Bartolini assume impiegati

 Sopraggiungono nuove opportunità di lavoro per coloro che aspirano ad essere impiegati in Bartolini. Il corriere espresso cerca personale per assunzioni al Centro – Nord Italia.

Attualmente, il personale ricercato da Bartolini sarebbe da inserire in ruoli impiegatizi presso varie sedi in Emilia Romagna, Lombardia, Piemonte, Trentino Alto Adige e Veneto. Coloro i quali sono interessati alle assunzioni in azienda possono considerare le offerte attive in questo periodo:

IMPIEGATI OPERATIVI
Sedi di lavoro: Brescia, Mantova, Rovereto, Torino, Trento, Verona
Le risorse selezionate collaboreranno con il Supervisore Prese e Consegne nella gestione quotidiana dell’attività di distribuzione e di ritiro delle merci presso la clientela, organizzando il tragitto quotidiano degli autotrasportatori. I candidati ideali sono diplomati, con conoscenza degli strumenti informatici e buona conoscenza del territorio. Gradite, ma non indispensabile, una precedente esperienza in aziende di trasporti.

IMPIEGATO CONTROLLO QUALITA’
Sede di lavoro: Bologna
Si ricercano diplomati o laureati, con buona conoscenza di Excel, Access e della lingua inglese, preferibilmente con esperienza nel settore, per svolgere attività di reportistica aziendale e collaborare con il servizio clienti nella soluzione dei problemi per spedizioni non andate a buon fine.

IMPIEGATO DIREZIONE OPERATIVA
Sede di lavoro: Bologna
La figura svolgerà mansioni di monitoraggio e supporto alle Filiali relativamente alle performance di costo, produttività e qualità. Offerta rivolta a diplomati o laureati in area tecnica, con esperienza almeno biennale nel settore Trasporti /Logistica, buona conoscenza dei principali strumenti informatici, domicilio a Bologna e disponibilità a frequenti trasferte sul territorio nazionale.

IMPIEGATO UFFICIO PARTENZE
Sede di lavoro: Milano
Si selezionano diplomati, con buone competenze informatiche e disponibili ad un orario di lavoro pomeridiano-serale, per svolgere attività di data-entry relativa alle spedizioni in partenza e a redigere la relativa documentazione.

IMPIEGATO AMMINISTRATIVO
Sede di lavoro: Milano
Si richiedono diploma di Ragioneria o titolo equivalente, buona conoscenza degli di strumenti informatici e, preferibilmente, breve esperienza di lavoro in ambito amministrativo.

IMPIEGATO ASSISTENZA CLIENTI
Sede di lavoro: Parma
Il ruolo prevede mansioni relative all’assistenza telefonica alla clientela per disguidi, giacenze, danni , rotture, inversioni, ecc. La ricerca è rivolta a diplomati, con esperienza in ruolo analogo, discreta conoscenza degli di strumenti informatici e della lingua inglese.

Presso Bartolini sono attive inoltre le selezioni per le seguenti figure:
Allievi Responsabili di Reparto, Emilia Romagna, Lombardia e Trentino Alto Adige;
Responsabile Security, Bologna,
Sistemista Junior, Bologna;
Commerciali, Pisa, Roma e Torino.

Come candidarsi all’offerta
Gli interessati alle future assunzioni Bartolini e alle offerte di lavoro per impiegati attive possono candidarsi visitando la pagina dedicata alle selezioni e carriere – lavora con noi – sul portale BRT, e registrando il curriculum vitae nell’apposito form.

Assunzioni Globo nel settore abbigliamento e accessori

 Al fine di ottemperare all’elevata crescita, nonché alle nuove aperture di punti vendita progettate in numerose regioni della Penisola, sono sempre moltissime le offerte di lavoro presso l’azienda Globo. Le selezioni generalmente sono inerenti tanto a ruoli da membro dello staff all’interno dei negozi situati sul territorio nazionale, quanto a mansioni impiegatizie da effettuare presso gli uffici della sede centrale del gruppo, locata in Abruzzo e più precisamente a Corropoli in provincia di Teramo.

