Aumenta il rischio tangenti per le PMI italiane

 Una recente indagine compiuta dall’ufficio stampa di Adnkronos ha fatto luce su uno dei fenomeni più oscuri del mondo imprenditoriale. Si tratta del fenomeno della corruzione, vecchio male della Prima Repubblica, probabilmente mai sepolto del tutto. Adnkronos, infatti, torna a parlare del pericolo di corruzione e della diffusione di tangenti presso le Piccole e Medie Imprese – PMI – italiane in tempi recenti. 

Aumentano i debiti delle aziende italiane per il FMI

 Il Fondo Monetario Internazionale – FMI – ha recentemente tracciato una analisi approfondita della situazione patrimoniale e finanziaria italiana, dividendo i risultati conseguiti sulla base di tre categorie: quella delle imprese, quella delle banche e quella famiglie. 

Le industrie manifatturiere tornano ad assumere a novembre 2013

 Nel mese di novembre 2013 sono arrivati per l’industria italiana i primi segnali concreti di ripresa, anche se la situazione necessita di essere affrontata e descritta ancora con molta cautela. Nel corso del mese che si è appena concluso, dunque, i valori dell’Indice Pmi manifatturiero sono tornati ad aumentare, passando da un livello di 50,7 punti ad un livello di 51,4 punti. 

La ripresa è ancora lontana dalle PMI italiane rispetto a quelle europee

 Le piccole e medie imprese d’Europa hanno pagato alla crisi un prezzo molto alto. Negli anni più duri della recessione economica, infatti, quelli che vanno tra il 2008 e il 2012, il numero delle piccole e medie imprese si è ridotto in totale del 2 per cento, mentre il numero degli addetti si è ridotto del 5 per cento e il valore aggiunto del 10 per cento. 

Per Confcommercio c’è “allarme tasse”

 Stando alle stime di Confcommercio il taglio del cuneo fiscale non porterà alcun beneficio alle imprese. L’aumento del gettito fiscale prodotto dall’aumento degli acconti di imposta Ires-Irap, che vale 1,147 miliardi, annulla “lo sconto” che le imprese dovrebbero avere nel 2014 per il taglio del cuneo fiscale.

L’industria italiana è in ripresa nel quarto trimestre 2013

 Nel quarto trimestre 2013 l’industria italiana potrebbe finalmente mettere a segno un buon risultato positivo. Nel corso del mese di novembre 2013, infatti, la produzione industriale italiana è già aumentata sia a livello congiunturale che a livello tendenziale. 

Bce, “per le Pmi italiane, troppo difficile ottenere finanziamenti”

 Una ripresa bloccata anche per le estreme difficoltà nell’accedere alle forme di finanziamento. Questa in sostanza è “l’accusa” che la Banca Centrale Europea lancia contro la burocrazia finanziaria in Italia che di fatto impedisce alle aziende di piccole e medio calibro di poter agevolmente arrivare ad ottenere la tanto agognata linea di credito da parte degli istituti bancari per finanziare il proprio modello di business e contribuire ad uscire dalla crisi il bel Paese.

Primi segnali di ripresa per l’industria italiana a settembre 2013

 Nel mese di settembre 2013 l’industria italiana ha fatto registrare il suo ventunesimo calo consecutivo su base annuale, perdendo circa l’1 per cento del suo fatturato. A rilevarlo è l’Istat, che ha diffuso i dati aggiornati e corretti rispetto alle variabili di calendario. 

Competitività imprese italiane? Si recupera con i bond

 La ristrettezza degli istituti di credito nel rilasciare qualsiasi tipo di finanziamento o liquidità necessaria a fa funzionare il settore aziendale, a creato un grave disagio alle imprese sia italiane che anche quelle presenti nel resto d’Europa.