Il mercato valutario odierno sarà molto ricco di appuntamenti che vanno ad incidere sulle quotazioni del dollaro, dell’euro e della maggior parte delle valute importanti sullo scacchiere internazionale.
I market mover, come si chiamano in gergo, sono numerosi ed interessanti ma per l’area euro contano soprattutto le mosse della Banca Centrale Europea e della Bank of England che devono decidere in merito ai tassi d’interesse da applicare nelle aree di riferimento.
S’inizia comunque il giro dall’Australia dove il governo è chiamato a pubblicare i dati sull’occupazione nel paese e ci dovrebbe essere una lettura dei dati in aumento. A gennaio, infatti, 5,8 mila persone hanno trovato una nuova occupazione e il tasso di disoccupazione è contestualmente calato dal 5,5 al 5,4 per cento. La valuta è data in rialzo.
► Mercato valutario e pubblicazioni odierne
Sul fronte europeo sarà molto interessante anche conoscere quel che ha in mente la Svizzera che deve rendere note le riserve di valuta straniera detenute nei suoi forzieri. In più il tasso di cambio tra euro e franco svizzero è sempre di moda.
Nel Regno Unito, come anticipato in precedenza, la BoE deve esplicitare la sua strategia riguardo tassi d’interesse e programma di acquisti ma nonostante il fermento, si pensa che tutto resterà invariato.
► L’indice Big Mac evidenzia la forza dell’euro
Grande attesa anche per il discorso di Draghi chiamato a dare la posizione ufficiale della BCE rispetto alla guerra valutaria in atto.