Opportunità di impiego di vario genere, dunque, che non mancano in questo periodo per coloro che sono interessati a lavorare presso il noto brand specializzato in abbigliamento e accessori. Attualmente, Globo assume in  Sardegna, Lazio, Abruzzo, Puglia, Toscana e Marche. Ecco le opportunità di impiego disponibili in questo periodo:

OFFERE DI LAVORO GLOBO
Globo è alla ricerca di diversi profili, anche senza esperienza, sia operativi che impiegatizi, da inserire nei punti vendita e in sede. Ai candidati interessati a lavorare nei negozi Globo si richiede, generalmente, un’età compresa tra i 18 e i 29 anni. La ricerca è rivolta ai seguenti ruoli:
– ADDETTI CASSE E REPARTI, Porto S. Giorgio, Olbia, Roma;
– RESPONSABILI PUNTO VENDITA, Porto S. Giorgio, Olbia, Bari, Prato;
– RESPONSABILI REPARTO, Bari, Prato;
– MAGAZZINIERE, Bari;
– LAUREATO PER ANALISI DI GESTIONE, Corropoli;
– RAGIONIERE, Corropoli;
– ISPETTORE PER CONTROLLO PUNTI VENDITA.

Come candidarsi alle offerte
Al fine di prendere visione di tutte le offerte di lavoro Globo e delle ricerche di personale in corso in vista di future assunzioni è necessario visitare la pagina lavora con noi sul sito del gruppo. Su di essa vengono costantemente pubblicate le posizioni aperte e sono indicate le modalità di invio delle candidature.

Pensioni Quota 96: cosa sono e le implicazioni di una nuova riforma

 Cosa sono le pensioni quota 96

Le pensioni Quota 96, che interessano una larga fetta degli insegnanti italiani, sono un particolare tipo di pensione che è stata istituita molto tempo fa per permettere a chi aveva maturato 61 anni di età e 35 di servizio, oppure 60 anni con 36 anni di anzianità contributiva, di andare in pensione.

 Aspetti fiscali delle pensioni integrative: aliquote, deduzioni e risparmio

Facendo la somma dei deu requisiti, in entrambi i casi si ottiene 96, da qui il nome della quota.

Potevano farlo tutti coloro che avrebbero raggiunto entrambi i requisiti (età e anzianità contributiva) prima del 31 dicembre 2011.

La riforma Fornero e le modifiche alle pensioni quota 96

Con l’entrata in vigore della Riforma Fornero, sono state abolite le quote che danno accesso alla pensione, ragion per cui circa 10.000 persone che avevano raggiunto i requisiti alla data richiesta, si sono visti sfuggire l’opportunità di mettersi a riposo.

Un problema, questo, meno grave di quello degli esodati, ma che mostra comunque quanto sia necessario provvedere alla riforma del sistema pensionistico italiano.

► Risorse in arrivo per gli esodati e per la CIG

Quale sarebbe la soluzione migliore in vista di una riforma delle pensioni?

La soluzione più semplice, e forse anche l’unica, è quella di ristabilire le quote e permettere così a questi 10.000 insegnati di andare in pensione. Il Governo vorrebbe farlo, ma, al momento, non ci sono le coperture finanziarie per farlo.

Assunzioni ONU

 Nel corso dell’anno sono moltissime le offerte di lavoro provenienti dall’ONU. Riguardano sia le sedi delle Nazioni Unite dislocate in tutto il mondo che le sedi delle organizzazioni partner e delle agenzie. Le opportunità di lavoro all’ONU sono rivolte inoltre tanto a professionisti specializzati in vari settori di interesse per l’organizzazione quanto a giovani senza esperienza; per questi ultimi sono disponibili interessanti programmi di stage e formazione on the job.

Gli inserimenti nelle Nazioni Unite si verificano generalmente per effetto di contratti a tempo indeterminato, tirocini o apprendistati professionalizzanti, ma non mancano anche le opportunità a tempo determinato in virtù degli incarichi temporanei connessi a necessità di organico in particolari momenti dell’anno o a specifici progetti, i quali però non possono superare i 24 mesi. I posti di lavoro disponibili presso l’ONU riguardano al momento varie figuri. In vista ci sono assunzioni nei comparti seguenti: Sviluppo Economico e Sociale, Affari Legali, Informazione, IT, Amministrazione, Politica e Sicurezza, Conference Management, ecc. Ecco le diverse posizioni aperte.

