Last Minute 2 del Banco Popolare

 Il mutuo fisso Last Minute 2 è un’offerta che il gruppo Banco Popolare riserva ai nuovi clienti che al momento della scadenza del mutuo non abbiano superato il limite anagrafico degli 80 anni. Questo mutuo prevede delle condizioni promozionali ma l’inserimento della richiesta in filiale deve essere completato entro il 31 dicembre 2012, con l’obbligo di rogitare entro il 28 febbraio 2013.

Il mutuo fisso Last Minute 2 è un mutuo finalizzato all’acquisto della prima casa che offre la certezza del tasso immutato nel tempo ed è una garanzia per chi cerca di programmare il bilancio famigliare sul lungo periodo. Il loan to value, però, è un po’ stretto visto che il Banco Popolare finanzia fino al 70% del valore dell’immobile.

Per valore dell’immobile s’intende il minore tra il valore commerciale indicato dalla perizia e quello indicato nel preliminare di compravendita o nel contratto d’acquisto.

Per quanto riguarda il piano d’ammortamento si può scegliere una durata variabile tra i 10 e i 25 anni. Per i primi 12 mesi il tasso è pari al 4,75%, dal tredicesimo mese in poi aumenta fino al 5,25%. Questo prodotto include anche le spese d’istruttoria – calcolate sull’importo del mutuo richiesto e sulla durata del piano d’ammortamento definita -, spese di perizia pari a 320 euro, spese periodiche e l’imposta sostitutiva.

Non manca la proposta di una copertura assicurativa il cui premio può essere spalmato nelle rate e quindi incluso nel Taeg.

L’ammodernamento dei Centri d’Accoglienza

 La Regione Veneto, nell’elenco dei bandi in scadenza, presenta un’iniziativa  molto interessante per le imprese che si occupano della gestione delle Case rifugio e dei Centri d’Accoglienza. Il bando, che nello specifico riguarda i progetti d’ammodernamento delle strutture citate, è stato pubblicato online soltanto il 12 ottobre 2012.

La scadenza prevista per l’invio delle domande è fissa al 12 novembre. C’è ancora pochissimo tempo a disposizione per consultare la modulistica di riferimento, studiare i requisiti per l’accesso al bando ed inoltrare la domanda.

Sul sito della Regione Veneto sono presenti tutte le informazioni generali. La struttura di riferimento è la Direzione Relazioni Internazionali e i documenti sono stati pubblicati sul Bollettino Ufficiale della Regione, n. 84 del 12 ottobre 2012. L’ente appaltante può essere contatto via e-mail all’indirizzo [email protected]

Il titolo completo del documento racchiude i destinatari del bando, che sono i Comuni Veneti, e la tipologia d’interventi finanziati: “Progetti per l’ammodernamento e la gestione di strutture adibite a CENTRI DI ACCOGLIENZA/CASE RIFUGIO destinate ad ospitare donne, sole o con figli minori, vittime di violenza domestica.
Anno 2012.

I progetti, quindi devono essere finalizzati all’ammodernamento delle strutture che ospitano donne sole o con figli, che sono state vittime di violenze, persecuzione o maltrattamenti. Il riferimento normativo è l’articolo 30 della Legge Regionale n. 11 del 2010.

Mutui: l’effetto stringente della crisi

 Per effetto della crisi sono sempre di più gli istituti di credito che chiedono garanzie supplementari agli aspiranti mutuatari prima della concessione del credito. A dirlo è una ricerca condotta dall’Adnkronos che ha provato a spiegare qualche effetto diretto della crisi di liquidità europea ed italiana.

Secondo Adnkronos, il 70 per cento delle richieste di mutuo inserite nel nostro sistema bancario rischia di non superare la fase istruttoria. In genere parliamo di richieste tipo di 100.000 euro effettuate da un dipendente con busta paga di 2.200 euro netti al mese che intende rimborsare il credito ottenuto in 30 anni.

Oggi, purtroppo, i criteri di credito definiti dalle banche sono sempre più stringenti e poi la situazione economica e lavorativa nel nostro paese è peggiorata molto. Alle difficoltà di accendere un mutuo occorre poi aggiungere un allungamento nei tempi di stipula ed erogazione del mutuo. Le banche, infatti, chiedono informazioni supplementari, documenti con parametri di valutazione mai univoci.

Il fatto che non si riesca ad andare oltre la fase istruttoria dipende molto dalla relazione che esiste tra importo richiesto alla banca, reddito documentato del richiedente e valore dell’immobile offerto in garanzia del mutuo. La percentuale da ottenere dall’incrocio dei dati (ovvero in che percentuale il mutuo deve incidere sul reddito), varia da banca a banca.

Casomai, la polizza vita di Genertellife

 Facile, conveniente ed affidabile: sono queste le caratteristiche della polizza vita Casomai di GenertelLife. Di seguito le principali informazioni sul prodotto e il link diretto per effettuare una simulazione del premio.

La polizza Casomai è uno strumento per tutelare la serenità economica dei propri cari nel caso di decesso di invalidità del richiedente. Il testo di presentazione lascia immaginare che si tratti di una soluzione pensata per i genitori che si preoccupano dell’avvenire dei propri figli.

