Opportunità di lavoro con ING Direct

ING Direct, la banca online più grande del mondo, è alla ricerca  di personale da inserire su tutto il territorio italiano.

Presente in Italia dal 2011 con il conto di deposito Conto Arancio, ING Direct fa parte Gruppo bancario e assicurativo olandese ING. Ha poi continuato ad espandersi e, ad oggi, può contare su un’ampia gamma di offerte per i mutui, i prodotti di investimento, i servizi di conto corrente e anche i trading online, che hanno fatto arrivare il Gruppo ad un volume di attività pari a 23 miliardi di euro.

Al momento, ING Direct sta cercando diverse figure professionali in vista di un ampliamento dell’organico. Di seguito i dettagli delle posizioni aperte.

Sales Network Agent per le sedi di Piemonte, Liguria, Lombardia, Veneto, Friuli, Emilia Romagna, Toscana, Lazio, Marche, Abruzzo, Puglia, Campania, Sicilia, Sardegna. Richiesto diploma o laurea e l’iscrizione nell’elenco degli agenti in attività finanziaria della Banca d’Italia.

Bank Shop Agent per la sede di Roma: richiesta esperienza pregressa di almeno 1 o 2 anni nel settore del retail sales di ambito finanziario.

Per candidarsi ad una delle posizioni aperte da ING Direct in Italia è sufficiente collegarsi alla pagina Lavora con noi del sito della banca e rispondere all’annuncio a cui si è interessati inserendo il proprio cv nell’apposito form.

I mestieri più ricercati dalle aziende

 Il lavoro non c’è, o meglio, ce n’è poco. I giovani italiani sanno bene quanto sia difficile trovare un impiego che rispecchi, da un lato, le ambizioni e le prospettive di carriera di ognuno e, dall’altro, le esigenze economiche della vita di tutti i giorni.

Le assunzioni di under 30 durante lo scorso anno sono state circa 200mila – il 31% in meno di quanto stimato nelle previsioni – e, secondo l’elaborazione dei dati fatta Datagiovani su fonti Unioncamere, la ricerca di personale si è maggiormente concentrata su profili di media specializzazione.

► Disoccupazione record dal 1992

I più ricercati nel 2012 sono stati i commessi delle vendite al dettaglio (23.000), seguiti da magazzinieri e camerieri (6.000), impiegati e segretari (5.000) e informatici, cuochi e contabili (3.000).

► Novità per i lavoratori over 50

I risultati dell’elaborazione fatta da Datagiovani, mette in luce come i profili high-skilled (altamente qualificati) siano poco cercati dalla imprese: su 32 tipologie di mestiere, le richieste di personale superiore alle mille sono state solo sette, con una media di 2/3.000 ingressi programmati per analisti e progettisti di software, contabili e tecnici della vendita.

Un ulteriore riflessione deriva anche dai dati sui titoli di studio richiesti per le varie professionalità: il più ricercato resta il diploma (48%), seguito dalla laurea, richiesta nel 15,4% delle offerte di lavoro, e dalla qualifica professionale (10%).

Secondo Giovanna Vallanti, docente di Economia alla Luiss di Roma, questa situazione è

L’ennesima conferma che in Italia conseguire livelli più elevati di istruzione non comporta un vantaggio per i giovani. Da un lato l’università, che è la principale responsabile della formazione del capitale umano, non è in grado di formare adeguatamente figure utili alle aziende. Dall’altro, il sistema produttivo italiano, basato su un modello di sviluppo molto tradizionale, non è in grado di assorbire profili altamente qualificati. Questo ha implicazioni pesanti in termini di bassa crescita della produttività e della competitività nel medio-lungo periodo.

Novità per i lavoratori over 50

 Si iniziano a vedere gli effetti della doppia manovra messa in campo dal Governo Monti per i lavoratori che hanno più di cinquanta anni. Le riforme varate hanno prodotto due tipi di effetti:

1. allungamento dell’età di pensionamento e nuovi coefficienti di calcolo dei trattamenti contributivi;

2. riorganizzazione dei sussidi per chi esce dal lavoro prima dell’età prevista.

