No di PartnerRe ad Exor: la compagnia sceglie Axis

Ancora un ‘No’. Secco, gelido. Così, PartnerRe rifiuta la proposta di fusione formulata da Exor. I motivi? Stanno nella nota rilasciata dal board della compagnia assicurativa che non ritiene conveniente la richiesta degli Agnelli.

Borse caute ad inizio settimana

Inizio di settimana cauto per le Borse, dopo che il week-end ha portato ancora tensioni attorno alla Grecia e ormai si contano le ore per arrivare alla data in cui Atene deve rimborsare 300 milioni di euro al Fmi.

Mps, il titolo si è stabilizzato

Durante la prima settimana tutto è andato come si prevedeva. Il capital increase del valore di 3 miliardi del Monte dei Paschi è partito molto bene, con un andamento apparentemente altalenante di titoli e diritti, per poi stabilizzarsi tra giovedì 28 e venerdì 29 maggio.

Continua l’indagine sulla FIFA, indagata anche Nike?

L’indagine internazionale sulla corruzione all’interno della FIFA sta coinvolgendo numerose società e il 27  maggio ci sono stati diversi arresti dei loro dirigenti. Sembra che tra gli indagati compaia anche una multinazionale di abbigliamento sportivo. C’è chi dice sia la Nike. 

Petrolio, quotazioni in caduta libera

Il prezzo del petrolio greggio continua a scendere drasticamente attestandosi al minimo da trenta giorni a questa parte nella giornata di mercoledì, con gli investitori che continuano ad analizzare con attenzione quella che è la tendenza della nuova forza del dollaro.

Wall Street, ancora manipolazioni

Non è un caso che ci siano tutte queste maxisanzioni, negli ultimi tempi. Come ad esempio quella della scorsa settimana pari 5,6 miliardi di dollari.

Mps, si mette male

Chi sperava in una ripartenza secca e decisa, per il momento, rimane deluso. Mps, infatti, non è ancora fuori dall’incubo.

Mps vola in Borsa dopo aumento di capitale

Oggi è il primo giorno di aumento di capitale per Mps a Piazza Affari. L’operazione da 3 miliardi di euro si concluderà il prossimo 8 giugno, con una coda sino al 12 giugno per l’esercizio dei diritti.

Grecia ancora sotto i riflettori

Il pericolo di default sui rimborsi al Fondo monetario internazionale conduce nuovamente Atene sotto le luci dei riflettori degli investitori.