I mercati risultano poco mossi a causa del periodo di festività dove molti operatori non sono presenti ai desk di contrattazione. Di seguito l’analisi delle valute.
Forex e valute
Quali sono gli orari del Forex: il trading serale
Nel Forex possiamo tradare praticamente h24 quasi tutti i giorni della settimana con l’esclusione del week end e di alcune festività nazionali. In realta alcuni Broker offrono la possibilità di tradare anche nel fine settimana e sono quelli che hanno tra gli strumenti disponibili le Borse esotiche cioe’ i paesi Arabi ed Israele. Le borse hanno il massimo della volatilità intorno alle 15 ora Italiana quando cioè sia la Borsa di New York che quelle Europee sono aperte. Alta volatilità significa alta opportunità perche’ come abbiamo già detto il trade diventa redditizio quando gli strumenti si muovono. Cio’ comporta pero’ anche un maggior rischio.
Una borsa troppo volatile e’ soggetta a continui cambiamenti e non sempre un trader inesperto può essere sempre in grado di prevedere.
Parliamo ora di una strategia, la prima di questa serie: il trading serale.
Le Borse più “nervose” sono quelle Europee dove viene tradata soprattutto la coppia di valute Euro Dollaro.
Milioni di piccoli traders entrano ed escono in continuo dal mercato con capitali variabili, ciò crea confusione ma all0 stesso tempo alimenta la volatilità. Guardiamo però al mercato USA la sera, dopo la chiusura di Parigi, Milano e Francoforte. In America il trade lo si effettua con capitali enormi ed il mercato agisce di conseguenza; si muove con trend più definiti e con liquidità altissima. E’ piu’ difficile riscontrare grafici impazziti con brusche variazioni di trend. Abbiamo riscontrato che di sera, senza rischiare troppo, è facile prendere almeno una decina di PIPS, senza grosse strategie nè utilizzando algoritmi complessi, deve essere provato per essere compreso. Ricordando sempre che ogni trade va sempre preceduto da una analisi (in questo caso minima)dei grafici e delle notizie di mercato.
Nei paesi Arabi non e’ possibile tradare (per lo più azioni di societa’ petrolifere) durante il venerdi ma lo si può fare di sabato. Invece in Israele rimane chiuso il venerdi’ ed il sabato ma la domenica permette il trading sul TA25 (cioe’ l’indice delle principali aziende Israeliane) .
A proposito di Israele, conviene guardare anche le performances della sua valuta locale lo Shekel verso il Dollaro. esattamente seguendo la coppia di valute ILS/USD.
L’importanza dei Markets Highlights, cosa tenere sott’occhio nei vari mercati
Prima di iniziare a tradare è sempre opportuno dare un’occhiata veloce ai “Markets Highlights” (Situazione dei mercati).
Esistono vari mercati: USA, Asia,Europa ma anche Paesi Emergenti e Medioriente.
Tuttavia dovremo, almeno nella fase iniziale, concentrarci sui tre principali : USA, Asia ed Europa
Non ha senso entrare nel trading senza prima aver preso coscienza della situazione politico-economica delle maggiori economie.
Per ciò che riguarda gli Usa per avere una overview su sosa accade analiziamo gli indici ( S&P, Nasdaq) Usa e andamento del Dollaro.
Quando parliamo di Asia invece occhi puntati su l’indice Nikkei e magari anche lo SHI questi ci daranno la temperatura della economia nell’Estremo Oriente, (Indice di Shenzen China) senza dimenticare lo Yen.
Chi avesse nella propria piattaforma l’Indice TA25 dovrebbe approfittarne. Tale indice rappresenta la Borsa di Tel Aviv (Israele) e ha avuto performance altissime in virtù della altissima concentrazione di Imprese High Tech. Israele è ai primissimi posti nella graduatoria mondiale delle Start Up.
Sul fronte Europa sarà sufficiente andare a guardare oltre all’Euro, anche gli indici Europei come il DAX o il Mib.
Ricordiamo che un indice contiene in sè diverse azioni delle aziende piu’ importanti del paese che rappresenta ed è quotato nella valuta locale.
Un’analisi veloce sull’andamento ci aiuta, questo perche’ una valuta debole e indici deboli ci spingono a ritenere rischioso un investimento in quella zona ma allo stesso tempo individuando una economia in forte fase recessiva potremmo investire contro di essa.