Il percorso di sottoscrizione della polizza Casomai, passa dall’indicazione di tre scelte: l’indicazione del capitale assicurato che è personalizzabile ma non può superare 1.500.000 di euro; la durata dell’assicurazione, da 2 a 25 anni; il destinatario della polizza, cioè la persona che in caso di evento negativo, riceve il capitale assicurato.

Casomai è una polizza facile perché consente di fare un preventivo in pochi minuti e senza l’ausilio di alcun intermediario tramite internet, oppure con l’assistenza telefonica in pochi passaggi. I versamenti della polizza possono essere gestiti online, tramite bonifico bancario o tramite carta di credito.

La convenienza sta nel poter assicurare capitali anche ingenti, ad esempio 100.000 euro, pagando premi bassissimi di 10 euro al mese.

L’affidabilità del prodotto, infine, risiede nelle caratteristiche del capitale che è impignorabile, insequestrabile ed esente dalla tassa di successione. A questo link è possibile effettuare una simulazione del premio.

ll prestito Arancio

 ING Direct offre ai suoi clienti non solo prodotti finanziari, dalla sottoscrizione del conto corrente zero spese, all’erogazione di carta bancomat e carta di credito, ma consente ai clienti e potenziali tali di chiedere anche un prestito.

Il prestito offerto da ING Direct è erogato da Agos Ducato ma si tratta di un prodotto personalizzato per i clienti “arancio”. La grande novità di questo prodotto è che non deve essere collegato ad una destinazione, quindi non esiste un vincolo all’uso dei soldi ricevuti.

Gli elementi caratterizzanti del prestito in questione sono tre: l’importo e il piano di rimborso, la possibilità di effettuare modifiche, la trasparenza. Le condizioni offerte sono molto chiare e non ci sono le famose clausole nascoste. E’ possibile richiedere da 1500 a 30000 euro da rimborsare in un periodo che varia dai 12 agli 84 mesi. In più, durante tutto il periodo è possibile effettuare soltanto tre variazioni dell’importo o della rata, saltandone o posticipandone qualcuna.

Per richiedere un prestito è necessario contattare direttamente il servizio clienti di ING Direct, oppure recarsi in una delle filiali disponibili nel nostro paese. C’è da tener presente che chi ha un Conto Corrente Arancio ed addebita le rate del prestito sul suo conto, può ottenere una riduzione del TAN dello 0,30%.

Extraclassic: la carta di credito per stranieri

 Extrabanca è la prima banca italiana che si rivolge agli stranieri residenti nel nostro paese. E’ nata dall’intuizione di un imprenditore che ha sempre avuto a che fare con lavoratori stranieri che, una volta giunti nel nostro paese, pur avendo un’occupazione, faticano ad ottenere un credito dalle banche.

Extrabanca ha pochissimi prodotti, tutti accessibili in modo semplice ed offre ai suoi clienti un personale preparato sotto il profilo finanziario ma soprattutto multilingue. Un modo per far sentire i clienti a proprio agio. Per essere competitiva con gli altri istituti di credito, Extrabanca propone piccoli finanziamenti ma anche i prodotti classici: conto, carta bancomat e carta di credito.

La più immediata tra le carte di credito è la Extraclassic, una carta a saldo che consente ai suoi proprietari di prelevare contanti e fare acquisti senza spese aggiuntive negli esercizi commerciali che hanno stabilito una convenzione con questo istituto di credito.

L’addebito delle spese è in conto corrente il mese successivo agli acquisti. Al momento della sottoscrizione del contratto che non comporta il pagamento di un canone annuale, il cliente di Extrabanca può scegliere anche il plafond, il tetto massimo di spesa con carta di credito, variabile tra i 500 e i 5000 euro.

La scheda informativa completa è disponibile in formato .pdf sul sito di Extrabanca.

Gli sconti di Webank

 Webank, la banca online del Gruppo Banca Popolare di Milano, offre numerosi sconti sui mutui erogati ai nuovi clienti. Al di là della convenienza espressa dall’assenza di spese, chi sigla un contratto entro il 30 novembre, con l’obbligo di rogito entro il 31 gennaio 2013, può usufruire di ulteriori sconti, oltre quelli classici.

Uno dei punti di forza di Webank è l’assenza di spese accessorie collegate alla sottoscrizione di un contratto di mutuo. In particolare, ai nuovi clienti è proposto un mutuo senza spese d’istruttoria, senza spese di perizia e in regalo l’istituto di credito offre l’obbligatoria polizza scoppio-incendio.

Oltre questi vantaggi, cui si unisce l’apertura di conto corrente zero spese su cui addebitare le rate del rimborso, occorre enucleare gli sconti proposti. In primo luogo, e soltanto per il mese di novembre, sullo spread si applica uno sconto dello 0,20 per cento, a patto che i mutuatari definiscano il rogito prima del 31 gennaio 2013.

Webank che calcola il tasso fisso aggiungendo all’Irs di periodo un spread che varia sulla base della durata del piano d’ammortamento e sull’importo erogato dalla banca, spiega nei fogli informativi che si può ottenere un ulteriore sconto, oltre quello già esposto, pari allo 0,10%, nel caso che l’importo finanziato sia minore o uguale al 60% del valore dell’immobile.

