Censimento Istat sulle Piccole Medie Imprese in Italia

 Non sono incoraggianti i dati diffusi dal 9 ° Censimento ISTAT in merito all’Industria e ai Servizi, nel Convegno “Check up delle imprese italiane” di Milano, che ha descritto l’evoluzione del lavoro nelle imprese italiane in dieci anni (2001-2011).

La seconda rata dell’IMU non sarà abolita proprio per tutti

 Le intenzioni del Governo erano quelle di abolire la seconda rata dell’IMU, l’Imposta Municipale Unica, per tutti i contribuenti. Ma così non sarà. Nonostante proprio nella giornata di ieri il Consiglio dei Ministri abbia approvato tramite decreto legge l’abrogazione della seconda rata della tassa più discussa degli italiani, ci saranno molti contribuenti che continueranno in parte a pagare. 

Bce, tensioni su Governo italiano penalizzano mercati

 Le riforme economiche e strutturali poste in atto dal governo Letta hanno potenziano la fiducia dei mercati finanziari nei confronti dell’Italia, ma non bastano a far scendere lo spread come dovrebbe. Le tensioni sul debito pubblico italiano, infatti, rimangono più altre di quanto dovrebbero soprattutto a causa dell’incertezza politica che incombe sulla tenuta della maggioranza e dello stesso governo.

Vendita auto Italia, retrocesso in serie C

 Il mercato automobilistico italiano, considerato ancora uno dei principali, rischia di retrocedere in Serie C senza che si pensi da parte del governo a nessuna mossa per sciogliere le penalizzazioni come la pesante imposizione fiscale e, in generale, per dare slancio all’economia e alla ripresa.

Banca Mps, promossa dalla Commissione Europea

 La Commissione europea dà il via libera al piano della Banca Monte dei Paschi di Siena “soddisfatta del piano che assicura la sostenibilità a lungo termine, fornisce un appropriato contributo di Banca Monte dei Paschi di Siena  ai costi di ristrutturazione e mitiga le distorsioni alla concorrenza create dagli aiuti”.

Industria italiana ultima in Europa in quanto ad aiuti pubblici

 L’industria italiana negli ultimi anni ha scontato il grande peso della crisi globale economica e finanziaria, che l’ha portata a ridurre non solo la sua produzione – diminuita di un quarto – ma anche ordini, profitti e fatturato. Ma non solo. L’Italia in questi anni è venuta ad avere l’apparato industriale che riceve meno aiuti di Stato in Europa.