Roncadin lancia la pizza gluten free

Arriva la nuova brand-line senza glutine di Roncadin, l’azienda friulana che produce pizze e snack surgelati e che dal prossimo anno distribuirà le pizze per celiaci prodotte nello stabilimento di Genova.

Banche popolari, le trasformazioni in Spa si allontanano

Per Fitch il consolidamento delle banche popolari, malgrado l’ok di Ubi Banca alla trasformazione in spa lo scorso 10 ottobre, è ancora lontano per via delle resistenze da parte del management senior, dei forti interessi regionali e dei diversi modelli di corporate governance tra le banche cooperative.

Alitalia, nel 2016 un terminal a Fiumicino

Alitalia è in perdita. Lascia sul terreno circa 700.000 euro al giorno. L’obiettivo del management è che perda sempre meno soldi, anche se la situazione è delicata.

Disoccupati, uno su tre non ce la fa

Sono tempi difficili, in cui molti chiedono un ausilio finanziario a parenti ed amici. Ciò si evince da uno studio di Bankitalia, stando al quale “per i beneficiari, il sostegno della rete informale è di ammontare comparabile al ricorso al credito al consumo”.

Pagamento fatture, italiani ritardatari

Un altro record negativo e, in qualche modo, c’era da aspettarselo. Gli italiani abbattono i tempi con i quali pagano un’impresa, di ben 27 giorni in confronto all’anno scorso: tuttavia mantengono una media di 48 giorni per saldare il conto di una prestazione restando i peggiori pagatori nel Vecchio Continente.

Eni scommette sull’Egitto

Eni scommette sull’Egitto. Proprio il Paese in cui due mesi fa il cane a sei zampe ha scoperto il più grande giacimento di gas nel Mediterraneo è al centro dei prossimi obiettivi dell’azienda.

Tassi Usa provocano incertezze nelle Borse

La settimana inizia con molti dubbi per le Borse del Vecchio Continente, condizionate anche dalla chiusura di Tokyo per festività e dall’attività ridotta di Wall Street per le celebrazioni del Columbus Day.

Standard & Poor’s, cesoia sul rating Volkswagen

Volkswagen ha annunciato un piano di drastici tagli dei costi per difendere il rating. Ma non  bastato. Il nuovo programma della casa automobilistica tedesca non convince Standard & Poor’s che ha tagliato il giudizio sulla casa auto di Wolsburg ad ‘A-‘ da ‘A’, mantenendo il giudizio in creditwatch negativo.