Def e Spending Review, la sfida del Governo renzi

 Per la rivalutazione delle quote Bankitalia arriverà un miliardo in più dalle banche Def. Questa la mossa del presidente del Consiglio, Matteo Renzi, per trovare risorse e per dare più imparzialità al decreto, approvato a gennaio.

Etihad Alitalia, al vaglio gli aspetti commerciali

 James Hogan l’amministratore delegato di Etihad Airways ha precisato che la trattativa che riguarda l’ingresso del vettore aereo medio-orientale nella struttura societaria di Alitalia è ad oggi in fase di analisi per quel che riguarda gli accordi commerciali.

Pressione fiscale, migliora le cifre secondo l’Istat

 L’Istat ha reso noto che nel 2013 il rapporto tra indebitamento netto e Pil è stato del 2,8%, in calo di 0,1 punti percentuali rispetto a quello del 2012. L’indebitamento netto delle Amministrazioni Pubbliche nel quarto trimestre 2013 in rapporto al Pil (dati grezzi) è stato del 1,1%, inferiore di 0,4 punti percentuali rispetto a quello dello stesso trimestre del 2012.

Esodati, si riapre il cantiere delle pensioni

 Per il prossimo 14 aprile potrebbero essere in arrivo possibili novità in merito alla categoria dei cosiddetti esodati grazie al testo unificato che sarà in tale data in discussione alla Camera.

DEF oggi in CDM, Renzi rassicura sulle coperture

 L’appuntamento è fissato per oggi pomeriggio alle 18, quando il Consiglio dei Ministri si riunirà per discutere del DEF, il documento di Economia e Finanza in cui si programma il reperimento delle risorse per i piani che il Gevorno di Matteo Renzi vuole mettere in pratica nei prossimi mesi per far ripartire l’economia italiana.

Il DEF sta facendo molto discutere, soprattutto dopo che ieri il commissario Cottarelli ha parlato di una perdita di circa 2,5 miliardi di potenziale risparmio sulla spesa pubblica.

Tasi, cosa stanno facendo i comuni?

 Mancano un paio di mesi alla scadenza fissata per il pagamento della prima rata della Tasi, ma le amministrazioni comunali sono ancora al lavoro sulle aliquote.

Il che fa sì che i cittadini possono solo immaginare quanto andranno a pagare, ma senza alcuna certezza.