Quali errori evitare nel Forex

Oggi vogliamo fornire un piccolo aiuto a tutti coloro i quali si avvicinano per la prima volta al mondo del trading online in genere ma nello specifico al mondo del trading sulle valute il Forex. Questa attivita’ consente guadagni importanti ma è di per se rischiosissima se affrontata senza una minima preparazione e senza strategia. Non volendo o non avendo il tempo per documentarsi, si può iniziare il trading ugualmente tenendo conto pero’ che è necessario sempre consultare le notizie di mercato e iniziare a vedere i grafici, ma come ripetiamo non ci si improvvisa. Un grafico Euro Dollaro in salita NON significa affatto che investire su quella valuta al rialzo continuo sia cosa sicura. L’andamento del prezzo puo’ sempre invertire bruscamente facendoci perdere il capitale investito.

Sarà opportuno prima guardare i valori minimi e massimi toccati dalla valuta nello stesso lasso di tempo nel quale voglio tradare. Se desideriamo aprire una posizione su Euro e chiuderla entro 4 ore, dovremo vedere sul grafico quali sono stati i valori minimi e massimi toccati nelle 4 ore precedenti.

Se ad esempio vediamo che Euro dollaro ha toccato il valore massimo di 1.450 “senza mai superarlo” e che nella fase ribassista non e’ mai sceso sotto 1.400 avremo individuato facilmente il livello di resistenza( massimo) e di supporto ( minimo) della valuta in questione.

Potremo ‘entrare nel mercato ad 1.400 sperando che riprenda a salire nelle 4 ore successive. Se invece desideraiamo o entrare quando Euro dollaro si trova al suo massimo cioe’ 1.450 allora punteremo al ribasso ( SHORT) confidando che dal suo valore massimo possa tornare ad assestarsi ad 1.400 ma andrebbe bene anche 1.430.

Questa e’ la regola generica, esistono moltre altre considerazioni al riguardo che vedremo nei prossimi articoli.

Oggi vorremmo focalizzarci su alcuni errori comuni, quelli che la maggior parte dei trader commette nel Forex:

1) operare ad intuito

2) operare in assenza di margine

3) operare al rilancio

4)tenere le posizioni aperte la notte

5) operare con troppi strumenti

 

Operare ad intuito

Avvicinarsi al Forex come fosse un gioco, come fosse una Roulette o Poker online.

Errore gravissimo, ci si puo’ divertire un po’ ma certamente si perdera’ tutto il deposito.

Il Forex NON è un gioco.

 

Operare in assenza di Margine

Quando si opera nel Forex, e’ possibile depositare anche una piccola somma ed operare immediatamente.

Il broker applichera’ al vostro capitale una “Leva Finanziaria”, di norma 1:400 .

Se depositate 1.000 euro , sulla piattaforma ne vedrete 400.000. I vostri guadagni saranno calcolati su un capitale di 400.000 euro , ottimo, ma anche le perdite saranno conteggiate su operazioni così importanti. Cerchiamo di spiegarci; Se vincete va tutto bene ma immaginate di aver aperto una posizione di 200.000 Euro in leva (.avendo cioe’ sul conto sempre solo 1.000 euro) In questo momento state rischiando il vostro capitale REALE per 500 euro.

Un movimento minimo del mercato CONTRO di voi potrebbe in pochi minuti azzerare non solo il capitale investito ma anche il saldo rimasto sul conto. Il broker NON può garantire le vostre posizioni per cui se una operazione dovesse generare una perdita diciamo dell’80% del capitale cioè dei mille dollari iniziali potreste trovarvi in “Margin Call”.

Le posizioni potrebbero essere azzerate o potreste essere invitati a chiuderle. Ecco perchè dovrete aprire posizioni sempre MOLTO piccole per evitare che la perdita eventuale possa intaccare il saldo presente sul conto.

Se depositate 1.000 euro posso rischiarne 100/200 alla volta massimo, non di più.

