730 integrativo – integrazione dei dati del sostituto d’imposta

Può capitare di aver avuto dei dati precisi dal sostituto d’imposta dopo la scadenza prevista per la presentazione della dichiarazione dei redditi con il modello 730 di luglio. C’è ancora la possibilità di recuperare inserendo le informazioni corrette. Ecco cosa spiega il fisco. 

Fino al 26 ottobre potete correggere il 730

La stagione del modello 739 si sta avviando verso la sua naturale conclusione. Da inserire nell’elenco resta soltanto la scadenza del 26 ottobre. Entro lunedì è possibile inserire nella dichiarazione gli oneri dimenticati e rettificare quelli già riportati nella dichiarazione di luglio. Bisogna consegnare il modello integrativo a Caf o professionisti abilitati.

Il discorso social di Renzi su canone e limite contante

Anche se l’abbassamento delle tasse è un discorso che parla alla pancia degli italiani e non può competere con molti altri argomenti, è interessante notare come nel lungo post di Renzi ci sia spazio per tutti i punti caldi della legge di Stabilità, incluso l’innalzamento del limite di contante e la riforma del Canone RAI.

Nel 2016 le famiglie risparmieranno 217 euro

Nel 2016 le famiglie risparmieranno 217 euro e le imprese 958 euro. I calcoli sono stati fatti dalla CGIA di Mestre che ha messo sotto la lente d’ingrandimento gli effetti sul portafoglio della legge di Stabilità. Con la soppressione di alcune tasse, ecco quello che potrebbe succedere. 

ANF, i 3 casi in cui è possibile chiedere gli arretrati

Gli arretrati per gli assegni al nucleo famigliare conosciuti anche come ANF o assegni familiari si possono richiedere all’INPS soltanto se sussistono tre condizioni ben elencate anche nei diversi siti internet che si occupano di fisco e famiglia. Ecco i riferimenti da tenere a mente.

Tassa prima casa, Roma dovrà discuterne con Bruxelles

Sulla tassazione legata alla prima casa, in Italia, non si muove foglia che Bruxelles non voglia. In effetti nonostante molti annunci e tante promesse, per ora siamo ancora nel limbo del niente di fatto ma l’Europa dice di volerci vedere chiaro su quello che sta succedendo nel nostro Paese. 

Boccata d’aria per i professioni con partita IVA, il blocco dei contributi

Tra anticipi di pagamento e programmazione di spese e investimenti, i professionisti non hanno mai un po’ di quiete a livello fiscale. Fortuna è che in questo momento si possa parlare quanto meno di una boccata d’aria per i professionisti e per i detentori della partita IVA. C’è un congelamento delle aliquote anche per il 2016