In riferimento a coloro che si trovano ad uscire dl lavoro prima del previsto, un fenomeno non raro data l’attuale situazione delle aziende italiane), con la legge n. 92 è stato previsto un nuovo incentivo per le aziende che assumono un lavoratore con più di 50 anni e disoccupato da più di 12 mesi. In questo caso il datore di lavoro potrà usufruire di una riduzione del 50% dei contributi a suo carico per un massimo di 12 mesi (18 in caso di stabilizzazione del rapporto).

Per gli over 50 che non riescono a trovare un impiego, è prevista una nuova forma di sussidio, l’Aspi. Nel biennio 2013-2015 sarà versata per un massimo di 16 mesi, che diventeranno poi 18.

► Aspi: cos’è e come funziona

Per quanto riguarda l’indennità di mobilità sarà a requisiti pieni per tutto il 2014, poi andrà a confluire gradualmente nell’Aspi. A conti fatti, l’assegno di disoccupazione sarà più alto di quello attuale, mentre l’indennità di mobilità (il passo prima del licenziamento) sarà più basso.

Elenco coefficienti di calcolo delle pensioni

 Con l’inizio dell’anno sono entrati in vigore i nuovi coefficienti per il calcolo delle pensioni che rivoluzionano lì’attuale sistema di valutazione dell’assegno pensionistico.

I nuovi coefficienti, come abbiamo visto anche nell’articolo Nuovi coefficienti di calcolo dei trattamenti contributivi saranno calcolati sia in base all’età in cui si decide di andare in pensione sia in base alle aspettative di vita (secondo i dati che ogni due anni fornirà l’Istat). Questo nuovo parametro è stato inserito per tenere conto di quanto si resterà i pensione: chi sceglie di andare in pensione più tardi (quindi lavorando per più anni) percepirà una pensione maggiore, ma per meno tempo.

Rispetto agli anni precedenti, nella pratica del calcolo, per ottenere lo stesso importo pensionistico si deve lavorare in media un anno in più.

Di seguito vi riportiamo la tabella dei nuovi coefficienti che saranno validi per il calcolo delle pensioni tra i 57 e i 70 anni.

57 anni: 4,304% (4,42% fino al 2012)
58 anni: 4,416% (4,54% fino al 2012)
59 anni: 4,535% (4,66% il precedente)
60 anni: 4,661% (4,80% il precedente)
61 anni: 4,796% (4,94% il precedente)
62 anni: 4,940% (5,09% il precedente)
63 anni: 5,094% (5,26% il precedente)
64 anni: 5,259% (5,43% il precedente)
65 anni: 5,435% (5,62% il precedente)
66 anni: 5,624%
67 anni: 5,826%
68 anni: 6,046%
69 anni: 6,283%
70 anni: 6,541%

 

Cambiamenti pensioni di invalidità: è polemica

 Sindacati e invalidi si sono uniti in una crociata contro le nuove disposizioni per le pensioni che spettano agli invalidi al 100%. Secondo la Circolare n. 149 del 28 dicembre 2012 rilasciata dall’Inps, infatti, le nuove pensioni di invalidità spetteranno solo a chi ha un reddito più basso di 16.127,30 euro annui. 

Ma,diversamente da quanto accadeva fino all’anno appena concluso, il reddito minimo di riferimento non sarà più quello personale (del richiedente la pensione di invalidità) ma sarà quello famigliare.

► Nuovi coefficienti di calcolo dei trattamenti contributivi

Secondo sindacati e associazioni di invalidi la circolare è

una decisione politica che colpisce i più poveri  espropriandoli di una pensione dall’importo risibile.

In effetti l’importo dell’assegno di invalidità è di 275,87 euro al mese, una cifra davvero bassa che ora, con le nuove disposizioni, non sarà più un diritto di coloro che hanno un reddito comunque molto basso, sopratutto dal momento che da ora sarà calcolato sulla famiglia e non più sul singolo.