LAVORO NELLE OPERAZIONI DI PACE
Vi è la possibilità di lavorare all’ONU anche nell’ambito delle operazioni di pace che le Nazioni Unite conducono in tutto il mondo. Le selezioni attive durante l’anno sono rivolte soprattutto a profili esperti in vari settori, disponibili ad adattarsi a condizioni di vita e lavoro spesso difficili e pericolose. Per ulteriori informazioni sulle offerte di lavoro disponibili e le candidature vi invitiamo a visitare questa pagina.

STAGE ONU
Sono numerose le opportunità di stage sia presso le Nazioni Unite che nelle Agenzie specializzate che ne fanno parte. I programmi di tirocinio sono riservati, generalmente, a laureati in Comunicazione, Giornalismo, Relazioni Internazionali, Scienze Politiche, Traduzione, Marketing o altre discipline, di età non superiore ai 30 anni e con eccellente conoscenza della lingua inglese o francese. Per informazioni e candidature vi invitiamo a prendere visione della pagina dedicata ai tirocini ONU.

PROGRAMMA PER ESPERTI ASSOCIATI
Tra le possibilità di collaborare con le Nazioni Unite c’è anche un programma di assunzioni nel quadro di accordi bilaterali tra l’ONU e paesi donatori per vari progetti di sviluppo o regionali, rivolte generalmente a giovani laureati fino a 32 anni con esperienza di lavoro almeno biennale. Per tutte le informazioni vi invitiamo a consultare la pagina relativa all’Associate Expert Programme.

PROGRAMMA DI VOLONTARIATO
Gli interessati ad intraprendere azioni concrete per la pace e lo sviluppo globale possono partecipare anche al programma delle Nazioni Unite per i Volontari – UNV, che permette a diplomati e laureati over 25 di fare esperienze di lavoro di 6/12 mesi presso le Nazioni Unite con la copertura delle spese per bisogni primari, alloggio, assicurazione e viaggio. Per candidarsi occorre visitare la pagina dedicata allo United Nations Volunteers Programme.

Aspetti fiscale delle pensioni integrative: aliquote, deduzioni e risparmio

 La previdenza complementare è l’unico strumento che hanno a disposizione la maggior parte dei lavoratori italiani in questo periodo di profonda crisi, che vede il destino dell’Inps e delle principali casse previdenziali a rischio.

 Fondo pensione aperto o PIP: alcuni aspetti da considerare per la scelta della pensione integrativa

I giovani di oggi, così come anche i professionisti e i lavoratori autonomi, non possono sperare su quanto restituirà l’Inps dei contributi versati, quindi non c’è altra soluzione che scegliere e versare mensilmente in un fondo integrativo, che permetterà, inoltre, anche di poter risparmiare sul fisco, grazie alla possibilità di dedurre, entro un certo limite, le quote versate ogni anno.

Le soluzioni a disposizione dei lavoratori italiani per la previdenza integrativa sono due: i fondi pensione aperti e i PIP (Piani Pensionistici Individuali) che comunque sono identici a livello fiscale, in quanto per entrambe le alternative è possibile dedurre dall’imponibile Irpef fino ad un massimo di 5.164,57 euro, con un risparmio fiscale che varia in base al reddito. Vediamo nel dettaglio.

► Possibile destinare il TFR ai fondi pensione

Incidenza sulla dichiarazione dei redditi dei Fondi pensione in base al reddito

Reddito fino a 15.000 euro

L’aliquota applicata per il calcolo dell’Irpef è del 23%, che comporta un risparmio fiscale di 1.187,85 euro.

Reddito fino a 28.000 euro

L’aliquota applicata per il calcolo dell’Irpef è del 27%, che comporta un risparmio fiscale di 1.394,43 euro.

Reddito fino a 55.000 euro

L’aliquota applicata per il calcolo dell’Irpef è del 38%, che comporta un risparmio fiscale di 1.962,53 euro.

Reddito fino a 75.000 euro

L’aliquota applicata per il calcolo dell’Irpef è del 41%, che comporta un risparmio fiscale di 2.117,47 euro.

Reddito fino a 85.000 euro

L’aliquota applicata per il calcolo dell’Irpef è del 43%, che comporta un risparmio fiscale di 2.220,76  euro.