In NESSUN caso potrete mai perder più del capitale depositato cioè 1.000 Euro ma…il limite alle vittorie è infinito ed è questo il bello del Forex.

 

Operare al rilancio

Quando il trading e’ esercitato in maniera confusa, quando i mercati marciano contro di noi è inutile intestardirsi e rilanciare di continuo (questo significa giocare). Non restate davanti al monitor dicendo : “ ma tanto deve risalire, me lo sento”

Chiudete tutto, parlate con il vostro Account Manger che vi spieghera’ cosa e’ successo ma non sperate nella sorte.

 

 Tenere le posizioni aperte la notte

Anche in questo caso si tratta di ostinazione nel voler credere che le cose possano andare secondo la nostra volontà; spesso accade ma ci vuole esperienza. Se alcune posizioni non sono andate in vittoria, chiudetele.

Ogni notte passata con le posizione aperte genera uno SWAP cioè un interesse sulla valuta molto piccolo ma che alla lunga puo’ azzerare i guadagni. Quindi se siete alle prime armi, chiudete tutto prima di mezzanotte.

 

 Operare con troppi strumenti

Il trader è come un artigiano, impara a fare il suo mestiere e quello soltanto se vuole farlo bene.

Se siamo agli inizi, specializziamoci su qualche valuta, su una o due materie prime e su un indice.

Non ha senso tradare tutte le valute, dovremmo seguire le politiche di troppe nazioni e l’andamento di troppe industrie.

Una trader esperto può lavorare con più strumenti ma non li sceglie a caso e adopera sempre gli stessi.

Chiedete consiglio al vostro trader o utilizzate i “BASKET” cioè i panieri che suggeriremmo in futuro e per i quali forniremo sempre informazioni dettagliate. Un “BASKET” contiene due o piu’ valute, due materie prime, un indice e magari un paio di azioni.

La composizione del “BASKET” è personalissima ed avviene con l’aiuto del vostro Account Manger.

Si utilizza il Basket perchè le valute e le materie prime sono legate tra loro da una sorta di legame invisibile ed avendo dimestichezza con strumenti tra di loro collegati potremmo facilmente prevederne l’andamento. In questa maniera inoltre effettueremo una diversificazione del rischio quantomai necessaria.

 

 

 

 

 

 

 

 

Mercati azionari, poco liquidi nelle feste

 I mercati risultano poco mossi a causa del periodo di festività dove molti operatori non sono presenti ai desk di contrattazione. Di seguito l’analisi delle valute.

Quali sono gli orari del Forex: il trading serale

Nel Forex possiamo tradare praticamente  h24  quasi tutti i giorni della settimana con l’esclusione del week end  e di alcune festività nazionali.  In realta alcuni Broker offrono la possibilità di tradare anche nel  fine settimana e sono quelli che hanno tra gli strumenti disponibili le Borse esotiche cioe’ i paesi Arabi ed Israele. Le borse hanno il massimo della volatilità intorno alle 15 ora Italiana quando cioè sia la Borsa di New York che quelle Europee sono aperte. Alta volatilità significa alta opportunità perche’ come abbiamo già detto il trade diventa redditizio quando gli strumenti si muovono. Cio’ comporta pero’ anche un maggior rischio.

Una borsa troppo volatile e’ soggetta a continui cambiamenti e non sempre un trader inesperto può essere sempre in grado di prevedere.

Parliamo ora di una strategia, la prima di questa serie:  il trading serale.

Le Borse più “nervose” sono quelle Europee dove viene tradata soprattutto la coppia di valute Euro Dollaro.

Milioni di piccoli traders entrano ed escono in continuo dal mercato con capitali variabili, ciò crea confusione ma all0 stesso tempo alimenta la volatilità. Guardiamo però al mercato USA la sera, dopo  la chiusura di Parigi, Milano e Francoforte. In America il trade lo si effettua con capitali enormi ed il mercato agisce di conseguenza; si muove con trend più definiti e con liquidità altissima.  E’ piu’ difficile riscontrare grafici impazziti con brusche variazioni di trend. Abbiamo riscontrato che di sera, senza rischiare troppo, è facile prendere  almeno una decina di PIPS, senza grosse strategie nè utilizzando algoritmi complessi, deve essere provato per essere compreso. Ricordando sempre che ogni trade va sempre preceduto da una analisi (in questo caso minima)dei grafici e delle notizie di mercato.

