Contratti collettivi e retribuzioni contrattuali

L’Istat ha diffuso i dati relativi a contratti e retribuzioni contrattuali spiegando che si tratta di un momento di crescita economica per il Paese. Alla fine di novembre 2015 i contratti collettivi nazionali di lavoro in vigore per la parte economica riguardano il 62,0% degli occupati dipendenti e corrispondono al 59,0% del monte retributivo osservato.

Murdoch è il primo editore in Italia, superato anche Berlusconi

L’eclissi di Berlusconi può essere descritta anche da questo nuovo dato. Secondo alcuni recenti report, Murdoch sarebbe diventato il primo editore in Italia superando alla grande anche l’ex leader di Forza Italia. Cosa sta succedendo al mondo dei media italiani?

Cdp: risorse per 160 mld, 117 mld per sostegno a imprese

La conferenza pomeridiana della Cassa Depositi e Prestiti, che doveva illustrare le novità per il prossimo piano industriale, ha rallegrato la giornata di molte imprese. È stato deciso infatti che saranno disponibili in futuro 160 miliardi e tante risorse saranno destinate al sostegno alle imprese. 

Natale, più di 7 milioni hanno prenotato al ristorante

Un Natale strano quello del 2015, contraddistinto certamente dalla ripresa dei consumi ma anche dalla voglia di uscire fuori dalla propria condizione anche se le tredicesime saranno spese soprattutto per tasse e mutui. È un quadro variegato che emerge dall’indagine Fipe. 

Sofferenze bancarie in discesa

Le sofferenze bancarie registrano per la prima volta da tre anni a questa parte un’inversione di tendenza, malgrado sia pressoché minima.

Fitch taglia rating Brasile

Da Eldorado, in pieno boom economico e con grandissimi eventi quali i Mondiali di calcio e le Olimpiadi da preparare e ospitare, a economia in profonda sofferenza.

Stabilità, si attendono gli ultimi interventi

La Finanziaria per il 2016 si concretizza con l’abolizione dell’Imu e della Tasi o la proroga delle decontribuzioni al 40% per i neo assunti, tuttavia in piena tradizione di manovre di fine anno non dimentica una miriade di micro-interventi che toccano anche il calciomercato (salta la tassa del 15% sul valore delle compravendite) e i super-yacht, penalizzati con un prelievo straordinario ai tempi del governo Monti.

Banche, omissioni nelle attività di controllo?

Nella storia recente di Banca Etruria c’è un anno, il 2013, che è più importante rispetto agli altri. Perché in quei dodici mesi si verificano due cose: l’incremento di capitale per 100 milioni di euro e l’emissione di circa 120 milioni di euro di obbligazioni subordinate, che stanno portando la procura di Arezzo a valutare il ruolo di chi quelle operazioni doveva controllare e vigilare.