Fondo pensione aperto o PIP: alcuni aspetti da considerare per la scelta della pensione integrativa

 Per chi non ha un contratto a tempo indeterminato, quindi la maggior parte dei giovani lavoratori, insieme a professionisti ed autonomi, ha scarsissime possibilità di riuscire ad ottenere una pensione che possa garantire un adeguato livello di vita in vecchiaia. L’unica soluzione per questi lavoratori, ma anche per tutti gli altri se hanno intenzione di rimpinguare quanto darà l’Inps, è quella di avere una posizione previdenziale alternativa, ossia aderire ad un fondo pensione.

► Aspetti fiscali delle pensioni integrative: aliquote, deduzioni e risparmio

I fondi pensione permettono, infatti, versando una quota variabile in base alla tipologia scelta, di avere un reddito garantito per il futuro. In Italia ci sono due soluzione principali: i fondi pensione aperti e i PIP, i Piani Pensionistici Individuali.

Due soluzioni che non hanno particolari differenze a livello fiscale, in quanto garantiscono entrambi uno soglia di deducibilità, ma che hanno delle caratteristiche strutturali molto diverse che li rendono adatti a diverse categorie di lavoratori.

Tra le principali differenze che si riscontrano è il destinatario dei versamenti effettuati dal futuro pensionato: i fondi pensione aperti sono gestiti da società di gestione del risparmio (SIM) che prevedono diversi piani e linee di gestione, mentre i PIP si possono equiparare a delle polizze assicurative definite in base alle esigenze di ogni singolo aderente.

► Possibile destinare il TFR ai fondi pensione

Altri elementi da considerare nella scelta della pensione integrativa sono i costi di gestione (più bassi nei fondi aperti che nei PIP) e la flessibilità dei versamenti (i fondi pensione aperti permettono di versare solo ciò che si vuole quando si vuole, mentre i PIP hanno un piano di versamenti ben definito).

Inoltre, con i fondi pensione aperti, viene anche data la possibilità di modificare nel tempo la linea di gestione scelta.

Pensioni d’oro: quante sono e quanto costano

 Le pensioni d’oro in Italia non si possono toccare. Lo ha deciso la Consulta: le pensioni d’oro non possono essere oggetto di prelievo di solidarietà, perché sarebbe un atto discriminatorio nei confronti di contribuenti italiani che non ha motivo di esistere.

► Nessun prelievo sulle pensioni d’oro, lo dice la Consulta

La sentenza è nel rispetto delle leggi della Costituzione Italiana, ma c’è da dire che di fronte ad una situazione che vede la maggior parte dei giovani senza un futuro lavorativo e tantomeno previdenziale, sarebbe da rimettere mano all’intero sistema e dargli un impianto più equo.

Il Governo Letta è a lavoro anche su questo, ma nel frattempo, fino a che i lavori di ristrutturazione del sistema pensionistico italiano non saranno terminati (e di tempo ce ne vorrà, visto che non sono ancora iniziati), i lavoratori di oggi continuano a pagare i contributi per il mantenimento delle pensioni d’oro.

Per capire meglio di cosa stiamo parlando, vediamo quanti sono gli italiani che hanno diritto ad una pensione da favola e quanto percepiscono ogni mese, riportando i dati presentati dall’Inps.

Numero totale dei pensionati in Italia: 16.533.152

Pensione media: 1.443 euro al mese (16.300 euro all’anno, comprensiva di tredicesima)

Pensionati d’oro: 882, che hanno una pensione mensile è di almeno 20mila euro al mese (41/42 volte il minimo). In questi 882 pensionati più fortunati, sono compresi anche 291 pensionati super-ricchi (quelli che percepiscono 50 volte il rateo minimo (394mila 900 euro all’anno).

► Gli stipendi d’oro dei dipendenti della Camera

Le altre pensioni superiori alla media nazionale

8.000 pensionati percepiscono più di 10.000 al mese (21 volte il minimo) ma meno di 20mila, con una pensione annua tra i 134mila e i 259mila euro all’anno.

179 mila pensionati hanno un rateo mensile compreso tra la media nazionale e i 10.000 euro (da 10 a venti volte il minimo), portando a casa tra i 65mila e i 134mila euro all’anno.

In Italia scompare il posto fisso e aumentano i precari

Il calo dei contratti di lavoro a tempo indeterminato

Gli ultimi dati Istat hanno presentato una nuova composizione del mercato del lavoro italiano. All’ interno del panorama italiano, infatti, sono sempre meno i lavoratori che sono inquadrati attraverso un contratto di lavoro indeterminato a tempo pieno, il cosiddetto standard.