Esempio: abbiamo Yen (valuta) e Nikkei (indice) forte contro Euro debole e sarei per questo tentato di investire in Euro/Yen, giusto, ricordando però di dare prima un’occhiata ai grafici e di sentire il vostro consulente.
Da diversi mesi infatti abbiamo notato una economia Asiatica in forte ascesa (le notizie di un calo della produzione Cinese non devono preoccuparci, la Cina rimane un colosso e oramai la produzione europea ed Usa in certi settori come il tessile o l’High Tech è praticamente nulla).
L’America da costantemente forti segnali di ripresa e guardando i grafici e le notizie non possiamo che aver conferma di tutto ciò.
Purtroppo la situazione in Europa è catastrofica per molti aspetti e mal vediamo un investimento su indici o valute Europee se non nel brevissimo periodo e sempre comunque dopo aver valutato i nostri grafici.
Come scegliere il broker nel Forex
Il Broker e’ quella società che ci fornirà il software necessario per operare nel mercato dal nostro computer di casa.
Ne esistono due tipi principalmente;
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Market makers
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ECN
I Market Makers forniscono prezzi e condizioni leggermente differenti dal mercato (la maggior parte dei Brokers sono Market Makers). Consentono di operare con piccoli capitali a condizioni abbastanza accettabili, hanno una struttura snella ed agevole, ideale per chi si avvicina a questo mondo. Il Market Maker vive dello Spread cioe’ dalla differenza tra prezzo di acquisto e di vendita di ogni strumento, si tratta di poche centesimi per le operazioni tipo ma non vanno sottovalutati altri costi quali lo Swap cioe’ l’interesse sulle posizioni aperte Overnight cioe’ dopo mezzanotte.
Il Broker ECN puo’ fornire diversi servizi, quali i tassi Interbancari e non prende Spread ma una commisione (sempre bassa) . quindi Commissione bassa e spread alle volte ridotto a zero.
Questa opzione la lasciamo ai più avanzati, operare con il conto ECN e’ senza dubbio interessante ma richiede esperienza.
Ogni Broker richiede un minimo deposito iniziale, alcuni Brokers danno il conto DEMO anche senza deposito altri invece lo pretendono.
Ogni Broker poi avrà sue condizioni particolari quali tempo di accesso alla piattaforma (importante per chi fa scalping) e spreads variabili o fissi, commissioni per i prelievi etc. In un post a parte analizzeremo i migliori Brokers e loro condizioni.
Al di là dello Spread ciò che conta è la serietà del Broker. Tutti promettono consulenza ed aiuti ma pochi lo fanno veramente. Non risparmiare sullo Spread, nè sulle condizioni ma verificate prima la serietà dell’azienda. Verificate che vi forniscano consulenza, segnali di trading e livelli di uscita e di ingresso.
Iniziate con un piccolo deposito ma non meno di 500 dollari (i conti da 100 dollari non vengono mai seguiti, ovviamente)
Pretendete di sapere se il vostro retention Manager cioè il consulente che prenderà il posto dell”account manager che vi ha spiegato tutto all’inizio, vi segua.
Pretendete l’analisi delle vostre posizioni una volta ogni tanto. Questo mostrerà all’azienda che siete degli investitori oculati e sarete trattati con maggior riguardo.
Verificate l’operatività del Broker, controllate che abbiano un centralino in Italiano, che possano darvi servizio nella vostra lingua almeno sino alle 18 ora Italiana.
Controllatene la professionalità per capire se vi trovate davanti a persone preparate o meno, diffidate da chi mostra chiaramente scarso interesse al vostro trading e dirottate i vostri fondi su Broker molto seri.
La maggior parte dei Broker ha sede a Cipro per motivi fiscali e logistici. Di norma hanno altre sedi sparse per il mondo magari anche in Italia.
I vostri i fondi sono al sicuro sempre che siano stati depositati in conti “segregati” cioe’ intoccabili per cui qualsiasi problema dovesse capitare a Cipro o nel mondo o nella societa’ di Brokeraggio i vostri soldi saranno sempre blindati ed a vostra disposizione
Non trasferite denaro in Paesi con normativa fiscale bizzarra come la Georgia o i paesi della Repubblica Centrofricana o le isole Mauritius.
Cipro, Inghilterra, Svizzera e Irlanda o Gibilterra vanno benissimo.
Il Broker dovrà avere molti strumenti da tradare non solo Euro Dollaro ma anche Altre valute, indici e Materie Prime.
Verificate le piattaforme e chiedete se lo scalping è ammesso, chiedete quanto è il tempo minimo necessario per chiudere una posizione, scegliete quella con il tempo piu’ breve possibile.
