Derivati comune Milano, dure le motivazioni del Tribunale

 Sono durissime le motivazioni con le quali il Tribunale di Milano ha assolto Deutsche Bank, Ubs, Depfa e Jp Morgan dall’accusa di truffa per aver venduto alcuni derivati al comune. L’ente non doveva avventurarsi in una operazione complessa senza advisor adeguati. Accusare dopo le banche è da “irresponsabili” della cosa pubblica. Il monito: “non si scommette con i soldi dei cittadini”

Alitalia, come affrontare la questione degli esuberi

 Il ministro dei Trasporti, Maurizio Lupi, all’assemblea di Confartigianato a chi gli ha chiesto sull’incontro con i sindacati, per analizzare il piano di Etihad per Alitalia che prevede 2.200 esuberi, ha spiegato : «Io credo che i sindacati, che già hanno dimostrato grande responsabilità in questi mesi, continueranno a farlo ancora, sono molto fiducioso».

Ocse, Italia promossa dopo i dati sulla produzione industriale

 Arrivano segni positivi dall’economia italiana. Dall’Ocse comunicano che l’Italia è l’unico paese del G7 dove la crescita accelera, l’Istat rileva che dopo mesi di stallo, la produzione industriale torna a crescere: ad aprile, c’è stato un aumento dell’1,6% riguardo ad aprile 2013 e dello 0,7% riguardo a marzo. 

Maserati, uno sciopero per avere più giorni di ferie

 Venerdi 13 giugno allo stabilimento Maserati di Grugliasco (Torino), dove c’è la produzione  della Ghibli e della Quattroporte ci sarà uno sciopero di 4 ore con uscita anticipata per ogni turno. A indire lo sciopero, il primo da quando è in atto il contratto aziendale, Fim, Uilm e Ugl che protestano poichè l’azienda ha chiesto ai lavoratori due settimane di ferie consecutive in agosto.

Alitalia, Lupi rassicura che rimarrà italiana

 Il ministro Lupi, a Bruxelles ha rassicurato il commissario Ue alla Concorrenza Almunia e il responsabile dei Trasporti Siim Kallas sull’operazione con Etihad, confermando che la maggioranza azionaria e il controllo di Alitalia rimarranno in mani europee.

Pil, Italia divisa in due, con il Sud fanalino di coda

 Il crollo del Pil, che mediamente all’intero del territorio nazionale è stato del1,9%, dice l’Istat, ha avuto un’andamento diverso a livello territoriale, con una riduzione meno evidenziata del dato globale nel Nord-ovest (-0,6%), poco meno forte nel Nord-est (-1,5%), in riga con il dato nazionale nel Centro (-1,8%) e molto più evidenziata nel Mezzogiorno (-4%).