Come richiedere il sussidio di disoccupazione INPS

 In questo post vi daremo alcuni consigli pratici su come richiedere, in pochi semplici passi, il sussidio di disoccupazione INPS. In tempi di crisi, infatti, l’ esperienza della perdita improvvisa del lavoro è  diventata molto più comune e diffusa che in passato. 

Le caratteristiche dello stato di disoccupazione

 Come abbiamo visto in un post pubblicato in precedenza, sulla base di quanto previsto dall’ attuale normativa italiana, lo stato di disoccupazione deve essere sempre ufficialmente certificato affinché il lavoratore disoccupato possa accedere ai benefici e alle agevolazioni che gli spettano. 

Come certificare lo stato di disoccupazione

 In due post che abbiamo pubblicato in precedenza abbiamo approfondito due temi – che cosa si intende e a cosa serve la certificazione dello stato di disoccupazione e quali sono le caratteristiche che per la legge italiana contraddistinguono un disoccupato –  che ci saranno utili nella discussione che affronteremo in questo post, che sarà invece dedicato ad uno scopo pratico: quale iter burocratico è necessario seguire per certificare il proprio stato di disoccupazione? 

La certificazione dello stato di disoccupazione

 Il problema della disoccupazione oggi in Italia è uno dei grandi nodi sociali che ancora deve essere risolto. L’ Italia, infatti, tra i Paesi dell’ Eurozona, è uno di quelli che possiede le più alte percentuali di cittadini di diverse età privi di una occupazione. Le ultime stime parlano di circa il 40% della popolazione, e solo una parte di questa percentuale rappresenta la disoccupazione giovanile.

HP cerca giovani laureati

 HP è una delle più grandi realtà a livello mondiale sia per il settore dell’hardware, con la produzione di una vasta gamma di computer, server e stampanti, che in quello dei software  e dei servizi per l’informatica.

L’azienda nasce nel 1939 per volere di Bill Hewlett e David Packard, per poi crescere nel corso degli anni e divenire la grande realtà che è oggi con 170 sedi in tutto il mondo. Uno dei punti di forza della HP, che le ha permesso di crescere ad un tale livello, è sicuramente la cura e l’attenzione che l’azienda ha sempre riservato ai suoi dipendenti, adottando sempre li metodi più adatti e all’avanguardia per la loro formazione e la crescita professionale.

In tutte le sue sedi, infatti, la HP organizza dei training on the job, ossia dei programmi mirati per neolaureati e laureandi, attraverso i quali permette ai giovani di avere una adeguata formazione tecnica per entrare a far parte a pieno titolo delle risorse dell’azienda.

I prossimi saranno organizzati proprio per le sedi italiane della HP.

Per poter partecipare ai prossimi training on the job delle sedi italiane della HP è necessario avere una spiccata passione per la tecnologia, avere una fluente conoscenza della lingua inglese e possedere una laurea, conseguita da non più di 12 mesi, o essere dei laureandi (il titolo deve essere conseguito entro l’anno accademico) in Informatica, Ingegneria Informatica, Ingegneria Gestionale, Ingegneria delle Telecomunicazioni, Ingegneria Elettronica o Economia.

Per maggiori informazioni sui requisiti e le modalità di candidatura ai programmi di training on the job di HP, consultare la pagina delle Offerte di lavoro del sito dell’azienda.

 

Microsoft assume in Italia

 Microsoft è una grandissima azienda fondata, nel lontano 1975, dall’uomo più ricco del mondo, Bill Gates. Da quell’anno l’azienda ha fatto tantissima strada diventando una della maggiori realtà mondiali nella produzione di sistemi operativi e software.

Il suo business si è poi allargato abbracciando altri settori come l’editoria, la ricerca tecnologica, la televisione, i videogiochi e anche la telefonia.

Arrivata in Italia nel 1983 con tre sedi, la Microsoft è al momento alla ricerca di nuovo personale nel nostro paese. Le posizioni aperte sono molte e, grazie anche alle ricerche di personale legate la programma MACH, le candidature sono aperte anche ai giovani neolaureati.

Per tutte le posizioni la Miscrosoft richiede ai candidati la conoscenza della lingua inglese.

Le offerte di lavoro di Microsoft

Support Specialist SQL (Milano)

Dynamics Ax Tech Support Engineer

Window Device Solutions Specialist Professionale

Sharepoint Online Senior Architec

Mach – Sales Professions

Mach – Marketing Professions

It Operation Consultant (Milano e Roma)

Software Development Engineer

Mach – Technical Professions (Milano e Roma)

Per tutte le informazioni sui requisiti richiesti da Microsoft per le diverse posizioni di lavoro aperte in Italia e per l’invio della propria candidatura, consultare il sito dell’azienda alla pagina dedicata alle Carriere.

Contratti dei medici bloccati fino al 2014

 A partire dal prossimo mese di luglio il personale medico del Servizio Sanitario Nazionel – SSN – potrebbe astenersi dal fornire a assistenza e prestazioni non legate ad emergenze o servizi non rinviabili nelle strutture ospedaliere italiane a causa delle agitazioni sorte in seguito al blocco, per decreto, della contrattazione nazionale e aziendale in vigore dal 2009.

