Quota 96: il diritto di andare in pensione per gli insegnanti

 Tante le novità sui Quota 96, le pensioni scuola e i diritti di circa 4mila insegnanti per riuscire ad andare in pensione con i diritti acquisiti di 40 anni, prima della Riforma Fornero che aveva negato l’uscita dal lavoro ben due anni fa.

Il prestito ipotecario vitalizio sulla casa, come funziona e chi può contrarlo

 Si torna nuovamente a parlare di prestito ipotecario vitalizio sulla casa. In questo caso si tratta di un sistema che dà la possibilità ai proprietari di immobili di far divenire la propria casa denaro contante, conservandone la proprietà e lasciando ai figli la possibilità di vendita totale dell’immobile o di riscatto una volta ereditato.

Pensioni, uscita anticipata, si torna a parlare di “Sistema Contributivo”

 Si ritorna a parlare di sistema contributivo per l’uscita anticipata dal lavoro e da allargare a tutti, donne e uomini. Fino  a quest’anno, il contributivo era valido soltanto per la pensione anticipata delle donne, ma già il ministro Madia qualche tempo fa aveva proposto di ampliare la misura anche agli uomini.

Le città con il più alto costo della vita per gli expat nel 2014

 Capita sempre più spesso che le aziende e le multinazionali dei paesi occidentali mandino i propri lavoratori dipendenti in trasferta a seguire progetti in altre nazioni del mondo. Si tratta del fenomeno degli expat, un fenomeno in continua ascesa che oggi riguarda soprattutto i paesi in via di sviluppo, quelli in cui le nazioni industrializzate detengono i principali interessi economici. 

Pensioni, le donne ricevono meno degli uomini

 Il 43% dei pensionati, pari a 6,8 milioni di persone, «assorbe circa il 20% della spesa annua complessiva ricevendo una o più prestazioni d’importo medio mensile inferiori ai mille euro lordi. Tra questi, il 13,4%, pari a 2,1 milioni, si situa al di sotto di 500 euro». 

Salario minimo, il suo funzionamento e i risultati in Germania

 La lotta è stata fortissima, tra le imprese e le lobby che hanno cercato di allargarne le maglie e i sindacati che hanno cercato di assicurare al contrario l’aumento a tutti a 8,50 euro l’ora. La riforma è stata approvata dal Bundestag a stragrande maggioranza. 

Disoccupazione, a soffrirne maggiormente sono le donne

 Nel mese di maggio il tasso di disoccupazione sale nuovamente al 12,6%. È quanto rilevato  dall’Istat nei dati provvisori che mostrano un aumento di 0,1 punti percentuali rispetto ad aprile (rivisto al 12,5%) e di 0,5 punti nei dodici mesi. Rispetto al massimo storico del 12,7% di gennaio e febbraio c’è un «leggero miglioramento».