Assunzioni nel mondo della moda

 Il mondo della moda è sempre in movimento e alla ricerca di nuovo personale. In questo periodo sono attive tantissime offerte di lavoro in tutta Italia che prevedono sia assunzioni con contratto a tempo determinato che indeterminato e delle interessanti retribuzioni.

A darne notizia è l’Agenzia per il lavoro Articolo 1 che sta cercando ben 80 nuove risorse. Vediamole nel dettaglio.

Sales Assistant per Milano, Firenze e Porto Cervo – 10 risorse

Capo Reparto Settore Gioielli per Milano Centro – 1 risorsa

1 Buyer Accessori Europe per la provincia di Milano – 1 risorsa

1 Merchandiser Collezione Bambino World per la provincia di Milano – 1 risorsa

Sales Assistant madrelingua russa o cinese per Milano, Roma, Verona, Venezia, Capri (NA), Porto Cervo (OT) e Portofino (GE) – 35 risorse

Sales Assistant Top Client per Roma e Milano – 3 risorse

Sales Assistant per Milano quadrilatero della moda – 20 risorse

Addetti Vendita madrelingua araba per Milano zona centro – 2 risorse

Addetti Vendita madrelingua giapponese per Milano – 5 risorse

Vestieriste per Milano – 2 risorse

Data Entry – Campagna vendite per Milano – 1 risorsa

Per conoscere i requisiti richiesti per partecipare alle selezioni e per l’invio del proprio curriculum vitae consultare il sito del’Agenzia del Lavoro alla pagina dedicata alla Moda e Lusso.

Bartolini cerca impiegati

 Leader nel settore del trasporto merci, Bartolini S.P.A. è una grande azienda, la cui sede centrale è a Bologna, che ha una capillare diffusione su tutto il territorio italiano: 180 le sedi in Italia e una grande rete internazionale per la logistica dei trasporti anche all’estero.

Al momento Bartolini è alla ricerca di 23 nuove risorse che opereranno come impiegati in diversi settori per le diverse sedi italiane. Vediamo l’offerta di lavoro di Bartilini nel dettaglio.

Impiegati operativi per le sedi di  Ancona, Biella, Città di Castello, Novara e Verona

Le risorse saranno impiegate sia con contratti di lavoro part time che full time. Requisito necessario per la candidatura il possesso del diploma di scuola media superiore, preferibilmente ragioneria, e conoscenza dei principali applicativi per pc.

Impiegati Assistenza Clienti per le sedi di Verona e Roma

Richiesta esperienza nella gestione delle attività di post vendita e diploma di scuola media superiore.

Impiegati Amministrativi per le sedi di Milano Bovisa e Milano Sedriano

Le risorse lavoreranno a supporto del Responsabile dell’Ufficio nella gestione delle attività quotidiane della sede di lavoro. Richiesto diploma di ragioneria o titolo equivalente e breve esperienza nella mansione.

Impiegati Data Entry per le sedi di Ancona e Bologna

Lavoro che si svolge prevalentemente di sera, richiede conoscenza dei principali strumenti informatici e velocità di inserimento dei dati.

Per candidarsi ad una delle offerte di lavoro attive presso Bartolini S.P.A. consultare la pagina Lavora con Noi del sito dell’azienda.

Incentivi per chi assume i manager disoccupati over 50

 A partire dallo scorso 21 maggio e fino alla fine di giugno le società potranno accedere ad un fondo che mette a loro disposizione circa 10 milioni di euro di incentivi per l’ assunzione di profili manageriali over 50.

Le proposte del governo per il rilancio dell’occupazione giovanile

I quadri e i dirigenti di una certa età, infatti, risultano al momento in Italia le figure professionali di più difficile reinserimento una volta che abbiano perso il loro lavoro, anche se si propongono per posizioni al di sotto della loro qualifica precedente.

Per questo motivo dal Welfare è arrivata l’ idea dell’ incentivo alle società disposte ad assumere i manager over – o under – 50, donne comprese, che abbiano perso l’ impiego precedente non per causa propria.

> Quali sono gli incentivi fiscali per le aziende in caso di assunzione di personale?