Ecco l’esercito dei freelance

Secondo il “The Economist” sono i lavoratori della “nuvola”. Un vero e proprio esercito di freelance dell’economia globale mette a disposizioen del lavoro all’interno di un luogo di mercato digitale diffuso da siti quali oDesk , Elance e Mbo Partners .

Chi li ha fondati, come Gary Swart, ceo di oDesk, sostiene che l’impiego tradizionale non tornerà mai ai livelli pre-crisi e che, comunque vada, i datori di lavoro non potranno più concedersi il ‘lusso’ di assumere dipendenti.

Fabio Rosati, presidente e ceo di Elance, rammenta che fornire lo spazio fisico a un lavoratore può costare fino 10mila dollari a persona all’anno, un importo che si trasforma in grande risparmio quando il talento si può ingaggiare al momento del bisogno. Anche le grandi corporation come Ibm e Yahoo! ricorrono a collaboratori che possono assumere e licenziare al bisogno.

Daniel Pink, autore del saggio “Free agent nation, the future of working for yourself” l’aveva prefigurato già nel 2002 e adesso evidenzia il modo in cui le cause di questo fenomeno si siano moltiplicate negli ultimi tempi.

La tecnologia, infatti, ha diffuso maggiormente le piattaforme e le infrastrutture per collaborare. La tendenza è frutto anche di un cambio di mentalità più ampio. “Siti come Aibnb.com, – fa notare Sara Lacy, fondatore di PandoDaily.com , che fornisce news della Silicon Valley – hanno dimostrato che si possono trasformare degli asset in fonti di reddito». Amazon.com ci ha messo del suo, aggiunge ancora Rosati: “Ha insegnato che acquistare online sia una migliore esperienza di un negozio fisico e questa nuova mentalità abbraccia anche il talento, soggetto a una relazione on-demand”.

Lavoro estivo: le professioni più ricercate

 Sono tanti gli studenti che, una volta finita la scuola o la sessione di esami, cercano un’occupazione per i mesi estivi. Certo, la situazione occupazionale italiana al momento lascia poco da sperare, ma, secondo le ultime stime, questa estate porterà a ben 60.000 nuove occupazioni temporanee.

Per accaparrarsi un posto, però, è necessario guardare nella giusta direzione. Ecco quali sono le professioni che maggiormente richieste per questa estate 2013.

Secondo i dati rilasciati dal sistema informativo Excelsior di Unioncamere e dal ministero del Lavoro, la professione maggiormente richiesta per questa estate, come succede d’altronde tutti gli anni, è il cuoco, seguita, immediatamente dopo, dal cameriere e da tutte le professioni del settore turistico-alberghiero, quindi si cercano anche addetti ai servizi di pulizia, all’accoglienza, all’informazione e all’assistenza della clientela.

Per alcune di queste professioni spesso è richiesta una esperienza precedente o la provenienza da scuole del settore, ma ci sono anche molte realtà che cercano giovani alla prima esperienza.

Se tra queste professioni nessuna rientra nel vostro campo di interessi, le ricerche di una occupazione estiva si possono focalizzare anche sull’animazione – in questo caso c’è anche la possibilità di fare una esperienza di lavoro all’estero – o, ancora, sul baby sitting o sul commercio, in particolar modo nelle grandi città dove è prevista una maggiore affluenza di turisti per il periodo estivo.

Amazon cerca traduttori

 Amazon è una delle più grandi piattaforme di commercio elettronico al mondo. Nata come Cadabra.com nel 1994 per volere di Jeff Bezos, all’inizio si dedicava solo alla compravendita di libri on line.

Grazie poi alla grande espansione di internet e dei suoi servizi negli anni successivi, Amazon ha allargato il suo giro di affari includendo nella piattaforma anche DVD, CD musicali, software, videogiochi, prodotti elettronici, abbigliamento, mobilia, cibo, giocattoli e molto altro.

La sua sede centrale è a Seattle, ma Amazon ha delle sedi anche nel resto del mondo (Canada, Regno Unito, Germania, Austria, Francia, Italia, Spagna, Cina e Giappone).

In questo momento la ricerca di nuovo personale è per una delle sue sedi italiane, nello specifico quella di Milano, per la quale Amazon, che spedisce i suoi prodotti in tutto il mondo, è alla ricerca di traduttori che si occuperanno della traduzione delle schede dei prodotti che vengono commercializzati.

La ricerca è rivolta a laureati in Traduzione o in Lingue Straniere con specializzazione in inglese e tedesco. La conoscenza della lingua francese costituisce titolo preferenziale.

I traduttori selezionati si occuperanno della traduzione delle schede prodotto secondo le linee editoriali di Amazon.

Per candidarsi alla posizione di traduttore presso Amazon consultare la pagina Carriere del sito della piattaforma e inviare il proprio curriculum vitae tramite l’apposito form.