Crescono le domande di finanziamento delle imprese italiane nel I trimestre 2014

 Le imprese italiane non sono ancora del tutto uscite dalla crisi, ma tornano almeno a chiedere credito alle banche nel primo trimestre 2014. Il numero delle richieste di finanziamento raccolte in questo periodo è infatti aumentato del 16 per cento e a certificarlo è il sistema di informazioni creditizie del Crif, l’Eurisc.

Credit crunch, continua la mancanza di affidamento bancario

 Il credit crunch continua inesorabile e sono sempre di meno le imprese che nell’ultimo trimestre 2013 hanno visto accogliere le richieste di fido. Stando a uno studio di Confcommercio, su mille imprese ne vengono finanziate solo 26: è il dato più basso dal 2009.

Immobiliare, uno studio di Banca Mps, chiede l’intervento del Governo

 In tema di immobiliare, con le risorse concesse dal governo per nuove infrastrutture, che hanno avuto dal 1990 un calo di oltre il 60%, il comparto delle costruzioni continua a vivere momenti pesantissimi e con forti risvolti dal lato occupazionale: il peso delle costruzioni sul valore aggiunto nazionale è così sceso costantemente negli ultimi sette anni, attestandosi nel 2013 al 4,9% circa in termini reali. Il tutto emerge da uno studio sul settore immobiliare fatto dal Monte dei Paschi di Siena.

Terna, prove di espansione in Cile e in Grecia

 Terna chiude l’esercizio per il 2013 facendo registrare un utile che supera per la prima volta il mezzo miliardo e si appresta ad un impegno economico da 5 miliardi di euro nei prossimi cinque anni.

Come cambia il mondo del lavoro con le nuove riforme

 Cambiamento per i contratti a tempo determinato. È il primo provvedimento nel campo del lavoro approvato dal governo Renzi. La norma principale del decreto prevede di alzare la durata massima dei contratti a tempo determinato senza causale da 12 a 36 mesi.