Agli incentivi a fondo perduto si potrà accedere presentando regolare domanda di partecipazione al bando e il contributo deve essere inteso per ogni singolo profilo manageriale inserito nell’ organico.

Per quanto riguarda, infine, le cifre stanziate si va dai 28 mila euro per i contratti a tempo determinato, ai 22 euro per i contratti di una durata di almeno 24 mesi, ai 13 mila euro per quelli di un anno, ai 5 mila euro per i contratti a progetto di almeno un anno disponibili solo per le grandi imprese.

In Norvegia è boom della settimana supercorta

La Norvegia sembra essere diventata improvvisamente la patria del ‘dolce far niente’. Un’impressione che si ha guardando i dati recenti messi a disposizione dall’Ocse. La media delle ore lavorate all’anno nel terra dei fiordi è 1.414. Negli altri Stati, invece, la media è di 1.749 ore.

Al fine di conservare i livelli di occupazione e di produzione inalterati, infatti, Oslo ha provato ad accorciare l’orario dei lavoratori. C’è chi ritiene che, anche in virtù delle riserve di petrolio e agli enormi ricavi che ne conseguno, la Norvegia sia diventata la quint’essenza del cosiddetto Poet’s day, un acronimo che nel mondo anglosassone è tradotto con “stacca presto, domani è sabato” (Piss off early, tomorrow’s Saturday).

Malgrado ciò, gli Stati scandinavi sono da decenni la garanzia di un welfare state con tasse alte, servizi ottimi e una cultura del lavoro ben radicata.

Tra questi abbiamo la Danimarca, che negli ultimi anni è sinonimo di un modello basato sulla flexsecurity, una sorta di connubio tra flessibilità e sicurezza, con lo scopo di aumentare la produttività generale.

Al momento, però, la legislazione norvegese disegna un quadro preciso rispetto a orari e festività: 40 ore settimanali e un massimo di nove ore lavorative al giorno; per i contratti collettivi raggiunti di comune accordo con i sindacati si raggiungono le 37,5 ore complessive. Ma quello che più conta sono i dati che riguardano i viaggi sui treni pendolari: secondo il giornale The Foreigner, si registra un 30% in meno di passeggeri sui treni di venerdì mattina.

Lo stesso vale per i viaggi in auto: sono 14 mila le vetture in meno dirette nel centro di Oslo l’ultimo giorno della settimana lavorativa.

I lavoratori non sembrano però così convinti delle statistiche: molti ormai si dedicano al telelavoro. Un aspetto questo che renderebbe meno affidabili i numeri forniti dall’Ocse.

La Germania lotta contro la disoccupazione giovanile

 Sono giorni in cui la Germania è in prima fila per dare battaglia alla disoccupazione che affligge i giovani europei. Un tema molto caldo, che è stato spesso dibattuto anche dal neo Premier italiano Enrico Letta. Il nostro nuovo Presidente del Consiglio lo ha preso in esame proprio durante il suo discorso del 22 maggio presso il Consiglio europeo.

Intanto, Angela Merkel e i suoi stanno mettendo in sesto numerose proposte che andranno concordate con i partner europei in una conferenza straordinaria che si terrà a Berlino il prossimo 3 luglio.

A questa conferenza parteciperanno i ministri del Lavoro dei 27 Paesi membri, nonché il presidente della Commissione europea José Manuel Barroso, e gli esperti delle agenzie del lavoro nazionali e imprenditori di grandi e piccole imprese del continente.

Tutti assieme dovranno tirar fuori misure concrete per sostanziare un progetto dal nome ambizioso, Iniziativa per la crescita e il lavoro, al quale però ancora mancano i fondi finanziari di cui necessita.

Si comincerà con una base di 6 miliardi di euro da investire nei prossimi cinque anni, già stanziati dalla Commissione di Bruxelles nell’ambito del progetto ‘Garanzia lavoro’ e finora rimasti di fatto ‘al palo’.

A essi potrebbero essere aggiunti altri 16 miliardi provenienti dal fondo strutturale europeo Esf, da erogare in favore della costruzione di un sistema di formazione dei giovani sul modello duale tedesco, che contempla una stretta collaborazione fra scuole e aziende mediante la forma dell’apprendistato.

