Dichiarazioni dei redditi, aumenta il reddito medio dichiarato

 Dalle statistiche sulle dichiarazioni dei redditi delle persone fisiche (Irpef) relative all’anno d’imposta 2012, a sei mesi dal termine di presentazione (settembre 2013), dal Dipartimento delle Finanze emerge che a livello nazionale il reddito complessivo dichiarato è di 800 miliardi di euro mentre il reddito medio è di 19.750 euro (+0,5% rispetto all’anno precedente).

Detrazione spese sanitarie nella dichiarazione dei redditi, la guida

 Si stanno avvicinando le scadenze per la presentazione della dichiarazione dei redditi al Fisco. Una parte dei contribuenti italiani lo farà presentando il modello 730, ovvero un documento in cui sono riportati i redditi e le spese su cui viene calcolata la quota delle tasse da pagare per essere in regola con il Fisco.

► Modello 730-2014, chi deve presentarlo

Esistono diverse tipologie di spese che si possono sottrarre ai redditi percepiti, tra le più importanti figurano quelle mediche, ovvero le spese sostenute per medicinali, apparecchi medici e visite che incidono sul reddito imponibile su cui viene calcolata l’Irpef.

► Cos’è l’Irpef e chi la paga

Quali spese si possono detrarre dal reddito?

Nello specifico, le spese che si possono sottrarre dal reddito sono: acquisto di medicinali, acquisti e/o affitti di dispositivi e apparecchi medici, spese per operazioni di vasta entità come i trapianti, ticket del SSN, infermieri, fisioterapisti etc., e le spese sostenuto per ogni tipologia di visita medica.

Le spese sono valide solo se documentate, è quindi buona norma conservate tutti gli scontrini e le fatture.

► 730, Agenzia delle Entrate pubblica sul sito le modalità di compilazione

Si ottiene la detrazione del 19% sull’Irpef nel caso le spese mediche sostenute superino l’importo minino non detraibile fissato per 129,11 euro per il 2013.

Come si indicano le spese mediche nel 730

Le spese mediche sostenute vanno indicate nel riquadro del modello 730 denominato ‘Oneri e spese’ e devono essere forniti al sostituto d’imposta o al professionista tutti i documenti che attestino le spese.

► Irpef e detrazioni lavoro dipendente, cambiamenti in corso

 

 

Modello Unico 2014, le scadenze per l’invio telematico

 Liberi professionisti, lavoratori autonomi, titolari di Partita Iva devono presentare il modello Unico 2014. Le scadenze da ricordare sono dal 2 maggio al 30 giugno 2014 per la presentazione in formato cartaceo presso gli uffici postali, e il 30 settembre 2014 per la presentazione per via telematica.

Cedolare secca, la guida

 Il piano casa è finalmente realtà. Il decreto contenente il Piano Casa è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale e prevede una serie di interessanti novità per i proprietari di immobili concessi in locazione.

La novità più importante del Piano Casa è la riduzione dell’aliquota per la cedolare secca prevista per i contratti di locazione a canone concordato e per gli studenti – valida fino al 2017 – che avrà come prima conseguenza un risparmio per i proprietari.

Vediamo di capire bene come funziona.

Cud 2014, tutti i modi per richederlo

 Con la circolare n. 45 del 28 marzo 2014 l’Inps ha dato comunicazione di quali sono le modalità di richiesta del Cud per tutti i cittadini che preferiscono evitare la modalità telematica, entrata in vigore lo scorso anno.

Infatti, dato che l’informatizzazione in Italia non è ancora alla sua piena diffusione e dato che il Cud è un documento particolarmente importante in quanto riassume le informazioni fiscali e contributive del lavoratore e l’adempimento degli obblighi fiscali che ne derivano, l’Inps ha messo a disposizione dei contribuenti altre modalità per la ricezione del documento. Vediamo quali sono.

Contributi colf e badanti: scadenza al 10 aprile con aumento

 In arrivo la prima scadenza fiscale per chi ha assunto una colf o una badante: il 10 aprile 2014, infatti, scadranno i termini per il pagamento dei contributi per i collaboratori domestici riferiti al primo trimestre di quest’anno.

Se la data era già nota a tutti coloro che hanno assunto del personale domestico, in molti probabilmente non sapevano che, a causa dell’adeguamento dei contributi e delle retribuzioni al costo della vita, si dovrà pagare qualcosa in più rispetto allo scorso anno. Ma ci sono anche delle altre novità, vediamo quali sono.