Istruzioni per chi deve pagare l’acconto IVA

Entro il 31 dicembre tutti gli agenti autorizzati alla riscossione delle somme dell’IVA, banche, uffici postali e altri agenti, sono tenuti a trasfeire nelle casse dello stato le somme riscosse. Un provvedimento pubblicato sul sito dell’Agenzia delle entrate, spiega come bisogna fare per calcolare l’acconto IVA dovuto e fare il pagamento necessario. 

Il condono di Equitalia per le cartelle sotto i 300 euro

La Legge di Stabilità sta capitalizzando l’attenzione dei giornali in questo finale dei 2014 con tutti i suoi maxi emendamenti che devono andare a coprire questioni rimaste irrisolte. Eppure una buona notizia in tanta incertezza c’è e riguarda il fisco, o meglio Equitalia che ha decido di condonare le vecchie cartelle con valori inferiori a 300 euro

Scadenze fiscali di dicembre, come si paga la TASI in ritardo

A dicembre ci sono più di 200 scadenze fiscali che riguardano tutte le tipologie di contribuenti anche se la più parte degli appuntamenti è riservata alle PMI artigiane e commerciali e ai professionisti. Proviamo a fare qualche esempio e spieghiamo come si paga la TASI in ritardo dopo il 16 dicembre. 

Nuove aliquote comunali IRPEF 2015, la scadenza

I Comuni hanno tempo fino al 20 dicembre 2014 per definire le nuove aliquote comunali IRPEF valide a partire dal 2015. Se al contrario non ci saranno comunicazioni, tutto resterà invariato secondo quanto disposto da un decreto legislativo del 2011, i, numero 23. Vediamo come si procede. 

IVA detraibile per gli omaggi aziendali dal 13 dicembre

Le aziende, in questo periodo, non sono certo in attesa che passino le festività natalizie, anzi, il Natale è un momento in cui chi ha un’impresa deve ricordare molte più cose e fare attenzione ad una serie di dettagli. Non ultimi i regali e gli omaggi aziendali anche se per l’acquisto di questi prodotti può essere detratta l’IVA. 

Regime Minimi, la partita IVA entro la fine dell’anno

Chi ha intenzione di rientrare nel vecchio Regime dei minimi con il forfait al 5 per cento è chiamato ad aprire una partita IVA rentro l’anno. Per molti giovani professionisti è una soluzione assolutamente conveniente visto che dal 2015 il forfait sarà del 15 per cento. Cosa è meglio scegliere e quali sono i vantaggi dell’uno e dell’altro sistema?

La classifica delle imposte che si pagano in Italia

Il rapporto OCSE sulla pressione fiscale nelle economie globali dimostra ancora una volta che il nostro Paese resta la maglia nera per quanto riguarda la tassazione. L’Italia però, purtroppo, si distingue per la cattiva applicazione dell’IVA e per le tasse che sono superiori alla media. 

Nuovo aumento di carburanti dal 2015

Non basta che nel 2013 sia stato raggiunto l’apice per quanto riguarda la pressione fiscale perché lo Stato ha bisogno di coprire con un gettito nuovo il provvedimento di abolizione dell’IMU sull’abitazione principale. Per questo è stato previsto un incremento delle tasse sui carburanti che si sostanzia in un è +2,2 centesimi per ogni litro di carburante