La discesa dei transalpini. Il francese Xavier Neil ha rilevato l’11% di Telecom: il 6% in opzioni, il 5% in derivati.
Italia
Generali cambia approccio verso la clientela
La parola d’ordine per le compagnie assicurative? E’ una: ridurre il rischio cercando maggiore allineamento dei rendimenti e delle durata finanziaria delle attività e delle passività di bilancio. A indicare la via maestra è stato Ignazio Visco, durante le sue ormai celebri ‘considerazioni finali’ di qualche giorno fa.
Compagnie aeree, tre titoli su cui puntare
Il comparto delle compagnie aree è invitante in prospettiva e potrebbe portare a buoni investimenti. A sottolinearlo sono gli analisti di Morgan Stanley, i quali evidenziano rendimenti del free cash flow vicini al 10%, alla crescita a doppia cifra dell’utile (eps) e alle valutazioni modeste (p/e intorno a 10).
Utility, le performance più interessanti
A partire dall’inizio del 2015, il comparto delle utility ha fatto segnare una performance dell’1% contro l’11,6% dell’indice Msci Europe. Per gli analisti di Morgan Stanley i titoli che hanno potenzialità di rialzo in uno scenario di investimento a 12 mesi, sono principalmente tre.
Lusso, l’Italia lo rappresenta con sempre più aziende
Non è uno dei settori maggiormente in salute degli ultimi tempi. Attraversa difficoltà contingenti, dovute alla forte crisi degli ultimi anni che ha ridotto i consumi. Tuttavia, il lusso rimane uno dei settori di punta a livello economico; e vanta un ruolo di tutto rispetto nel nostro Paese.
Imprese e consumatori: fiducia in crescita
Si registra una buona crescita per quanto concerne la fiducia di consumatori e imprese in Italia.
Telecomunicazioni, settore in calo
Poco promettenti i dati che provengono dal settore delle telecomunicazioni. Si registrano ricavi e occupazione in calo rispettivamente del 5% e del 3% durante il 2014, mentre gli investimenti sono aumentati del 7%.
Mercato libero, prezzi alti per le bollette
Sono in aumento i clienti domestici che sono passati al mercato libero. Purtroppo, però, costoro continuano a pagare mediamente prezzi ancora più elevati rispetto alla tutela.
Aziende italiane sempre più “straniere”: rischio o opportunità?
Pirelli sarà gestita da ChemChina. Pininfarina sempre prossima ad essere acquisita dall’indiana Mahindra&Mahindra. Il trend delle aziende straniere che passano sotto il controllo dei gruppi esteri crea grande preoccupazione tra gli osservatori, anche se non sempre tali preoccupazioni sono giustificate.
Livelli pre-crisi: per tornarci serviranno molti anni
Le previsioni sono le seguenti: soltanto alla fine di quest’anno il Prodotto interno lordo dell’area euro ritornerà ai livelli produttivi del 2008, l’economia italiana è ancora molto distante e ci vorranno diversi anni.