Molti Broker lavorano con la piattaforma MT4, ottima ma ha un difetto; va scaricata sul computer e non si può operare che da un computer alla volta per ovvie ragioni di sicurezza. Potrete ovviare a questo problema scaricando la piattaforma anche sul telefonino e sul tablet, avrete TRE possibilita’ di trading con una sola password. Alcuni Broker piu’ importanti hanno invece oltre la piattaforma MT4 anche una loro piattaforma ONLINE cioe’ una piattaforma che non deve essere scaricata e alla quale potrete accedere da qualsiasi computer al mondo, di norma si chiamano CIRIX ma hanno una grafica orribile.
Sulle piattaforme online spesso e’ fornita la possibilita’ di operare sul grafico direttamente, questa e’ una caratteristica importantissima per chi fa scalping.
Fare trading su Euro Dollaro
Nel mercato e’ possibile selezionare e tradare praticamente tutto, dalle azioni agli indici alle materie prime alle valute, questo è il Forex.
Il grosso del traffico mondiale e’ generato dal trading sul Forex e di norma la stragrande maggioranza dei trader sceglie sempre la coppia di valute Euro Dollaro, costantemente da oltre 10 anni.
Il trading sull’Euro Dollaro è particolarmente appetibile perchè ha molta volatilità, la sua quotazione varia di continuo, il trader guadagna se una valuta si muove, esistono valute stabilissime ma che non rendono nulla proprio perche’ non si muovono.
Quindi Euro Dollaro? Forse.
Questa coppia di valute ha infatti una volatilità talmente elevata da rendere quasi impossibile al trader inesperto il trading.
Tradare l’Euro Dollaro a sentimento o intuito e’ il miglior modo di perdere denaro.
E’ necessario un ‘uso accurato delle tabelle, dei grafici e molta esperienza ma certamente l’Euro puo’ generare guadagni importanti, suggeriamo alcuni metodi:
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EA (expert advisor)
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Social trading
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Mirror Trading
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MAM (conti autogestiti)
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Utilizzo dei livelli di ingresso e di uscita
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SCALPING
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La vostra esperienza.
EA (Expert Advisor)
Gli Expert Advisor (consiglieri esperti) sono programmi agili e veloci da abbinare alla vostra piattaforma (basta selezionarli e trascinarli con un click) sono spesso gratuiti e se ne trovano a migliaia su intenet, spesso funzionano ma qualche volta no.
Un Expert Advisor esegue sempre piccole operazioni, moltissime , che generano pero’ un profitto basso ma quasi sicuro (ogni Expert Advisor va collaudato sul conto DEMO).
Il problema dell’Expert Advisor e’ che non puo’ seguire le notizie di mercato per cui opera come un robot ma se accade qualcosa di rilevante non puo’ tenerne conto.
Esistono Expert advisor da migliaia dollari che hanno prestazioni migliori.
Social trading
Il social trading e’ molto di moda. Alcuni Broker mettono in contatto gratuitamente i vari Traders ed i più bravi ricevono un punteggio in base alle performances.
Basta scegliere il trader piu’ bravo e agganciarlo alla propria piattaforma.
Bisognerà però chiedere o vedere anche il DRAW DOWN cioè la massima perdita conseguita. Non ha alcun senso infatti copiare le operazioni di chi ha avuto il 400% di vittoria ma ha perso il 500% delle volte. (Draw down).
Comunque il Social trading sta andando bene ma rimaniamo dell’idea che possa essere un esperimento per imparare dai piu’ bravi e poi proseguire noi da soli.
Mirror Trading
Il Trading a specchio non e’ molto dissimile dal social trading è solo più perfezionato, automatizzato e a pagamento.
Alcuni traders di successo mondiale vi agganceranno alle loro operazioni (basta un click) ma voi avrete sempre la possibilità di sganciarvi o correggerle se lo ritenete opportuno.
Praticamente la vostra piattaforma duplicherà ogni operazione del trader selezionato (o societa’ di Traders professionisti)
MAM
Per MAM si intendono i conti Managed Account cioe’ conti gestiti, una volta scaricata la piattaforma non dovrete far nulla se non chiedere ad un trader di linkarvi alla sua MAM
Quindi non farete proprio nulla, è preferibile che conosciate personalmente il gestore del MAM, non affidate il vostro denaro a sconosciuti ma pretendete di incontrarlo e verificatene la preparazione e la serietà. Spesso molti commercialisti si cimentano in gestioni MAM o conoscono bravi trader che lo fanno con successo da almeno due anni, di norma il compenso per il gestore è il 20% degli utili.