Mutuo fisso acquisto di Barclays

 Barclays è tornata competitiva sul mercato dei mutui a tasso fisso – dove vince ancora Webank – con il suo prodotto “fisso acquisto” che offre sconti interessanti ai potenziali mutuatari e condizioni vantaggiose per chi accende il finanziamento tramite l’intermediario online convenzionato: Mutuionline.

Il mutuo fisso acquisto di Barclays è un mutuo pensato per i lavoratori a tempo indeterminato con almeno 6 mesi d’anzianità di servizio, oppure per i lavoratori autonomi che esercitano da almeno due anni la professione. I richiedenti, spiega l’istituto di credito, non devono però aver subito protesti, procedure fallimentari o pignoramenti e devono rispettare un criterio anagrafico: non superare gli 80 anni d’età alla scadenza del piano d’ammortamento.

Il tasso fisso, normalmente, è applicato per tutta la durata del mutuo ma il calcolo dell’ISC varia come segue:

  • per le stipule siglate dal 1° al 15° giorno del mese si deve sommare “l’EurIRS lettera verso Euribor 6 Mesi rilevato con valuta all’ultimo giorno lavorativo dei due mesi antecedenti a quello in corso”, con durata pari alla durata del contratto, allo spread del 3,05%;
  • per le stipule dal 16° giorno fino alla fine del mese, invece, è necessario aggiungere lo spread del 3,05% “all’EurIRS lettera verso Euribor 6 mesi rilevato con valuta ultimo giorno lavorativo del mese precedente a quello in corso”.

Per tutti i dettagli si consiglia di recarsi in una delle filiali Barclays, oppure di consultare la scheda informativa su Mutuionline.

I partner di CartaSi Quattroruote

 CartaSi Quattroruote è la carta di credito pensata per gli automobilisti perchè offre loro la possibilità di risparmiare sul carburante, ma anche la sicurezza di avere sempre l’assistenza massima e una seriei di sconti sulla sottoscrizione delle polizze assicurative.

In generale i costi ed in vantaggi della CartaSi Quattroruote li abbiamo già esposti. Adesso passiamo a considerare i partner che offrono sconti sui carburanti e sulle assicurazioni.

Il primo partner è sicuramente la Esso che consente di fare il pieno di carburante, pagando con carta di credito, senza commissioni sul prezzo dell’acquisto e con un ulteriore sconto del 2 per cento sul rifornimento. Il bonus è accreditato a gennaio, ad aprile, a luglio e ad ottobre e può essere verifcato nell’estratto conto CartaSi.

Per quanto riguarda le assicurazioni, sono convenzionate con CartaSi Quattroruote la Genialloyd, Filo Diretto Assicurazioni, Quixa e Zurich Connect.

Genialloyd offre sconti del 3 per cento sull’RC Auto, uno sconto del 5% sull’ADR e uno sconto del 10 per cento su infortuni, casa e famiglia, viaggio e volo. Ma per conoscere i dettagli dell’offerta si possono effettuare delle simulazioni sul sito dell’assicurazione inserendo un codice di vantaggio.

Filo Diretto Assicurazioni offre una tariffa speciale per le polizze Tutela Ptente e viaggio Amieasy. Quixa invece riserva ai clienti CartaSi Quattroruote uno sconto del 5 per cento sulle polizze RC Auto sottoscritte online.

Infine Zurich Connect offre sconti extra del 3 per cento sull’RC auto e del 10 per cento sulle garanzie furto e incendio, infortuni del conducente e ritiro della patente. Gli sconti sono cumulabili con altre iniziative.

Prestiti per studenti meritevoli

 Sul sito del Ministero della Gioventù sono riportate una serie d’iniziative dedicate ai giovani che, eccellendo negli studi, voglio accendere una linea di credito con una banca o un altro istituto abilitato. Tutto rientra nella grande iniziativa “Diritto al futuro”.

Il fondo di cui vogliamo parlare oggi, quello dedicato agli studenti meritevoli, è pensato per i ragazzi che a livello scolastico ed universitario ottengono risultati molto buoni ma poi non hanno degli strumenti finanziari per approfondire gli studi, per intraprendere un percorso che gli consente di avere una preparazione più adeguata al mondo del lavoro.

Il fondo, complessivamente, dispone di risorse pari a 19 milioni di euro.

I beneficiari sono cittadini di età compresa tra i 18 e i 40 anni, che devono risultare iscritti: ad un corso di laurea triennale o specialistica a ciclo unico, che fino a questo momento abbiano pagato le tasse e si siano diplomati con una valutazione minima di 75/100; ad un corso di laurea magistrale ed hanno già una laurea conseguita con almeno 100/110; ad un master universitario di primo e secondo livello;  ad un corso di specializzazione successivo al conseguimento della laurea magistrale; oppure ad un dottorato di ricerca.

I prestiti sono cumulabili fino ad un ammontare massimo di 25 mila euro. Per tutte le informazioni è bene consultare il sito del ministero.