Nei paesi Arabi non e’ possibile tradare (per lo più azioni di societa’ petrolifere) durante il venerdi ma lo si può fare di sabato. Invece in Israele rimane chiuso il venerdi’ ed il sabato ma la domenica permette il trading sul TA25 (cioe’ l’indice delle principali aziende Israeliane) .

A proposito di Israele, conviene guardare anche le performances della sua valuta locale lo Shekel verso il Dollaro. esattamente seguendo la coppia di valute ILS/USD.

L’importanza dei Markets Highlights, cosa tenere sott’occhio nei vari mercati

Prima di iniziare a tradare è sempre opportuno dare un’occhiata veloce ai “Markets  Highlights” (Situazione dei mercati).

Esistono vari mercati: USA, Asia,Europa ma anche  Paesi Emergenti e Medioriente.

Tuttavia dovremo, almeno nella fase iniziale, concentrarci sui tre principali : USA, Asia ed Europa

Non ha senso entrare nel trading senza prima aver preso coscienza della situazione politico-economica delle maggiori economie.

Per ciò che riguarda gli Usa per avere una overview su sosa accade analiziamo gli indici ( S&P, Nasdaq) Usa e  andamento del Dollaro.

Quando parliamo di Asia invece occhi puntati su l’indice  Nikkei e magari anche lo SHI questi ci daranno la temperatura della economia nell’Estremo Oriente,  (Indice di Shenzen China) senza dimenticare lo Yen.

Chi avesse nella propria piattaforma l’Indice TA25 dovrebbe approfittarne. Tale indice rappresenta la Borsa di Tel Aviv (Israele) e ha avuto performance altissime in virtù della altissima concentrazione di Imprese High Tech. Israele è ai primissimi posti nella graduatoria mondiale delle  Start Up.

Sul fronte Europa sarà sufficiente andare a guardare oltre all’Euro, anche  gli indici Europei come il DAX o il Mib.

Ricordiamo che un indice contiene in sè diverse azioni delle aziende piu’ importanti del paese che rappresenta ed è quotato nella valuta locale.

Un’analisi veloce sull’andamento ci aiuta, questo perche’ una valuta debole e indici deboli ci spingono a ritenere rischioso un investimento in quella zona ma allo stesso tempo individuando una economia in forte fase recessiva potremmo investire contro di essa.

Esempio: abbiamo Yen (valuta) e Nikkei (indice) forte contro Euro debole e sarei per questo tentato di investire in Euro/Yen, giusto, ricordando però di dare prima un’occhiata ai grafici e di sentire il vostro consulente.

Da diversi mesi infatti abbiamo notato una economia Asiatica in forte ascesa (le notizie di un calo della produzione Cinese non devono preoccuparci, la Cina rimane un colosso e oramai la produzione europea ed Usa in certi settori come il tessile o l’High Tech è praticamente nulla).

L’America da costantemente forti segnali di ripresa e guardando i grafici e le notizie non possiamo che aver conferma di tutto ciò.

Purtroppo la situazione in Europa è catastrofica per molti aspetti e mal vediamo un investimento su indici o valute Europee se non nel brevissimo periodo e sempre comunque dopo aver valutato i nostri grafici.

