Il click day ha messo in conto un nuovo successo. In poco meno di tre ore, le richieste delle imprese hanno svuotato i fondi messi a disposizione dalla Regione Lazio per il bando Por Fesr destinato al ”Fondo per prestiti partecipativi alle startup”.
Impresa
La crisi in sei anni ha provocato un’ecatombe di piccole imprese
Dopo sei anni di crisi il bilancio è spaventoso: 134mila imprese in meno. La denuncia parte dalla Cgia di Mestre che pone in evidenza che tra il 2008 e il 2013 le due maggiori categorie che formano il cosiddetto popolo delle partite Iva hanno subito una vera e propria moria di imprese: il saldo, dato dalla differenza tra le aziende nate e quelle cessate, è paurosamente negativo.
Perchè agli imprenditori conviene essere informati sulla previdenza?
I proprietari delle Piccole e Medie Imprese si interrogano di rado sul futuro pensionistico. Hanno infatti poca conoscenza dei benefici fiscali. Anche per quanto concerne il fronte della continuazione aziendale sembra prevalga una scarsa cultura della gestione dei rischi. Il 74% degli imprenditori interpellati non ha adottato forme di protezione in grado di preservare il regolare svolgimento del business in caso di scomparsa dell’imprenditore, di un “key men” (un braccio destro) o di soci in grado di operare.
Per questa percentuale sono assenti anche piani di fidelizzazione per i collaboratori più profittevoli. C’è poca consapevolezza delle potenzialità di soluzione assicurative innovative per la gestione delle problematiche operative e giuridiche collegate al passaggio generazionale.
Pmi: gli imprenditori non conoscono i benefici fiscali
Un difetto degli imprenditori? Sono poco previdenti. Non conoscono i rischi legati alla continuità aziendale e sono ottimisti in relazione al futuro del business. Questa è la fotografia di una classe, scattata in uno studio condotto dalla compagnia Pramerica Life. La compagnia appartiene al gruppo statunitense Pfi (Prudential Financial). Lo studio ha coinvolto circa 300 tra piccoli e medi imprenditori e uomini di azienda.
Bonus bebè, prestiti fino a 5.000 euro
Il bonus bebè è stato confermato anche per il 2014 prevedendo un accesso agevolato al credito, con prestiti fino a 5 mila euro, con tasso di interesse non maggiore del 50% rispetto al tasso effettivo globale medio (TEGM). La restituzione dei prestiti agevolati deve avvenire entro entro massimo 5 anni.
Pa: aumento degli stipendi in due anni
Il tetto degli stipendi per i vertici della Pubblica amministrazione salgono e saliranno in questi due anni a venire. La busta paga di coloro i quali siedono sulle persone più importanti non potrà superare per il 2014 i 311.658, 53 euro lordi. L’aumento è dunque del 2,9% in confronto ai 302,937, 12 riconosciuti alla fine dello scorso anno.
Meno dure le multe contro il lavoro nero
Il Decreto Destinazione Italia prevede multe salate contro il lavoro nero. Ma le commissioni Finanze e Attività produttive stanno pensando di intervenire a tal proposito contro l’inasprimento. Intanto hanno approvato l’emendamento dei relatori che raddoppia, ma non decuplica, le multe amministrative contro coloro i quali violano la normativa sulla durata massima a settimana dell’orario di lavoro e sui riposi.
Immobili enti previdenziali: la situazione a 18 anni dall’avvio della dismissione
Quella degli immobili degli enti previdenziali è una storia infinita che Governo e Inps hanno ignorato. Una storia fatta di numerose tappe. Una storia che occorre conoscere da cima a fondo. In primo luogo è necessario conoscere come funziona la vendita e da quanto tempo dura l’iter dell’alienazione. In secondo luogo sarebbe necessario conoscere gli errori dell’Inps.
Immobili enti previdenziali: gli errori dell’Inps
Sono numerose le complicazioni nell’iter per la dismissione del patrimonio immobiliare degli Enti Previdenziali Pubblici. Un iter che si trascina da quasi vent’anni e che sembra non avere fine. L’ultimo atto, quello che sarebbe dovuto essere soddisfacente, è stato invece nocivo per l’intero sistema e ha penalizzato di fatto l’Inps che ha scelto di contravvenire alle indicazioni fornite da Governo e Parlamento. Le ultime normative avevano messo dei limiti alla determinazione dell’Inps di creare un proprio “Fondo immobiliare chiuso di tipo privato”.
Immobili enti previdenziali: come funziona la vendita?
Sarebbe dovuto durare cinque anni l’iter per la dismissione del patrimonio immobiliare degli Enti Previdenziali Pubblici. Tutto iniziò con il Decreto Legislativo n.104 nell’ormai lontano 1996.
Il Decreto contemplata specifiche tutele per gli inquilini, così da agevolarli nell’acquisto della prima casa.