Un ulteriore e decisivo contributo dovrebbe poi giungere dalla Bei, la Banca europea per gli investimenti, che lancerebbe un progetto di affidamento di crediti a tassi agevolati per le piccole e medie imprese, finalizzato all’assunzione dei giovani e dotato di 10 miliardi di euro, che potrebbe generare un volume di investimenti fino a 60 miliardi di euro.

Prima della conferenza di Berlino del 3 luglio, si terrà un’iniziativa del tutto simile a Parigi il giorno martedì 28 maggio, organizzata dal miliardario Nicolas Berggruen, che vedrà attorno al tavolo soprattutto i dirigenti delle agenzie del lavoro europee e gli imprenditori. Riunioni importanti, che hanno l’obiettivo di ridare fiducia ai sei milioni di giovani disoccupati.

E se la disabilità fosse un valore aggiunto per il lavoro?

 Succede in Germania. Molte aziende, in particolar modo le aziende che basano il loro business sulle nuove tecnologie, si stanno avvalendo sempre più spesso di persone con disabilità fisica o psicologica per testare i loro prodotti.

Tra le prime aziende tedesche a fare questo passo c’è la Auticon, azienda informatica che ha assunto sette persone affette da disturbi autistici a Berlino, quattro a Düsseldorf e molto presto ce ne saranno altre cinque nella sede di Monaco.

La prossima a farlo sarà la Sap, azienda che si occupa di applicazioni per le imprese, con un progetto molto grande che prevede l’assunzione di alcune centinaia di persone autistiche in tutto il mondo come programmatori e collaudatori di software.

Le sperimentazioni sono già partire in India e in Irlanda e l’obiettivo minimo da raggiungere è quello di avere persone con disturbi autistici tra il proprio personale in una percentuale dell’1%, la stesa percentuale delle persone autistiche sulla popolazione mondiale.

Ma perché questa concentrazione sull’autismo?

Questo disturbo, che comporta nel soggetto malato atteggiamenti ripetitivi e limitati, in realtà dà al malato anche una grande capacità di concentrazione e una forte memoria fotografica. Inoltre, le persone autistiche solitamente hanno anche uno sviluppato senso per i numeri e per i calcoli matematici in generale come anche la capacità di identificare i piccoli dettagli.

Chiunque abbia un minimo di esperienza nella programmazione sa quanto queste caratteristiche siano un valore aggiunto.

ConTe.it cerca consulenti assicurativi

 ConTe.it è un innovativo servizio di assicurazioni che fa parte dell’Admiral Group plc, società leader del settore in Gran Bretagna. Si tratta di una realtà giovane e dinamica che al momento ha già dato lavoro a 6.300 persone ed è anche  quotato alla borsa di Londra.

Ma non solo: l’ Admiral Group plc è anche stato più volte premiato con il riconoscimento Best Place to Work e ha sedi attive sia in Gran Bretagna, in Italia, in Spagna e in Francia. Al momento sono state aperte le selezioni alla ricerca di nuovi consulenti assicurativi per il nostro paese.

I nuovi consulenti assicurativi che verranno selezionati per lavorare presso ConTe.it dovranno occuparsi della promozione e della vendita dei prodotti assicurativi e aiutare i clienti nella scelta dei migliori prodotti in base alle loro esigenze. Una volta effettuata la vendita i consulenti si occuperanno anche della gestione delle attività di back office relative ai prodotti venduti.

Per partecipare alle selezioni di consulenti assicurativi di ConTe.it è necessario essere in possesso dei seguenti requisiti:

possesso del diploma di scuola media superiore o di titolo accademico;
ottima conoscenza del PC e dei principali applicativi;
predisposizione alla vendita e al contatto con il pubblico.

La comprovata esperienza nel settore della consulenza assicurativa sarà considerata titolo preferenziale.

Il lavoro si svolge su turni con orario part time dal lunedì al sabato.

Per candidarsi alle offerte di lavoro di ConTe.it consultare la pagina Lavora con Noi del sito della compagnia.

Atac assume

 L’ Atac, la società che gestisce la maggior parte dei trasporti nella città di Roma, è alla ricerca di personale per il periodo estivo. I posti disponibili sono 143 e si dividono tra meccanici, elettromeccanici e autisti.