 

 

 

 

 

 

 

La filosofia come strumento per gli investimenti finanziari

 Ci può essere una relazione tra due materie apparentemente così lontane come la filosofia e la finanza? Sulle prime si direbbe di no, ma c’è chi usa lo strumento della filosofia per le scelte in tema di investimento. Il riferimento a Platone e agli altri filosofi greci non è così raro tra i trader e l’aspetto su cui ci si basa è l’interpretazione della realtà.
I mercati finanziari vivono di notizie, della loro interpretazione e di tendenze. La filosofia, essendo una disciplina che si basa sull’interpretazione della realtà, può essere quindi di aiuto quando si parla di investimenti.
In effetti, alcuni dei temi che riguardano gli investimenti finanziari sono da sempre argomenti di interesse filosofico. Ad esempio, la casualità dei fatti. Quando si può parlare di determinismo? Quando di nessuna correlazione? Nella finanza questo concerne le notizie e quando queste possono fare crescere o abbassare il prezzo di una azione.
La filosofia greca ha trattato la questione dell’essere e del divenire. Eraclito diceva che tutto è in divenire e molti filosofi greci parlavano di contingenza, cioé che alcuni fatti irrompono da sé, senza una precisa causa arrivando dal niente a cui torneranno. Hume diceva invece che la causalità non è per così dire scientifica e nulla ci può confermare che il rapporto causa ed effetto si presenterà sempre solo perché si è presentato come esperienza.
Quale rapporto c’è quindi tra questi pensieri filosofici e la realtà in termini di investimenti finanziari?
I mercati finanziari si basano sulla riflessione sulla causalità. La causalità riguarda l’andamento dei prezzi in Borsa. Nei mercati finanziari, la lettura di tipo soprattutto filosofica ci fa vedere come molti comportamenti che sembrano causali in realtà sono confusi, non c’è una logica predominante o di tipo causa ed effetto e quindi a una notizia non corrisponde automaticamente un risultato.
Capire se c’è una logica rialzista o ribassista significa basarsi sul pensiero degli operatori di Borsa. Il cambiare del pensiero degli operatori di Borsa cambia in poco tempo il prezzo di una azione. Questo significa che il rialzo o il ribasso in Borsa non dipendono solo da fattori oggettivi di tipo macroeconomici, ma anche dall’opinione degli operatori di Borsa che spesso hanno un ruolo prevalente. In questo senso, la filosofia più che la scienza può essere importante per gli investimenti.
L’interpretazione della realtà ha quindi un peso più importante della realtà stessa in quanto il valore di un titolo è meno importante della sua proiezione futura. In questo modo, se il tasso di disoccupazione è alto non vuol dire che non conviene investire, perché può essere che le previsioni sono di un abbassamento dello stesso tasso. Quindi, non è importante quanto sia alto il tasso di disoccupazione, ma come questo procederà nel periodo successivo.
Con la filosofia, gli investitori possono quindi diventare più scettici sulla realtà, comprendere che finanza riguarda una scommessa e capire che questa scommessa si basa sulle previsioni degli eventi. Questi eventi non si possono prevedere con sicurezza e quindi è fondamentale riflettere e trovare elementi che possono portare a una buona scelta.

La Banca d’Italia modifica il proprio statuto

 Negli ultimi giorni la Banca d’Italia è passata attraverso alcuni passaggi importanti in vista della futura rivalutazione delle quote dell’Istituto. Alcuni giorni fa, infatti, sono state apportate alcune modifiche allo statuto dell’istituzione di Via Nazionale. 

Come scegliere il broker nel Forex

Il Broker e’ quella società che ci fornirà il software necessario per operare nel mercato dal nostro computer di casa.

Ne esistono due tipi principalmente;

  • Market makers

  • ECN

I Market Makers forniscono prezzi e condizioni leggermente differenti dal mercato (la maggior parte dei Brokers sono Market Makers). Consentono di operare con piccoli capitali a condizioni abbastanza accettabili, hanno una struttura snella ed agevole, ideale per chi si avvicina a questo mondo. Il Market Maker vive dello Spread cioe’ dalla differenza tra prezzo di acquisto e di vendita di ogni strumento, si tratta di poche centesimi per le operazioni tipo ma non vanno sottovalutati altri costi quali lo Swap cioe’ l’interesse sulle posizioni aperte Overnight cioe’ dopo mezzanotte.