► Pensioni di anzianità: le novità dal 2013

A creare un maggiore scontento su questa decisione è anche il fatto che questo nuovo metodo di calcolo non si applica a coloro che hanno una percentuale di invalidità inferiore al 100%, il cui limite reddituale di riferimento rimane quello personale.

 

Lavorare in Italia e all’estero con Alstom

Alstom è un gruppo industriale francese il cui business è suddiviso in tre grandi aree: treni ed infrastrutture ferroviarie (Divisione Transport), centrali di produzione di energia (Divisione Power) e trasporto / distribuzione di energia (Divisione Grid). Dal 1198 è presente anche in Italia con 13 sedi e un totale di 3.400 dipendenti.

In questo periodo sono state aperte un numero straordinario di posizioni lavorative che vi potranno portare a lavorare per un grande e solido gruppo sia in Italia che all’estero. Di seguito il dettaglio delle posizioni aperte in Italia.

Per le sedi di Piemonte, Lombardia, Veneto, Emilia Romagna e Puglia Alston sta cercando:

– Service Plateform Manager
– Project Manager
– Trainer Expert
– Work Package Owner
– Junior buyer
– S&P Verification & Validation (V&V) Architect/Manager
– Documentation Expert
– Test Engineering Technician
– Team Leader
– Work Package Controller
– Industrial Quality Manager
– APSYS Leader
– Maintenance Engineer
– Cost Manager
– Services Sales Engineer
– Solutions Tendering Engineer
– Thermal Services South East Europe HR Manager & OOEM Learning Centre Manager
– Engineer
– Sales Manager e Stagisti in area sales & marketing.

Per coloro che sono interessati ad una delle offerte di lavoro di Alstom in Italia o per avere maggiori informazioni riguardo alle posizioni aperte nel resto del mondo, consultare la pagina Lavora con noi del sito del gruppo.

Gottardo SpA assume

 Forse non tutti conoscono Gottardo Spa, in quanto è è più facile trovare store che hanno altri brand (come Acqua&Sapone e Tigotà) ma che fanno comunque capo all’azienda. In Italia Gottardo conta in totale oltre 270 punti vendita, una presenza, quindi, solida e ben radicata su tutto il territorio nazionale.

Grazie a questa sua capillare presenza, Gottardo è in grado di dare avvio ogni anno a numerose nuove aperture  per le quali, anche in questo periodo, è alla ricerca di personale. Momentaneamente le posizioni aperte sono:

Addetto/a Analisi/Pricing: richiesta laurea in discipline economiche e disponibilità a trasferte su tutto il territorio nazionale.

Web Communication Specialist: proposta dedicata  chi conosce bene le nuove tecnologie e i nuovi metodi di comunicazione. Si richiede una pregressa esperienza nel ruolo.

Addetto Gestione Contrattualistica: la laurea in Giurisprudenza costituirà titolo preferenziale per questa posizione.

Addetto/a alla sicurezza (per i punti vendita di Marche, Toscana, Lazio): richiesti 1 o 2 anni di esperienza nel ruolo.

Inoltre Gottardo è alla ricerca di neolaureati in Economia da inserire nell’area del marketing, con un programma di formazione di 12/24 mesi.

Per chi fosse interessato a una delle posizioni aperte da Gottardo, la candidatura deve essere inviata dalla pagina dedicata alle selezioni del sito del gruppo.

Disoccupazione record dal 1992

 A dicembre il tasso di disoccupazione giovanile nel nostro Paese arriva al 37,1%.  Un dato che non si vedeva dal 1992, cioè da 21 anni.

La fascia di età più critica in cerca di occupazione e che ha difficoltà a trovare il lavoro, è quella di 15-24 anni. Questa fascia rappresenta 10,6% della popolazione italiana che è disoccupata e ha molte difficoltà a trovare un lavoro.

► Scadenza contratti precari: migliaia di lavoratori in allarme

Secondo l’Istat su base annua la disoccupazione generale è cresciuta molto con circa mezzo milione di disoccupati in più rispetto all’anno precedente. L’istituto di statistica ha mostrato come dal 2007 gli uomini occupati sono diminuiti di circa 746 mila unità e il tasso di occupazione maschile è passato dal 66,3% al 70,8%.