Il periodo di lavoro va da luglio ai primi giorni di ottobre e la società offre un contratto di lavoro a somministrazione.Vediamo nel dettaglio l’offerta di lavoro di Atac.

Meccanici Qualificati – 14 risorse

Elettromeccanici Qualificati – 14 risorse

I candidati lavoreranno presso le dimesse aziendali site nella zona di Roma e dintorni. I requisiti richiesti per partecipare alle selezioni sono:

esperienza di almeno 2 anni nel settore dei veicoli industriali;
possesso di patente di guida D
possesso del diploma di scuola media inferiore

I candidati selezionati lavoreranno per 37 ore settimanali su turni (tutti i giorni esclusa la domenica) con compenso in base al CCNL Autoferrotranvieri (1700 lordo/mensile)

Autisti con esperienza – 115 risorse

I candidati dovranno avere i seguenti requisiti:

possesso della patente di guida di categoria D
possesso della carta di qualificazione del conducente valida fino al 12/2013
esperienza comprovata

Ai candidati si offre contratto di somministrazione CCNL Autoferrotranvieri con orario di lavoro parti time (30 ore settimanali) su turni.

Per l’invio della propria candidatura si rimanda alla pagina dedicata dell’Agenzia del Lavoro Orienta. Le candidature dovranno pervenire entro e non oltre il 31 maggio.

 

Vertice europeo sull’occupazione giovanile previsto per giugno

 Come annunciato già nei giorni scorsi, e ribadito anche nella giornata di ieri, durante la quale si è svolto, a Bruxelles, il vertice straordinario dei 27 Paesi dell’ Unione Europea, si terrà a fine giugno il Consiglio in cui i big d’ Europa discuteranno in primo luogo di occupazione giovanile.

Oggi a Bruxelles il vertice straordinario UE

Il Presidente del Consiglio Enrico Letta, infatti, si è detto oggi molto soddisfatto del fatto che il presidente dell’ Unione Europea Van Rompuy abbia accettato di buon grado la sua proposta di incentrare sul tema del lavoro giovanile le discussioni del prossimo Consiglio d’ Europa previsto per giugno.

> Il lavoro per i giovani è la priorità italiana in Europa

Ma non si tratterà neanche dell’ unico appuntamento in calendario. Infatti, sempre a livello europeo, sarà previsto per luglio prossimo un incontro straordinario dei Ministri del Lavoro dei diversi stati membri proprio sul tema dell’ occupazione giovanile.

La disoccupazione giovanile è, per il premier Letta, non solo l’ urgenza italiana, ma anche un vero incubo dei nostri tempi. Per questo motivo trovare le giuste soluzioni al problema costituisce ragione di credibilità per la politica e per le stesse istituzioni europee. Da qui la necessità degli incontri dei vertici UE ai loro massimi livelli.

IN’s Mercato assume

 IN’s Mercato è uno dei tanti tipi di punti vendita che il Gruppo PAM ha sul territorio italiano. Una grande realtà nella Grande Distribuzione Organizzata italiana che opera sul territorio con 300 negozi e oltre 1500 dipendenti.

Alla costante ricerca di nuovo personale per i suoi punti vendita la IN’s Mercato ha aperto le selezioni, sia per lavoro stagionale per addetti alle vendite che per altri ruoli. Vediamo nel dettaglio l’offerta di lavoro di IN’s Mercato.

Addetti alle vendite per il periodo estivo

Le risorse saranno impiegate per un periodo di quattro mesi, da giugno a settembre 2013. I requisiti necessari per partecipare alle selezioni sono il possesso del diploma o della laurea e la predisposizione al contatto con il pubblico. Le risorse saranno affiancate nelle loro attività, che prevedono la gestione del cliente, il rifornimento dei punti vendita e la gestione della cassa, dal Responsabile del punto vendita.

Ispettori di zona per le zone di Treviso, Padova, Vicenza e Verona

Responsabili punto vendita a Quinto, Villorba e Asolo.

Per tutte le informazioni sulle offerte di lavoro di In’s Mercato e di tutte quelle al momento attive per il Gruppo Pam, consultare la pagina Lavora con noi del sito dell’azienda.