Il Broker  ECN puo’ fornire diversi servizi, quali i tassi Interbancari e non prende Spread ma una commisione (sempre bassa) . quindi Commissione bassa e spread alle volte ridotto a zero.

Questa opzione la lasciamo ai più avanzati, operare con il conto ECN e’ senza dubbio interessante ma richiede esperienza.

Ogni Broker richiede un minimo deposito iniziale, alcuni Brokers danno il conto DEMO anche senza deposito altri invece lo pretendono.

Ogni Broker poi avrà sue condizioni particolari quali tempo di accesso alla piattaforma (importante per chi fa scalping) e spreads variabili o fissi, commissioni per i prelievi etc. In un post  a parte analizzeremo i migliori Brokers e loro condizioni.

Al di là dello Spread ciò che conta è la serietà del Broker. Tutti promettono consulenza ed aiuti ma pochi lo fanno veramente. Non risparmiare sullo Spread, nè sulle condizioni ma verificate prima la serietà dell’azienda. Verificate che vi forniscano consulenza, segnali di trading e livelli di uscita e di ingresso.

Iniziate con un piccolo deposito ma non meno di 500 dollari (i conti da 100 dollari non vengono mai seguiti, ovviamente)

Pretendete di sapere se il vostro retention Manager cioè il consulente  che prenderà il posto dell”account manager che vi ha spiegato tutto all’inizio, vi segua.

Pretendete l’analisi delle vostre posizioni una volta ogni tanto. Questo mostrerà all’azienda che siete degli investitori oculati e sarete trattati con maggior riguardo.

Verificate l’operatività del Broker, controllate che abbiano un centralino in Italiano, che possano darvi servizio nella vostra lingua almeno sino alle 18 ora Italiana.

Controllatene la professionalità per capire se vi trovate davanti a persone preparate o meno, diffidate da chi mostra chiaramente scarso interesse al vostro trading e dirottate i vostri fondi su Broker molto seri.

La maggior parte dei Broker ha sede a Cipro per motivi fiscali e logistici. Di norma hanno altre sedi sparse per il mondo magari anche in Italia.

I vostri i fondi sono al sicuro sempre che siano stati depositati in conti “segregati” cioe’ intoccabili per cui qualsiasi problema dovesse capitare a Cipro o nel mondo o nella societa’ di Brokeraggio i vostri soldi saranno sempre blindati ed a vostra disposizione

Non trasferite denaro in Paesi con normativa fiscale bizzarra come la Georgia o i paesi della Repubblica Centrofricana o le isole Mauritius.

Cipro, Inghilterra, Svizzera e Irlanda o Gibilterra vanno benissimo.

Il Broker dovrà avere molti strumenti da tradare non solo Euro Dollaro ma anche Altre valute, indici e Materie Prime.

Verificate le piattaforme e chiedete se lo scalping è ammesso, chiedete quanto è il tempo minimo necessario per chiudere una posizione, scegliete quella con il tempo piu’ breve possibile.

Molti Broker lavorano con la piattaforma MT4, ottima ma ha un difetto; va scaricata sul computer e non si può operare che da un computer alla volta per ovvie ragioni di sicurezza. Potrete ovviare a questo problema scaricando la piattaforma anche sul telefonino e sul tablet, avrete TRE possibilita’ di trading con una sola password. Alcuni Broker piu’ importanti hanno invece oltre la piattaforma MT4 anche una loro piattaforma ONLINE cioe’ una piattaforma che non deve essere scaricata e alla quale potrete accedere da qualsiasi computer al mondo, di norma si chiamano CIRIX ma hanno una grafica orribile.

Sulle piattaforme online spesso e’ fornita la possibilita’ di operare sul grafico direttamente, questa e’ una caratteristica importantissima per chi fa scalping.

Fare trading su Euro Dollaro

 Nel mercato e’ possibile selezionare e tradare praticamente tutto, dalle azioni agli indici alle materie prime alle valute, questo è il Forex.

