Record di acquisizioni nel 2014

Gli ultimi due ‘affari’ basterebbero a far capire che 2014 è stato. La più antica tra le industrie chimico-farmaceutiche della Germania, Merk, ha deciso di acquisire Sigma Aldrich.

Petrolio, prezzi in caduta libera

I prezzi del petrolio a balire continuano a calare. Il Wti è sceso a 87,1 dollari al barile portandosi ai minimi storici dal luglio dello scorso anno mentre il Brent europeo tocca quota 90,76 dollari. Soltanto oggi ha lasciato per strada ben 1,35 dollari come due anni e tre mesi fa. Da ultimo, l’OPEC basket, altrimenti noto come paniere delle quotazioni del greggio nei paesi dell’area OPEC, è sceso nella giornata di ieri sotto il marker di 90 dollari, a 89,37 dollari portandosi ai minimi storici da giugno del 2012.

Dollaro contro euro: l’andamento divide gli analisti

Come è noto, la Federal Reserve (Fed) americana è ormai prossima a procedere verso l’innalzamento dei tassi di interesse e la Banca centrale europea (Bce, al contrario, si trova nel bel mezzo dell’attuazione di misure a sostegno dell’economia.

Mercati in crescita del 3% nel 2015

Con ogni probabilità non si tratterà di un anno entusiasmante per i mercati, anche perché alcuni di loro hanno già corso parecchio.

Petrolio, Wti a 50 dollari nel 2015?

Durante gli ultimi giorni del 2014 il movimento in discesa riguardante il petrolio ha spinto i prezzi sia del Wti sia del Brent su livelli che non si vedevano dal 2009 e che ha costretto esperti di mercato e addetti ai lavori a rivedere al ribasso le proprie stime sulle quotazioni di greggio per l’anno in corso.

Bot, rendimenti a tassi negativi

Anche il nostro Paese ha scoperto gli investimenti a tassi negativi. Da qualche tempo infatti i rendimenti dei Bot che scadono al massimo tra tre mesi esprimono sul mercato secondario tassi negativi: meno 0,082% il più ravvicinato (scadenza 14-1-2015), meno 0,028% il Bot più “lungo” (13-3-2015).

Quotazioni oro 2015

Dopo un anno caratterizzato da rendimenti altalenanti, gli esperti di mercato si soffermano sulle quotazioni dell’oro per quanto concerne il 2015.

Azionario Usa, previsti nuovi record

Il mercato azionario statunitense ha chiuso il 2014 con una serie di nuovi record totalizzati. Basti pensare che l’indice S&P500 ha toccato i massimi ancora nella seduta del 29 dicembre, quando si è portato a 2.090,58, sempre più lontano dai minimi sfiorati all’inizio dello scorso marzo a quota 1.706,60.