Previsioni del mercato immobiliare indiano

 Il parere dell’esperto Mr. Samma Kitsin, Direttore Generale del REIC (Real Estate Information Center), e’ che il mercato immobiliare a Bangkok ha goduto di un “boom” fino alla prima meta’ del 2010, grazie soprattutto agli incentivi governativi. I costruttori, forti di questa situazione di rapida ascesa del mercato, hanno lanciato molte nuove iniziative nel terzo quadrimestre del 2010 focalizzandosi sopratutto su progetti di tipo residenziale. Secondo Mr. Samma i l mercato immobiliare ha superato il picco e quindi da qui in avanti i tassi cresceranno a ritmi piu contenuti, in concomitanza anche della fine delle sovvenzioni governative.

Comprare casa a Bangkok conviene?

 Comprare un’immobile a Bangkok puo essere sorprendentemente remunerativo per gli attenti investitori non dell’ultima ora, visto che il mercato locale offre una miriade di opzioni e i soldi,come si sa’, vanno via facilmente. Ci sono villette unifamiliari e appartamenti che calzano per ogni tipo di budget, sia se state cercando il non plus ultra del lusso o una semplice garconier da mettere a reddito. Comprare una casa a Bangkok per gli stranieri vuol dire sostanzialmente case unifamiliari o appartamenti.

Agevolazioni prima casa 2014, le novità dell’Agenzia delle Entrate

 Il 2014 si è aperto in modo piuttosto turbolento e sono state tante le novità, e molte si spera ce ne saranno nei prossimi tempi, in materia di fisco e tassazione.

Una di queste riguarda le agevolazioni sulla prima casa, come chiarito dalla circolare n. 2/E del 21 febbraio 2014 dell’Agenzia delle Entrate.

Le tre proposte di Confediliza per risollevare il settore immobiliare

 Il settore immobiliare italiano è in recessione ormai da troppo tempo. Il mattone, quello che fino a qualche anno fa era il bene rifugio prediletto per gli italiani, è diventato un miraggio, dato che difficilmente si arriva ad acquistare la prima casa.

Ma le possibilità per cambiare rotta ci sono e, secondo Confedilizia, seguendo la strada che hanno tracciato all’estero per il settore, si possono ottenere dei grandi risultati senza nessuna spesa da parte dello Stato, anzi, si potrebbe addirittura arrivare ad una riduzione della spesa se non ad un vero e proprio guadagno.

Comprare casa all’asta senza rischi o brutte sorprese, la guida – II parte

 Le aste immobiliari sono una possibilità da prendere in considerazione per chi vuole acquistare un immobile. In questi contesti, infatti, i prezzi di vendita delle case sono molto inferiori a quelli proposti sul mercato e permettono di risparmiare tra il 30 e il 50%.

Ma lo ‘sconto’ vale solo sul prezzo dell’immobile: l’acquisto di una casa all’asta prevede infatti tutta una serie di spese accessorie che possono rendere la transazione più costosa di quanto previsto e, come tutti gli altri mercati, può nascondere dei rischi soprattutto nel caso non si conosca bene l’ambiente e le sue dinamiche.

Comprare casa all’asta senza rischi o brutte sorprese, la guida – I parte

 Acquistare una casa all’asta può essere un vero affare ma, come per tutti i veri affari, è necessario saperli fare, ovvero conoscere tutti quei dettagli che possono trasformare il suddetto in una spesa molto maggiore di quanto si era preventivato, di ritrovarsi con una casa che non vale quanto è stata pagata oppure, ancora, di essere impossibilitati ad entrarci e stabilirci la propria residenza.