Il grosso del traffico mondiale e’ generato dal trading sul Forex e di norma la stragrande maggioranza dei trader sceglie sempre la coppia di valute Euro Dollaro, costantemente da oltre 10 anni.

Il trading sull’Euro Dollaro è particolarmente appetibile perchè ha molta volatilità, la sua quotazione varia di continuo, il trader guadagna se una valuta si muove, esistono valute stabilissime ma che non rendono nulla proprio perche’ non si muovono.

Quindi Euro Dollaro?  Forse.

Questa coppia di valute ha infatti una volatilità talmente elevata da rendere quasi impossibile al trader inesperto il trading.

Tradare l’Euro Dollaro a sentimento o intuito e’ il miglior modo di perdere denaro.

E’ necessario un ‘uso accurato delle tabelle, dei grafici e molta esperienza ma certamente l’Euro puo’ generare guadagni importanti, suggeriamo alcuni metodi:

 

  • EA (expert advisor)

  • Social trading

  • Mirror Trading

  • MAM (conti autogestiti)

  • Utilizzo dei livelli di ingresso e di uscita

  • SCALPING

  • La vostra esperienza.

 

EA (Expert Advisor)

Gli Expert Advisor (consiglieri esperti) sono programmi agili e veloci da abbinare alla vostra piattaforma (basta selezionarli e trascinarli con un click) sono spesso gratuiti e se ne trovano a migliaia su intenet, spesso funzionano ma qualche volta no.

Un Expert Advisor esegue sempre piccole operazioni, moltissime , che generano pero’ un profitto basso ma quasi sicuro (ogni Expert Advisor va collaudato sul conto DEMO).

Il problema dell’Expert Advisor e’ che non puo’ seguire le notizie di mercato per cui opera come un robot ma se accade qualcosa di rilevante non puo’ tenerne conto.

Esistono Expert advisor da migliaia dollari che hanno prestazioni migliori.

 

Social trading

Il social trading e’ molto di moda. Alcuni Broker mettono in contatto gratuitamente i vari Traders ed i più bravi ricevono un punteggio in base alle performances.

Basta scegliere il trader piu’ bravo e agganciarlo alla propria piattaforma.

Bisognerà però chiedere o vedere anche il DRAW DOWN cioè la massima perdita conseguita. Non ha alcun senso infatti copiare le operazioni di chi ha avuto il 400% di vittoria ma ha perso il 500% delle volte. (Draw down).

Comunque il Social trading sta andando bene ma rimaniamo dell’idea che possa essere un esperimento per imparare dai piu’ bravi e poi proseguire noi da soli.

 

Mirror Trading

Il Trading a specchio non e’ molto dissimile dal social trading è solo più perfezionato, automatizzato e a pagamento.

Alcuni traders di successo mondiale vi agganceranno alle loro operazioni (basta un click) ma voi avrete sempre la possibilità di sganciarvi o correggerle se lo ritenete opportuno.

Praticamente la vostra piattaforma duplicherà ogni operazione del trader selezionato (o societa’ di Traders professionisti)

 

MAM

Per MAM si intendono i conti Managed Account cioe’ conti gestiti, una volta scaricata la piattaforma non dovrete far nulla se non chiedere ad un trader di linkarvi alla sua MAM

Quindi non farete proprio nulla, è preferibile che conosciate personalmente il gestore del MAM, non affidate il vostro denaro a sconosciuti ma pretendete di incontrarlo e verificatene la preparazione e la serietà. Spesso molti commercialisti si cimentano in gestioni MAM o conoscono bravi trader che lo fanno con successo da almeno due anni, di norma il compenso per il gestore è il 20% degli utili.

 

Utilizzo dei livelli di ingresso e di uscita

Questo e uno dei metodi più semplici per chi voglia eseguire il trading manuale.

Il vostro Broker dovrà fornirvi i così detti “segnali” cioè quando entrare e quando uscire dal mercato. I segnali debbono essere validi e collaudati. Un segnale che renda operazioni al 67 % vincenti e’ un segnale fantastico ma ci si puo’ accontentare  anche di meno

 

Scalping

Lo scalping NON e’ accettato volentieri da tutti i broker, si tratta in poche parole di comprare velocemente una valuta e venderla subito dopo averla vista aumentare  di valore.