Utilizzo dei livelli di ingresso e di uscita
Questo e uno dei metodi più semplici per chi voglia eseguire il trading manuale.
Il vostro Broker dovrà fornirvi i così detti “segnali” cioè quando entrare e quando uscire dal mercato. I segnali debbono essere validi e collaudati. Un segnale che renda operazioni al 67 % vincenti e’ un segnale fantastico ma ci si puo’ accontentare anche di meno
Scalping
Lo scalping NON e’ accettato volentieri da tutti i broker, si tratta in poche parole di comprare velocemente una valuta e venderla subito dopo averla vista aumentare di valore.
E’ un attività divertente e redditizia ma che va esercitata ricordando che se il Broker non accetta lo scalping potreste vedere le vostre operazioni eseguite con 90 secondi di ritardo diminuendo quindi gli eventuali guadagni ma va benissimo per iniziare.
Esperienza
In assoluto non esiste miglior trader di noi stessi.
Abbiamo elencato le varie possibilità affinchè vengano esplorate ma riteniamo che facendo molta esperienza sia sul conto DEMO che su quello reale alla fine diventeremo bravissimi.
Esercitarsi, studiare un pochino e creare un rapporto stretto con il vostro account manager
Il trading sull’Oro (GOLD)
Se desideriamo aprire una posizione nel Forex dovremmo ovviamente decidere per quanto tempo tenerla aperta. Per decidere in maniera oculata dovremmo guardare i grafici relativi allo strumento che vorremo tradare. Volendo operare sull’oro (GOLD) dovrò inanzitutto esaminare il suo andamento nel tempo, non in un solo periodo ma almeno in tre differenti periodi, ad esempio osservare l’andamento ad un mese, ad un giorno e ad un ora.
Vi consiglio di consultare un grafico, selezionate “time frame” e scegliete 1h (un ora) M (un mese ) e D (daily/giornaliero).
Bene, vedremo una cosa molto interessante il valore dell’oro nel 1998 era di circa 208 dollari, oggi (dicembre 2013) si trova a 1200 dollari circa, un bel guadagno ma se andiamo a vedere Settembre 2011 vedremo che ha toccato i 1800 dollari.
L’andamento dell’oro conferma la maggior parte delle teorie di trading vale a dire che a fronte di un grosso SPIKE (cioe’ una escursione brusca), segue sempre di norma un ritracciamento cioe’ un ritorno ad una posizione più stabile di norma almeno un 30% viene riguadagnato. Quindi guarderò diversi time frame per aver una idea della tendenza ma poi focalizzero’ la mia attenzione sul time frame nel quale intendo operare, di norma consigliamo sempre l’intraday cioe’ operazioni chiuse sempre prima di mezzanotte, (quindi mettero’ il time frame su un ora H)
L’oro rappresenta assieme al Franco svizzero uno degli strumenti migliori cosidetti “Safe Heaven”, in caso di guerre, carestie e calamita’ infatti il prezzo dell’oro tende ad aumentare perchè l’oro, come il Franco svizzero, possono essere monetizzati ovunque e facilmente.
I fattori che condizionano il prezzo dell’oro…basta conoscerli per poter tradare con successo.
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Alcuni paesi desiderano dotarsi di riserve d’oro per garantire la stabilita’ della loro valuta o per altre ragioni.
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L’insorgere di conflitti regionali e la conseguente paura di estensione del conflitto stesso che eroderebbe il valore delle valute dei paesi in guerra.
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L’annuncio della produzione di grossi quantitativi di apparecchiature elettroniche sofisticate quali : telefoni, computer, smartphone e tablets. All’interno di tali apparati si trovano molti contatti in oro essendo tale metallo un ottimo conduttore di elettricita’.
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ovviamente poi non si puo’ dimenticare l’analisi tecnica, cioe’ lo studio del grafico per individuare le tendenze a breve e brevissimo periodo ( Il Forex non opera nel lungo periodo essendo richiesti capitali diversi).
Parlando di analisi tecnica, qual’è il momento migliore per entrare nel mercato senza troppi rischi?
Dopo uno Spike, cioe’ dopo una variazione brusca sia in salita che in discesa occorre puntare sulla direzione opposta e lasciare aperta la posizione per poco (chiedete i livellli di ingresso e di uscita al vostro account manager o consultate le nostre tabelle).