Assunzioni Disney Cruise Line per impiego su navi da crociera

 Disney Cruise Line, compagnia leader nel settore crocieristico per famiglie ricerca personale. La Disney Cruise Line è un’azienda specializzata in crociere per famiglie, molto nota e molto apprezzata grazie alla qualità e all’elevato servizio caratteristici del marchio Disney. Con le sue 4 navi da crociera, Magic Disney, Disney Wonder, Disney Dream e Disney Fantasy, la celebre compagnia di navigazione turistica raggiunge alcune delle mete più suggestive al mondo tra Caraibi, Mar Mediterraneo, Stati Uniti West Coast ecc.

La Disney Cruise Line, di concerto con il servizio ERUES Milano, è attualmente alla ricerca di diverse figure di bordo da assumere con contratti della durata di 4 o 6 mesi, eventualmente rinnovabili. Ai candidati selezionati sarà offerto un pacchetto retributivo di interesse, assistenza medica, vitto e alloggio, e privilegi quali pass gratuiti per parchi a tema Disney, sconti, film Disney, accesso palestra e internet cafè, e altro ancora. Le partenze sono previste durante tutto l’anno, in relazione alla disponibilità dei candidati.

Opportunità di lavoro in corso

5 ASSISTANT MERCHANDISE MANAGER
Si ricercano candidati di età non inferiore ai 21 anni, in possesso di almeno 3 anni di esperienza in gestione retail.

2 GOVERNANTI/GUARDAROBA
I candidati ideali hanno un’età non inferiore a 21 anni, 3 anni di esperienza nella gestione di servizi di pulizie maturata a bordo di navi o grandi alberghi, e capacità di eseguire lavori di sartoria.

10 HOST/HOSTESS SERVIZIO CLIENTI
Si richiedono età non inferiore ai 21 anni, almeno 2 anni di esperienza come receptionist presso alberghi di grandi dimensioni e, preferibilmente, possesso di un diploma alberghiero e della conoscenza di un’altra lingua straniera oltre all’inglese.

ASSISTANT BERTENDER
La ricerca è rivolta a baristi di età non inferiore a 21 anni, che saranno impiegati presso i diversi bar di bordo per offrire un servizio eccellente alla clientela. Il recruiting per queste figure sarà effettuato tramite Skype in vista di partenze immediate.

Come candidarsi all’offerta
Coloro i quali sono interessati alle opportunità di lavoro sulle navi da crociera Disney possono candidarsi inviando il curriculum vitae in inglese via mail, entro il 30 settembre 2013, all’indirizzo di posta elettronica [email protected], e in copia (cc) a [email protected].

Assunzioni addetti servizio clienti a Milano

 Sorgono nuove opportunità di lavoro a Milano per addetti al Servizio Clienti che abbiano un’ottima conoscenza delle lingue straniere.

Un Centro Servizi Internazionale operante a Milano seleziona infatti, in collaborazione con la rete EURES, 8 Addetti Customer Service con conoscenza madrelingua di Inglese e Tedesco. Le risorse selezionate dovranno fornire informazioni accurate ai clienti e soddisfare le loro richieste specifiche, allo scopo di migliorarne la fidelizzazione e di mantenere elevati i livelli del servizio.

Le opportunità di lavoro per gli addetti servizio clienti
La ricerca è rivolta a diplomati con comprovata esperienza di assistenza clienti via telefono e corrispondenza con i clienti esterni ed interni, preferibilmente con interesse per l’industria automobilistica. Si offre un contratto a tempo determinato della durata di 6 mesi, con impegno lavorativo dal lunedì al sabato, una connessione di bus navetta gratuita a Milano (Metropolitana Molino Dorino) e un servizio di mensa aziendale.

Come candidarsi all’offerta
Coloro i quali sono interessati all’offerta di lavoro a Milano per Addetti al Servizio Clienti possono candidarsi inviando il curriculum vitae, completo di autorizzazione al trattamento dei dati personali (Legge 196/2003), via mail a [email protected] e, per conoscenza (cc), a [email protected], indicando il riferimento CSC_EURES e il Rif. Clic. corrispondente al ruolo per cui ci si candida riportato nell’annuncio.