E’ un attività divertente e redditizia ma che va esercitata ricordando che se il Broker non accetta lo scalping potreste vedere le vostre operazioni eseguite con 90 secondi di ritardo diminuendo quindi gli eventuali guadagni ma va benissimo per iniziare.

 

Esperienza

In assoluto non esiste miglior trader di noi stessi.

Abbiamo elencato le varie possibilità affinchè vengano esplorate ma riteniamo che facendo molta esperienza sia sul conto DEMO che su quello reale alla fine diventeremo bravissimi.

Esercitarsi, studiare un pochino e creare un rapporto stretto con il vostro account manager

Il trading sull’Oro (GOLD)

 Se desideriamo aprire una posizione nel Forex dovremmo ovviamente decidere per quanto tempo tenerla aperta. Per decidere in maniera oculata dovremmo guardare i grafici relativi allo strumento che vorremo tradare. Volendo operare sull’oro (GOLD) dovrò inanzitutto esaminare il suo andamento nel tempo, non in un solo periodo ma almeno in tre differenti periodi, ad esempio osservare l’andamento ad un mese, ad un giorno e ad un ora.

Vi consiglio di consultare un grafico, selezionate “time frame” e scegliete 1h (un ora) M (un mese ) e D (daily/giornaliero).

Bene, vedremo una cosa molto interessante il valore dell’oro nel 1998 era di circa 208 dollari, oggi (dicembre 2013) si trova a 1200 dollari circa, un bel guadagno ma se andiamo a vedere Settembre 2011 vedremo che ha toccato i 1800 dollari.

L’andamento dell’oro conferma la maggior parte delle teorie di trading vale a dire che a fronte di un grosso SPIKE (cioe’ una escursione brusca), segue sempre di norma un ritracciamento cioe’ un ritorno ad una posizione più stabile di norma almeno un 30% viene riguadagnato. Quindi guarderò diversi time frame per aver una idea della tendenza ma poi focalizzero’ la mia attenzione sul time frame nel quale intendo operare, di norma consigliamo sempre l’intraday cioe’ operazioni chiuse sempre prima di mezzanotte, (quindi mettero’ il time frame su un ora H)

L’oro rappresenta assieme al Franco svizzero uno degli strumenti migliori cosidetti “Safe Heaven”, in caso di guerre, carestie e calamita’ infatti il prezzo dell’oro tende ad aumentare perchè l’oro, come il Franco svizzero, possono essere monetizzati ovunque e facilmente.

I fattori che condizionano il prezzo dell’oro…basta conoscerli per poter tradare con successo.

 

  • Alcuni paesi desiderano dotarsi di riserve d’oro per garantire la stabilita’ della loro valuta o per altre ragioni.

  • L’insorgere di conflitti regionali e la conseguente paura di estensione del conflitto stesso che eroderebbe il valore delle valute dei paesi in guerra.

  • L’annuncio della produzione di grossi quantitativi di apparecchiature elettroniche sofisticate quali : telefoni, computer, smartphone e tablets. All’interno di tali apparati si trovano molti contatti in oro essendo tale metallo un ottimo conduttore di elettricita’.

  • ovviamente poi non si puo’ dimenticare l’analisi tecnica, cioe’ lo studio del grafico per individuare le tendenze a breve e brevissimo periodo ( Il Forex non opera nel lungo periodo essendo richiesti capitali diversi).

Parlando di analisi tecnica, qual’è il momento migliore per entrare nel mercato senza troppi rischi?

Dopo uno Spike, cioe’ dopo una variazione brusca sia in salita che in discesa occorre  puntare sulla direzione opposta e lasciare aperta la posizione per poco (chiedete i livellli di ingresso e di uscita al vostro  account manager o consultate le nostre tabelle).