Il dibattito sul sistema fiscale e sulle tasse sugli immobili dovrebbe entrare nel vivo soltanto adesso, con il dibattito al Senato. Intanto sono stati esposti i macro temi che nulla dicono rispetto a casi specifici come il money transfer e gli sgravi delle seconde case concesse in comodato ai figli.
Impresa
Arrivano i metri quadri nel catasto, a cosa bisogna fare attenzione?
Il settore immobiliare sta per essere sottoposto ad una piccola rivoluzione che interesserà anche il catasto. In questo settore saranno introdotti i metri quadri e bisognerà fare più attenzione ai nuovi dati per il calcolo delle imposte, specie quella sui rifiuti.
Esonero contributivo, c’è la guida INPS
L’INPS ha offerto una serie di chiarimenti riguardo l’esonero contributivo per nuove assunzioni a tempo indeterminato nel 2015. In particolare ha precisato il tipo di aziende ammesse al contributo, la cumulabilità delle agevolazioni e tutti i casi particolari.
Il segreto per costruire una startup di successo: i consigli di Geneve Invest
C’è un errore cruciale che spesso blocca sul nascere qualsiasi tentativo di far decollare una startup ed è la distanza fra preparazione ed azione. “Realizzare di un perfetto business plan è senza dubbio un passaggio di importanza fondamentale per comprendere i margini di crescita e l’effettiva validità del progetto in prospettiva – spiega uno dei responsabili di Geneve Invest, società di gestione patrimoniale con sede in Svizzera, esperta in investimenti – ma spesso, quando si immagina la nascita di una startup, ci si ferma alla parte teorica, sottovalutando o comunque emarginando l’aspetto pratico dell’attività che sta per nascere. Ebbene, anche il miglior piano di marketing al mondo e la più approfondita analisi del contesto di mercato non basteranno per vendere, concretamente, il primo prodotto, né per ottenere la fiducia dei clienti. Il primo segreto per far funzionare una startup è quello di far accadere, realmente, le cose, avendo la lucidità di saper tenere in equilibrio l’importanza data alle fasi di preparazione ed azione”.
In effetti, spesso nel processo di costituzione di una nuova impresa si dedica moltissimo tempo alle attività di analisi, che in fondo non sono molto differenti da dei compiti scolastici, mentre si posticipa in maniera a volte deleteria la fase attiva di operatività. Eppure, possiamo avere la migliore ricerca, il miglior prodotto, la migliore idea, ma se non abbiamo il coraggio di proporla ai nostri clienti, la capacità di venderla, non riusciremo mai a farla funzionare davvero.
“Ci è capitato di relazionarci con decine di start-up che perdono più tempo a mettere in piedi una presentazione in PowerPoint perfetta, piuttosto che a preoccuparsi di come proporre nella pratica la loro idea di business. Raramente ci succede di incontrare persone che oltre ad un’ottima analisi di base ealla creazione di un business plan (che, lo ripeto, rimangono fondamentali) abbiano anche interpellato 10 potenziali clienti per ottenere un feedback, per capire in maniera specifica se e chi è davvero interessato ad acquistare il prodotto od il servizio offerto”, spiegano ancora da Geneve Invest.
In pratica, spesso si perde troppo tempo a pensare a ciò che è giusto o sbagliato fare, alle modalità attraverso cui poter fare o non fare una determinata cosa, piuttosto che a fare e basta. Si tratta di una discriminante decisiva, perché incide, alla lunga, anche sulla cultura aziendale complessiva dell’impresa e sulla scelta delle persone che vi lavoreranno.
Per cui, la prima regola per costruire una startup di successo, è quella di essere pronti ad agire, sin dall’inizio, per comprendere dal vivo dinamiche e margini di azione. È questo il punto determinante sia nel momento in cui si decide di dare vita ad una startup che nel lavoro in genere: bisogna sempre dimostrare sul campo l’efficacia della proprie idee.
Il discorso social di Renzi per le tasse sulla casa
Il premier è intenzionato a tirare acqua al suo mulino annunciando e spiegando a chiare lettere quello che il governo propone con la Legge di Stabilità. Il suo discorso social è molto lungo e scandito per punti. Per esempio prende in esame il tasto dolente delle tasse sulla casa.
Opposizione alla dichiarazione di fallimento
Molto spesso il fallimento è un’escamotage per le aziende in crisi ma ci sono casi in cui il fallimento non sussiste. Per questo la giurisprudenza prevede anche il reclamo al fallimento. Tutto è spiegato in modo dettagliato nell’articolo 18 del decreto legislativo n. 169 del 12 settembre 2007.
Il fallimento delle startup per imparare la lezione
Non tutte le startup finiscono per avere successo. Molte aziende non soltanto hanno chiuso ma poi hanno anche dovuto restituire le somme incamerate agli investitori. E ce ne sono tante di cui è importate conoscere la storia per imparare la lezione.
Nuova imprenditorialità, pronti 50 milioni di euro per le donne e i giovani
Lo rende noto il Ministero dello Sviluppo Economico: a partire da gennaio saranno a disposizione di giovani e donne, fondi per 50 milioni di euro. Ecco i beneficiari del provvedimento, le spese e le iniziative ammissibili.
IMU sui capannoni, la denuncia della CGIA di Mestre
La maggior parte dei comuni, praticamente 1 su 2 applicherà quest’anno l’aliquota massima per l’IMU sui capannoni. A lanciare l’allarme è stata la CGIA di Mestre con il suo comunicato che riproponiamo di seguito.
Liti tributarie pendenti al 30 giugno 2015 in calo dell’8% nell’ultimo anno
Le controversie tributarie pendenti al 30 giugno 2015 ammontano a 559.219, in diminuzione dell’8,12% rispetto alla stessa data dell’anno precedente, a conferma di un trend iniziato dal mese di giugno 2012. Un valido aiuto al Fisco che può contare su entrate tributarie in crescita.