Bonus Irpef, le istruzioni dell’Agenzia delle Entrate – Le tempistiche e le indicazioni per i sostituti d’imposta

 Il Bonus Irpef è pronto al debutto. Dopo la pubblicazione del relativo decreto legge ieri è arrivata una circolare dell’Agenzia delle Entrate che ne ha definito gli ultimi dettagli. In particolare si è parlato delle categorie di reddito interessate dal bonus, delle modalità di ottenimento del credito per collaboratori domestici e disoccupati e delle specifiche operative e le tempistiche per i sostituti d’imposta che dovranno pagare il bonus.

Bonus Irpef a maggio o a giugno?

Benché il termine per l’erogazione del Bonus Irpef sia stato fissato per la busta paga di maggio, la circolare dell’Agenzia delle Entrate specifica che il termine può slittare a giugno nel caso in cui sussistano delle reali ragioni tecniche legate alle procedure di pagamento delle retribuzioni.

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Le indicazioni di erogazione del bonus per i sostituti d’imposta

Il bonus Irpef verrà erogato automaticamente dai sostituti d’imposta, il che vuol dire che i lavoratori dipendenti a cui spetta non dovranno fare alcuna richiesta o domanda. I sostituti d’imposta dovranno definire la quota spettante di bonus in base a due criteri: il reddito del lavoratore, che sarà presunto in base ad una proiezione annuale di tutte le somme percepite in forma di compenso al lavoratore, e in base alla durata del rapporto di lavoro (criterio, questo, che riguarda chi ha iniziato un nuovo rapporto di lavoro ad anno già inoltrato).

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I sostituti d’imposta dovranno altresì verificare mensilmente il diritto al bonus e le somme corrisposte ai lavoratori saranno recuperabili attraverso le ritenute fiscali del mese e i contributi previdenziali.

Bonus Irpef, le istruzioni dell’Agenzia delle Entrate

I lavoratori interessati

Disoccupati e collaboratori domestici

Le tempistiche e le indicazioni per i sostituti d’imposta

 

Bonus Irpef, le istruzioni dell’Agenzia delle Entrate – I lavoratori interessati

 L’Agenzia delle Entrate ha emanato ieri una circolare in cui sono spiegati tutti i dettagli per il Bonus Irpef da 80 euro voluto da Matteo Renzi ed entrato in vigore con la pubblicazione dell’apposite decreto in Gazzetta Ufficiale lo scorso 18 aprile.

La circolare chiarisce alcuni punti del decreto con particolare attenzione alle categorie di lavoratori che potranno ricevere il bonus e alle modalità di erogazione. Vediamo nel dettaglio, allora, quale sarà la struttura definitiva ed operativa del Bonus Irpef.

Aumento tassazione rendite catastali, stangata fino a 170 euro sul conto corrente

 A partire dal luglio 2014 la tassazione sulle rendite finanziarie passerà dall’attuale 20 al 26% che toccherà non solo gli investitori ma anche i risparmiatori.

La polemica è più che mai accesa in questi giorni, e il fulcro è proprio il fatto che a pagare potrebbero essere anche coloro che hanno qualche piccolo risparmio messo da parte nonostante le difficoltà del periodo.

L’Agenzia delle Entrate innalza la soglia per la comunicazione delle operazioni da e verso l’estero

 Il Direttore dell’Agenzia delle Entrate ha firmato oggi un provvedimento con il quale si innalza l’importo delle operazioni economiche da e verso l’estero che fa scattare l’obbligo di comunicazione all’Amministrazione Finanziaria.

La soglia, posta precedentemente a 10.000 euro – fissato con il provvedimento del direttore dell’Agenzia delle Entrate del 28 luglio 2003 – viene portata a 15.000, importo pienamente in linea con la normativa antiriciclaggio.

Spesometro 2014: tutte le spese controllate dal Fisco

 Lo Spesometro è entrato ufficialmente in funzione con la scadenza di ieri che ha visto circa 5 milioni di contribuenti tra imprese, professionisti, commercianti e artigiani comunicare al Fisco i dati relativi alle cessioni di beni e le prestazioni di servizi prestate e ricevute per importi superiori a 3.600 euro.

Lo scopo del Fisco è quello di incrociare questi dati con quelli presenti nelle banche dati per scovare i possibili evasori fiscali, cioè coloro che hanno un tenore di vita superiore a quanto effettivamente potrebbero permettersi in base a quanto dichiarano.

Tasi 2014, la guida

 La Tasi è una delle tre parti in cui è stata divisa la IUC, ovvero l’Imposta unica comunale, che è stata istituita con la Legge di Stabilità e che si riferisce al pagamento dei servizi indivisibili erogati dai Comuni, come l’illuminazione e la manutenzione stradale.

Detrazioni Irpef dichiarazione dei redditi 2014, percentuali e limiti di detraibilità

 Lavoratori dipendenti e pensioni devono presentare nei prossimi giorni la dichiarazione dei redditi 2014, fatta attraverso il modello 730, nella quale saranno dichiarati i redditi percepiti e le spese sostenute durante il 2013.

Dalla differenza tra redditi e spese sui ottiene l’imponibile, ovvero l’importo su cui verranno calcolate le tasse da pagare, in particolare l’Irpef, l’imposta sul reddito delle persone fisiche. Per questa imposta, anche per la dichiarazione dei redditi 2014, sono state previste delle detrazioni. Vediamo quali sono, in che percentuale si possono ottenere e le somme massime che si possono detrarre.