Jobs Act, priorità a contratti e apprendistato, poi gli ammortizzatori

 Il tanto declamato Jobs Act inizia a prendere forma con l’approvazione da parte del Governo Renzi ha approvato un disegno di legge delega attraverso cui verrà smantellata la riforma Fornero dopo soli 27 mesi di vita.

Tre le colonne portanti di questo nuova riforma: i contratti, l’apprendistato e gli ammortizzatori sociali. Per i primi due saranno presi provvedimenti nell’immediato attraverso un apposito decreto legge già approvato, mentre per gli ammortizzatori sociali ci vorrà più tempo, dato che l’iter legislativo sarà più lungo.

Pronto il redditometro, ora è a prova di privacy

 La circolare 6/E/2014 dell’Agenzia delle Entrate ha dato il via libera al redditometro, uno degli strumenti anti evasione di cui si è dotato il Fisco Italiano.

Il redditometro è stato rivisto in base alle indicazioni del Garante della Privacy e contiene delle importanti novità rispetto al testo precedente per quanto riguarda le spese medie Istat e la composizione del nucleo famigliare.

Crisi, Emilia Romagna vede uno spiraglio di luce

 Le prospettive per l’economia dell’Emilia-Romagna sembrano soddisfacenti e forse la svolta tanto attesa è in arrivo. La stima del calo del Pil nel 2013 va all’1,5 % e la crescita attesa nel 2014 è lievemente ridotta all’1,0 %, ma si conferma l’uscita dalla recessione.

Chrysler, le prospettive in Canada

 “Gli investimenti sono partiti. Stiamo organizzando lo stabilimento di Mirafiori, vedremo le prime scocche nel 2015”. Così Sergio Marchionne ad Fiat, ha comunicato l’avvio della produzione nel polo Mirafiori.

I cinque punti caldi del Jobs Act di Matteo Renzi – II parte

 Domani mattina l’appuntamento per la presentazione al Consiglio dei Ministri del Jobs Act, il piano con cui Matteo Renzi e la sua squadra di Governo risolleverà le sorti del paese dando una concreta svolta al mondo del lavoro e degli ammortizzatori sociali.

Il Jobs Act è da tempo nei programmi di Renzi che ne ha sottolineato l’urgenza in più di una occasione, anche se solo in questi ultimi giorni si sono iniziate a delineare le modalità pratiche di questi interventi. Vediamoli nel dettaglio.

I cinque punti caldi del Jobs Act di Matteo Renzi – I parte

 Domani mattina l’appuntamento per la presentazione al Consiglio dei Ministri del Jobs Act, il piano con cui Matteo Renzi e la sua squadra di Governo risolleverà le sorti del paese dando una concreta svolta al mondo del lavoro e degli ammortizzatori sociali.

Il Jobs Act è da tempo nei programmi di Renzi che ne ha sottolineato l’urgenza in più di una occasione, anche se solo in questi ultimi giorni si sono iniziate a delineare le modalità pratiche di questi interventi. Vediamoli nel dettaglio.

Il Piano Casa 2014, le novità del Ministro Lupi

 Sarà presentato domani in Consiglio dei Ministri, insieme al Jobs Act, il Piano Casa 2014 messo a punto dal Ministro Lupi che in queste ore ha annunciato le principali novità di quello che diventerà un vero e proprio Decreto legge.

Nel testo sono presenti diversi interventi a favore sia degli inquilini, soprattutto di quelli in difficoltà economiche, che dei proprietari delle case che, come ha detto lo stesso Ministro, necessitano di maggiori garanzie.

Irpef, a marzo busta paga più leggera di 97 euro

 In questi giorni di annunci e polemiche sulle modalità e le tempistiche del piano del Governo Renzi per la riduzione del cuneo fiscale, arriva una notizia che non farà certo piacere agli italiani: a marzo, infatti, proprio per effetto dell’Irpef la busta paga sarà più leggera di 97 euro.

Cuneo fiscale, in Italia è quasi la metà della busta paga

 In questi ultimi giorni si sente parlare molto spesso del cuneo fiscale e della sua incidenza sul costo del lavoro e, di conseguenza, sugli importi delle buste paga dei lavoratori dipendenti.

Secondo una relazione dell’Istat presentata oggi in Commissione finanze del Senato, il valore medio del cuneo fiscale e contributivo è pari al 49,1% del costo totale del lavoro.