Forse non tutti i contribuenti sanno che in Italia la normativa fiscale per le Onlus, cioè per le Organizzazioni non lucrative di utilità sociale, prevede per quest’ultime la possibilità di beneficiare di particolari agevolazioni fiscali e di regimi tributari agevolati, a patto che si effettui l’iscrizione all’anagrafe unica delle Onlus attiva presso l’Agenzia delle Entrate.
Normativa Fiscale
Nuovo Redditometro – Come difendersi nel contraddittorio (seconda fase)
In un post pubblicato prima di questo abbiamo fornito alcune utili indicazioni per tutti quei contribuenti che dovessero essere interessati nell’immediato futuro da una qualche attività di controllo da parte dell’Agenzia delle Entrate, in seguito all’entrata in vigore del Nuovo Redditometro, dal momento che gli imminenti raffronti sui redditi del 2009 riguarderanno almeno 45 mila contribuenti.
Nuovo Redditometro – Come difendersi nel contraddittorio (prima fase)
Dopo l’entrata in vigore del Nuovo Redditometro e l’inizio della prima fase di controlli da parte dell’Agenzia delle Entrate, abbiamo segnalato in un post pubblicato in precedenza in quale modo l’Agenzia effettua le indagini sui redditi accertabili, indicando quali sono le spese certe che sono prese in considerazione per essere messe a confronto con il reddito dichiarato.
Che cos’è il modello 730 – Situazioni particolari per chi ha perso il lavoro
Che cos’è il modello 730 – Situazioni particolari per chi ha perso il lavoro
All’ interno della versione definitiva del Decreto del Fare è stato inserito un emendamento voluto dal PD che consente anche a chi ha perso il lavoro e non ha più un sostituto di imposta di presentare la propria dichiarazione dei redditi.
Nuovo Redditometro – Le spese che determinano il reddito accertabile
In un post pubblicato in precedenza abbiamo segnalato che a partire dalla scorsa settimana sono cominciati i controlli e gli accertamenti da parte dell’ Agenzia delle Entrate, basati sull’ utilizzo dello strumento del Nuovo Redditometro, che è entrato ufficialmente in funzione solo qualche settimana prima, cioè nel mese di Agosto.
Guida all’apertura della Partita Iva per i soggetti non residenti in Italia
Guida all’apertura della Partita Iva per i soggetti non residenti in Italia
In questo post potrete trovare tutti i link agli articoli che abbiamo pubblicato in merito ad un tipo particolare di Partita Iva prevista dalla normativa fiscale italiana, quella per i soggetti non residenti in Italia, e che costituiscono appunto la Guida all’apertura della Partita Iva per i soggetti non residenti in Italia.
Come aprire la Partita Iva per soggetti non residenti in Italia
Che cosa è la Partita IVA per soggetti non residenti in Italia
In un post pubblicato in precedenza abbiamo visto che secondo la normativa fiscale vigente oggi in Italia anche i soggetti non residenti in Italia, ma che, residenti in uno Stato membro appartenente alla Unione Europea o in un Paese terzo vi esercitino una attività professionale o una attività di impresa, qualora effettuino anche in Italia operazioni rilevanti ai fini Iva in Italia, sono tenuti all’ apertura di una Partita Iva e per farlo l’ Agenzia delle Entrate italiane ha disposto una apposita procedura.
La Partita IVA per soggetti non residenti in Italia
In questo post vogliamo completare il discorso che abbiamo intrapreso in merito alla normativa fiscale vigente in relazione alle Partite Iva. E dopo aver discusso di quelle relative ai soggetti diversi dalle persone fisiche, vogliamo oggi parlare delle Partite Iva per soggetti non residenti in Italia.