Rischi e profitti del Forex
Per entrare nel mondo del Forex non sono necessari grandi capitali ma ovviamente maggior è il capitale investito in una operazione vincente, maggiori saranno i profitti.
Molti Broker offrono conti DEMO cioe’ dimostrativi con 100.000 euro di denaro virtuale.
Puo’ essere una buona idea per esercitarsi sebbene non condivisibile.
Il conto DEMO consente all’utente impreparato di guadagnare anche un milione di dollari ( virtuali) in una serata pigiando a casaccio i tasti qui e li’…ma si tratta di fortuna, solo fortuna.
Il mercato reale e’ ben diverso, richiede attenzione e informazioni.
Nel conto DEMO si possono pero’ anche perdere milioni di euro in una nottata ed e’ qui il problema; perdendo denaro virtuale verra’ a mancare l’impatto psicologico della sconfitta, sconfitta che sara’ per forza ancorata al desiderio di comprendere dove abbiamo sbagliato.
Un cliente che perde 10 euro reali sara’ piu’ motivato a comprenderne le cause piuttosto che ad abbandonare la partita dopo aver perso un milione di dollari virtuali.
Quindi il conto DEMO va bene per fare pratica ma assieme al conto reale con il quale faremo i primi passi a 10 euro alla volta non di piu’. Inoltre molti broker NON danno alcun aiuto a chi utilizza il conto DEMO ed e’ comprensibile.
Quanto rischiare ?
Ogni trader dovrebbe agire secondo le proprie disponibilità ; sempre considerando che il trade possa sembrargli una buona opportunità, consigliamo di non depositare piu’ del 10% del proprio capitale liquido.
Inizialmente anche meno, si puo’ partire con 100, 1.000, 5.000 o 100.000 euro , Il capitale minimo varia da Broker a Broker
Il conto da 100 euro e’ offerto da molti Broker ma non aspettatevi analisi di mercato o assistenza su un conto cosi’ piccolo dovrete rivolgervi alla rete o a qualcuno esperto per i primi passi.
Il capitale a rischio è rappresentato dal denaro depositato, poniamo 1.000 euro.
Possiamo perderlo tutto o proteggerlo mediante meccanismi chiamati “stop loss”, “margin call” e “risk management” in questa maniera il rischio si ridurebbe al 60% del capitale, pero’ i profitti che potremmo generare sono illimitati.
Per nessun motivo e presso nessun Broker è possibile sconfinare oltre il 90% del capitale investito, cioè se arrivo a perdere il 90% del capitale le nostre operazioni possono essere bloccate e un account manager dovrebbe telefonarmi per avvertirmi dei miei errori.
In nessun caso potro’ sconfinare, non si potra’ MAI avere saldo negativo sul conto, in parole semplici non si puo’ andare in ROSSO.
Previsione e analisi del mercato 26 Dicembre 2013
OIL (WTI) previsioni ad un ora: ACQUISTO
- Previsioni giornaliere: ACQUISTO
Euro/Usd previsioni un ora: ACQUISTO
- Previsioni a 5 ore: NEUTRALE (sconsigliato il trading)
Usd/Jpy (previsoni ad un ora): ACQUISTO
- previsione giornaliera : NEUTRALE (rischiosa)
Analisi ad un ora e trend giornaliero
In caso di trend neutrale NON consigliamo il trading su questa coppia di valute. Ricordarsi che le previsioni hanno validità temporale limitata e vanno comunque monitorate. Ricordarsi inoltre che il trading sulle commodities e Indici comporta un utilizzo molto alto del margine e sono quindi sconsigliate ha chi ha depositato piccole somme. Ricordarsi di mettere sempre STOP LOSS e TAKE PROFIT, chiedere i livelli di ingresso e di uscita sempre se siete principianti o vi insegneremo come calcolarli in una delle nostre rubriche.
Nota: Le analisi fornite hanno valore di semplice previsione e non tengono conto di fattori collegati alle situazioni sociopolitiche dei paesi la cui valuta e’ presa in esame.
In Gran Bretagna saranno introdotte banconote di plastica
Bye bye vecchie sterline. A partire da un futuro non troppo lontano, infatti, in Inghilterra avranno corso legale le prime banconote di plastica. La grande rivoluzione in fatto di valute avverrà a partire dal 2016 e ancora una volta servirà a confermare il fatto che una delle più antiche e tradizionali monarchie d’Europa è in grado di essere anche una delle più innovative potenze in ambito economico e finanziario.