Prada ha annunciato l’acquisizione dell’80% della Angelo Marchesi Srl, proprietaria della storica pasticceria milanese fondata nel 1824.
Italia
La Spending Review di Cottarelli – Forze dell’Ordine, province e comuni
Più di settanta le slide presentate dal Commissario Cottarelli in cui si spiega il piano di spending review da lui stesso messo a punto.
Tutte le attuali spese dello Stato sono state riviste per riuscire ad ottenere, in un periodo stimato di tre anni, una riduzione della spesa pari a circa 34 miliardi di euro. Tra i principi che hanno ispirato il commissario non c’è solo il taglio della spesa, ma soprattutto una sua razionalizzazione.
La Spending Review di Cottarelli – Auto blu e dirigenti
Nel piano di taglio alle spese dello Stato del commissario Cottarelli sono prese in esame tutte le voci in uscita del bilancio, il che vuol dire che, se tutte le misure che sono state indicate verranno messe in atto, ci sarà una vera e propria rivoluzione di come lo stato gestisce le risorse a sua disposizione.
Si tratta di riforme strutturali piuttosto impegnative – proprio per questo molto probabilmente non tutte verranno messe in atto – che toccano tutti i settori dell’economia e del welfare italiano.
La Spending Review di Cottarelli – Immobili e sedi periferiche dello Stato
Tanti le voci di spesa dello Stato che il Commissario Cottarelli ha intenzione di rivedere ed efficientare attraverso il suo piano di spending review. Una larga parte di questi riguarda i beni e i servizi dell’apparato pubblico, che, essendo tra le voci più importanti delle uscite, saranno anche quelle che subiranno i maggiori tagli.
La Spending Review di Cottarelli – Le spese dello Stato
Il commissario Carlo Cottarelli ha messo a punto un piano per la riduzione delle spese dello Stato Italiano. Le misure che saranno prese nei prossimi tempi sono state illustrate in una serie di slide dallo stesso commissario e, entro i prossimi tre anni, dovrebbero portare ad un risparmio di circa 34 miliardi di euro.
Busta paga più pesante per far ripartire i consumi
Gli ottanta euro in più preventivati dal governo Renzi che gli italiani troveranno in busta paga a partire dal primo maggio e le misure relative allo sviluppo e alla crescita dell’economia italiana hanno pienamente soddisfatto il premier Matteo Renzi soprattutto dal momento che il suo piano presentato a Berlino ha ottenuto il plauso sia della cancelliera Angela Merkel che dell’intera Unione europea.