanzia e nel secondo caso è pari al 60% del valore dell’immobile.

Il tasso variabile è calcolato con riferimento all’Euribor a 3 mesi con l’aggiunta di uno spread che varia dal 3,60% per i rimborsi in 20 anni, al 3,80% per i rimborsi trentennali. Per il tasso fisso, invece, il parametro di riferimento è  l’IRS a due anni.