Il ministro del Lavoro Giuliano Poletti ha le idee chiare. L’inquilino di uno dei dicasteri più importanti per gli equilibri del nuovo esecutivo sa bene che per far ripartire l’economia italiana è necessario intervenire all’atto pratico. Come? Promuovendo gli investimenti delle imprese, riducendo il cuneo fiscale, migliorando l’efficienza del mercato del lavoro, ridefinendo il sistema degli ammortizzatori sociali e da ultimo sviluppando le politiche attive per il lavoro”.
Italia
Decreto milleproroghe, tutte le novità in breve
Mancavano solo quarantotto ore alla scadenza dei termini quando il Decreto Milleproroghe è stato approvato, con una votazione di 135 a favore, 20 contrari e 78 astenuti.
Dato che i tempi erano molto stretti, la scadenza era posta ad oggi, venerdì 28 febbraio, il testo diventato legge è praticamente lo stesso che è uscito dalla Camera, in quanto non c’è stata una ulteriore discussione sugli emendamenti.
Sconti online: Antitrust multa otto società
Ben 1,7 milioni di euro di multa. Queste le sanzioni stabilite dall’Antitrust nei confronti di otto società che promuovevano buoni sconto attraverso l’iscrizione a pagamento su un sito a tema.Sanzionato il gruppo Webloyalty, mediante il quale avveniva “l’aggancio” dell’utente e le società Alitalia, Airone, Ryanair, eBay, TicketOne ed eDreams. Entrando nel dettaglio, scattava un abbonamento a insaputa dei consumatori a un costo di 12 euro mensili.
Decreto ‘Salva Roma’: come funziona il risanamento dei conti
Approvato il decreto ‘Salva Roma’, in giornata sul tavolo del Consiglio dei ministri e atto a risanare i conti della Capitale. Come funziona? Come verranno utilizzati i conti? Quello che occorre ribadire è che in primo luogo il decreto statuisce tutte le misure atte a questa manova, ivi compresa quella relativa alla Tasi al 0,8%, già disciplinata dal precedente esecutivo guidato dall’ormai ex Premier Enrico Letta.
Il Consiglio dei ministri vara il nuovo decreto ‘Salva Roma’
Il Consiglio dei ministri ha dato il suo personale ‘nulla osta’ al decreto sugli Enti locali. Esso disciplina in toto le nuove misure che passano alla storia con la nomenclatura “Salva Roma”. Il decreto, inoltre, mette in sicurezza i conti della Capitale. Non si parla solo della spinosa questione che ha portato al botta e risposta tra Marino e Renzi sul tono delle rivendicazioni – per giunta legittime – espresse dal primo cittadino. All’attenzione del Consiglio dei ministri è andata anche la maggiorazione della Tasi fino allo 0,8 per mille già contemplata dal precedente esecutivo guidato da Enrico Letta: è stata approvata dall’esecutivo.
Esentati dalla Tasi solo gli immobili indicati nei Patti Lateranensi
Non pagano il nuovo tributo sui servizi indivisibili, solo ed esclusibamente i fabbricati della Chiesa indicati nei Patti Lateranensi. Sono dunque esentati dalla Tasi solo 25 immobili destinati al culto e situati a Roma o nei dintorni.