Nel 2014 l’Italia parteciperà nuovamente ai lavori del G8, il summit che riunisce tutte le grandi potenze della Terra. Ma questa volta lo farà in quanto alla presidenza dell’Unione Europea, e non più per i meriti che le derivano a livello internazionale dalla sua economia.
Italia
Possibili aumenti per il fisco locale entro la fine del 2013
Tempi duri per i Comuni e tutte le amministrazioni locali che si apprestano in questo periodo a chiudere i bilanci relativi al 2013. La situazione fiscale dei Comuni italiani, infatti, non è affatto chiara. A complicare la situazione sono giunte le numerose modifiche alla normativa fiscale che si sono susseguite durante il corso dell’anno.
Il Decreto IMU aumenta il numero degli esonerati dal pagamento della tassa sulla casa
Come è noto solo due giorni fa il Senato ha approvato a maggioranza il testo del Decreto IMU, che è quindi stato trasformato in legge nella variante emendata dalla Camera. Il risultato, dunque, a conti fatti, è un aumento della platea di coloro che non saranno tenuti al pagamento delle imposte sulla casa.
I crediti in sofferenza delle banche italiane aumentano del 22% nel 2013
Secondo l’ultima rilevazione semestrale effettuata da PricewaterhouseCoopers – Pwc -, le sofferenze bancarie italiane sono arrivate a 140 miliardi di euro nel corso del 2013. Continua così ad aumentare il lungo elenco dei non performing loang, cioè dei crediti deteriorati che vengono iscritti nel registro delle sofferenze degli istituti di credito italiani.
Il Senato trasforma il Decreto legge sull’IMU in legge
Il Decreto Legge sull’IMU rilasciato la settimana scorsa dalla Camera dopo essere stato emendato, passa al Senato e diventa legge. Non subisce così nessuna modifica il provvedimento nel suo complesso, che conferma gli interventi comunicati in precedenza, i quali riguardano in primo luogo la tassazione degli immobili, ma anche il mondo della casa nel suo complesso.
Ecco a quanto ammontano le detrazioni Irpef per i dipendenti
Uno dei primi obiettivi della legge di Stabilità era quello di ridurre il famigerato cuneo fiscale, il complesso delle tasse che gravano sulle spalle dei lavoratori e delle imprese. All’interno del disegno di legge sono stati infatti inseriti alcuni provvedimenti che muovono in tal senso i primi passi, anche se la situazione resta ancora abbastanza critica.
Le tasse sulle seconde e terze case a partire dal 2014
Il disegno di legge relativo alla Legge di Stabilità, come è noto, ha rivisto da cima a fondo l’insieme delle imposte che gravano sulla casa e sui servizi, introducendo la Tasi, la Tari e le Trise, e che saranno per buona parte appannaggio dei Comuni, a cui spetterà anche il compito di deciderne le aliquote.
Il MEF spiega in una nota la differenza tra Tasi e IMU
Una nota del Ministero dell’Economia e delle Finanze ha precisato in questi giorni che il gettito della nuova Tasi – 3,7 miliardi di euro – sarà comunque inferiore a quello previsto dalla vecchia IMU sull’abitazione principale, perché per fare un equo raffronto tra le due imposte non deve essere preso in considerazione solo il gettito della vecchia IMU – 3,3 miliardi di euro, ma anche quello della abrogata Tares, la tassa sui rifiuti , o almeno della sua componente relativa ai servizi indivisibili, che porterebbe l’ammontare totale a 4,7 miliardi di euro.