Legge di Stabilità 2016, Renzi illustra le novità

Quella che arriverà, sarà interpretata come una legge di stabilità “straordinaria”. Sarà effettuato un intervento sulle pensioni, unitamente a un limite per l’utilizzo di contanti pari a tremila euro per rilanciare i consumi. Per azioni sull’Irpef bisognerà aspettare il 2018. Queste le principali novità illustrate da Matteo Renzi.

Un genitore su 2 non conosce il mestiere del figlio

Le professioni cambiano e questo comporta che le nuove generazioni abbiano degli impieghi al passo con i tempi, in grado di rispondere alle esigenze del momento, e che le vecchie generazioni non sappiano cosa fanno i giovani per guadagnarsi da vivere. Una recente indagine racconta di questo buffo gap. 

I Sindacati chiedono al Governo flessibilità sulle pensioni

L’annuncio di Matteo Renzi sul rinvio della flessibilità in tema di accesso alle pensioni stimola una forte protesta dei sindacati. Ieri sera, il Presidente del Consiglio ha dichiarato che il governo non intende affrontare nella Stabilità di prossima presentazione il tema della previdenza.

Lavoro, crescono i contratti a tempo indeterminato

Sono ben novanta mila i contratti a tempo indeterminato in più tra gennaio e agosto. E’ il dato che viene fuori dal rapporto dell’Osservatorio sul precariato dell’Inps, stando al quale nei primi otto mesi dell’anno sono stati aperti 1.164.866 contratti a tempo indeterminato nel comparto privato, 319 mila in più rispetto allo stesso periodo 2014.

Rivalutazione pensioni INPS senza tagli 2015-2016

Sulla rivalutazione delle pensioni INPS si gioca gran parte delle riforme pensionistiche proposte dai diversi governi. Ecco quello che succederà nei prossimi due anni tenendo conto di quanto è successo con l’applicazione e poi con il pronunciamento della Corte UE rispetto alla riforma Fornero. 

Quale controllo possono esercitare i datori di lavoro sui dipendenti?

In alcuni casi, definiti e circoscritti dalla legge, i datori di lavoro hanno la possibilità di controllare i loro dipendenti così da individuare comportamenti illeciti che danneggiano l’immagine dell’azienda, riducono la produttività e possono essere puniti anche con il licenziamento. Ma non tutti gli strumenti sono validi. 

I salari aumentano più della produttività in Italia

La nota 13 del 2015 firmata dal Centro Studi di Confindustria mette in evidenza una particolarità del sistema produttivo italiano dove la produttività, per l’appunto, è cresciuta meno dei salari. Il riferimento è agli ultimi tre anni e ai salari reali

Un esercito di baby lavoratori in pericolo

I baby lavoratori di una volta sono arrivati all’attenzione del governo quando si è iniziato a parlare di calcolo dei contributi validi per l’accesso alla pensione. Il sistema pensionistico infatti non aveva mai considerato che molti in passato iniziavano a lavorare molto prima di aver finito (?) il percorso scolastico.