Euro, domanda fortissima dopo Dati Bce

 Il mercato forex nel pomeriggio odierno ha visto una forte volatilità a seguito della decisione della Banca Centrale Europea, che ha trasmesso ai mercati finanziari una sicurezza nell’acquisto della moneta unica europea che ha registrato un forte balzo in avanti.

Fallisce un’altra piattaforma online dei Bitcoin

 Solo qualche settimana fa il caso Mt. Gox, in Giappone, aveva impressionato governi e mondo della finanza. Ma i fallimenti delle piattaforme online che gestiscono i traffici e gli scambi con i Bitcoin, le criptovalute più antiche, quotate e diffuse al mondo, sembrano non essere più casi isolati. 

Al via le domande per i mutui agevolati: chi può farla e come

 Lo scorso 20 novembre è stato firmato un accordo tra la Cassa Depositi e Prestiti e la l’ABI (Associazione Bancaria Italiana) che ha messo a disposizione di alcune categorie di cittadini un fondo di due miliardi di euro (il fondo è stato chiamato Plafond Casa) per l’erogazione di mutui a tasso agevolato per l’acquisto della prima casa o per la ristrutturazione e l’incremento dell’efficienza energetica degli immobili.

Da oggi, lunedì 5 marzo, è possibile inviare la richiesta per i mutui a tasso agevolato, vediamo chi può farla e come si fa.

Quattro idee per gli investimenti nel 2014

 Mentre l’economia globale continua la sua ripresa, si riflette su quali possano essere le idee migliori di investimento per il 2014. Vediamo di seguito quattro possibilità.

La ripresa ecnomica in Europa. La ripresa dell’Europa sta lentamente prendendo piede e si un’accelerazione della crescita degli utili nel 2014. Le valutazioni sono più attraenti rispetto agli Stati Uniti. Si possono quindi comprare azioni nelle Borse europee. Tra i Paesi consigliati per gli investimenti c’è la Germania data la sua leva operativa verso la ripresa.

 

Tornare a investire in Europa

 

Mercati emergenti. Nel 2014 le previsioni considerano che la maggior parte dei mercati emergenti potranno beneficiare di una ripresa congiunturale sostenuta da opportunità di esportazione verso i mercati sviluppati. I tassi di crescita dei Paesi emergenti restano in tendenza superiori a quelli dei mercati sviluppati, anche se inferiori rispetto a prima, e potrebbero ulteriormente riaccelerare con le riforme strutturali. Il deficit è ancora una fonte di volatilità. Gli investimenti si possono concentrare in quei Paesi sensibili alla crescita dell’export, come Taiwan, e anche in quelli in cui il potenziale di riforme strutturali non è stato ancora pienamente realizzato. Valutazioni interessanti si possono trovare ancora in Cina, dove i fondamentali a lungo termine, come il consumo, l’urbanizzazione, il potenziale di esportazione, rimangono i driver di investimento chiave.

Reddito Fisso. La necessità di ottenere rendimenti a reddito fisso può essere ragionevole in un momento in cui i rendimenti possono salire sulla base di una ripresa economica. Il focus è sulle attività di breve durata nelle zone in cui esiste ancora un valore, come i prestiti corporate senior, di solito detenute tramite un fondo, il debito subordinato bancario, banca Cocos, gli ibridi aziendali.

Forex. Con il tapering il dollaro americano è impostato a rafforzarsi contro alcune valute, come lo yen e anche l’Euro. Nel portafogli, una posizione di lungo periodo sul dollaro americano offre una diversificazione nei momenti di stress. Acquisto quindi di dollari americani e vendita di Euro vicino al top della gamma. Nei mercati emergenti, è bene vendere le valute dei Paesi in deficit rispetto a quelle dei Paesi in surplus e in fase di riforme.

Cambiamenti ai vertici Telecom

 L’operatori di Telefonia italiana, il gruppo della Telecom Italia sembrerebbe essere molto vicina alla modifica della propria governance.

Rame, i prezzi ancora in flessione

 I problemi che provengono dalla lontana Cina nelle ultime settimane hanno spinto il derivato sul Rame scambiato al London Metal Exchange sotto quota 7 mila dollari la tonnellata, il livello più basso a circa tre mesi.

Tornare a investire in Europa

 Per circa tre anni si è parlato della possibilità del collasso dell’euro, in mezzo a una crisi finanziaria dell’Europa che sembrava inghiottire tutto. Dopo questi tre anni consecutivi di revisioni al ribasso del Pil, nel 2014 è prevista la ripresa dei Paesi europei anche se leggera.

L’Eurozona è stata comunque la regione mondiale maggiormente preferita per gli investimenti negli ultimi cinque mesi, secondo un sondaggio della Bank of America Merrill Lunch. Inoltre, i Paesi periferici, i più colpiti dalla crisi, stanno suscitando molto interesse.

 

In Europa crescono le Pmi

 

A gennaio in Grecia il Purchasing Managers Index è tornato in territorio di crescita per la prima volta da agosto 2009 e vi è la sensazione tra alcuni esperti che si potrebbe uscire dalla recessione quest’anno. La notizia è buona anche per gli altri Paesi che hanno economie difficili come l’Italia e la Spagna. In questi Paesi c’è la crescita della produzione e degli ordini. Secondo Markit, questo è un segnale importante di come anche le economie più difficili tra gli Stati membri dell’euro stanno tornando alla crescita.

Di recente, Barry Norris, responsabile degli investimenti presso Argonaut Capital Partners, ha aumentato il suo peso nella regione e lascia pensare che potremmo essere all’inizio di un periodo di rendimenti eccezionali dai mercati azionari dell’Europa meridionale.

L’Europa sta diventando quindi un buon mercato come molti affermano? Ci sono più opportunità nei Paesi periferici che nei mercati più sviluppati?

C’è il rischio che la crisi dell’euro stia entrando nella sua seconda fase, più dificile. La realtà emergente della deflazione preoccupa e la Banca centrale europea (Bce) continuerà a tergiversare su nuovi stimoli.

Telecom Italia, continua la fase ribassista

 I listini delle Borse finanziarie riprendono terreno dopo l’affondo di ieri grazie alle ultime news in arrivo dell’Est Europa: a quanto appare la Russia ha ritirato le truppe che in prima aveva concentrato a ridosso del confine con l’Ucraina. si fanno insistenti le voci riguardo a una conferenza stampa del presidente russo Putin a minuti.