► Rinnovo dei contratti di lavoro: i tempi di attesa secondo l’Istat

Le previsioni per il 2013 sono ancora negative e i dati della disoccupazione rischiano di essere ancora in aumento. C’è il problema della disoccupazione giovanile su tutti, ma non solo.

Per la Cgil i dati sulla disoccupazione sono la dimostrazione che la politica di rigore non è stata utile. Il sindacato parla di

fallimento delle politiche di solo rigore che hanno alimentato la recessione e le disuguaglianze e colpito prevalentemente le nuove generazioni, che ormai vedono un sostanziale blocco nell’accesso al lavoro.

Sindacati contro McDonald’s

 Ne avevamo parlato anche noi qualche giorno fa. 3000 nuovi posti di lavoro grazie a McDonald’s Italia a partire da quest’anno, pubblicizzati attraverso un’imponente operazione di marketing che prende spunto dal primo articolo della nostra Costituzione:

L’Italia è una Repubblica democratica fondata sul lavoro. 3.000 nuovi posti li mettiamo noi.

Ma questa campagna pubblicitaria non è piaciuta alla Cgil che parla di un inganno vero e proprio: secondo il sindacato, infatti, l’offerta di McDonald’s riguarderebbe solo contratti che prevedono poche ore di lavoro e in orari notturni o nei festivi. Quindi, è vero che i posti di lavoro ci sono, ma sono di scarsa qualità.

Ovviamente McDonald’s non ha lasciato l’accusa senza risposta e fa sapere che la multinazionale

McDonald’s crede in questo Paese e per questo oggi investe, aprendo in Italia oltre cento nuovi ristoranti. Stiamo assumendo a tempo indeterminato, non licenziando e consideriamo fuori luogo queste critiche. Forse la Cgil potrebbe rivolgere la propria attenzione a quelle aziende che non offrono contratti altrettanto sicuri o che licenziano. In questo periodo non sono poche.

E anche Elsa Fornero è dello stesso avviso: meglio un posto di lavoro a poche ore settimanali che nessun posto di lavoro. L’importante è creare del movimento nel mercato del lavoro e non ci si può aspettare che un’azienda, anche se si tratta di una grande multinazionale, proponga contratti a tempo indeterminato in un periodo di tale incertezza economica.

Assunzioni alla British Airways

Principale compagnia aerea del Regno Unito, la British Airways è una linea aerea che tocca 145 destinazioni in tutto il mondo per un totale di 320 milioni di passeggeri che hanno volato sui suoi aeromobili. La flotta della British Airways conta circa 230 aerei e, insieme alla AirFrance, può annoverare tra i suoi velivoli anche il Concorde supersonico.

Il successo della compagnia è dovuto alla sua capacità di offrire un servizio all’avanguardia e di qualità ma a prezzi adeguati al servizio offerto.

In questo periodo la British Airways ha aperto una campagna di reclutamento rivolta in modo particolare a giovani laureati, anche senza esperienza, che saranno inseriti in diversi settori (Risorse Umane, Business, Ricerca Operativa, IT) nell’aeroporto di Heathrow e nelle altre sedi della compagnia presenti nel Regno Unito.

I laureati possono candidarsi per i seguenti programmi:

IT Graduate Programme 2013 (entro il 25 gennaio 2013)
Leader for Business Graduate Programme
(entro il 10 gennaio 2013)
Operationale Research Graduate
(entro il 10 gennaio 2013)

Oltre ai programmi per l’insrimento dei giovani, British Airways è alla ricerca di:

Mixed Fleet Cabin Crew
Fleet technical engineer
Licensed aircraft engineer (LAE)
Instructor technical engineer
IAG cargo – key account manager
Selling systems specialists

Per candidarsi alle posizioni aperte è necessario inserire il proprio cv nel form presente alla pagina carriere del sito del gruppo.