Occorre una svolta per il mercato delle telecomunicazioni in Italia, stando ai segnali raccolti oggi dagli USA. Un’analisi del mercato dei rivenditori statunitense dimostra che i fornitori di servizi di telecomunicazioni aziendali in tutto il mondo devono adottare una segmentazione più intelligente della clientela. Circa 1.800 importanti rivenditori negli Stati Uniti rappresentano circa il 20% del mercato delle telecomunicazioni aziendali. Il loro approccio fortemente incentrato sul cliente significa che tutti i fornitori di servizi devono essere intelligenti nella segmentazione del mercato, secondo GlobalData, una società leader di dati e analisi.
Potrebbe essere un 2024 molto interessante per Samsung, stando alle attuali previsioni che possiamo consultare sul fronte smartphone e tablet. Già, perché il produttore coreano prevede un incremento di vendite in ambito smartphone e tablet non indifferente. Samsung prevede di vendere più smartphone quest’anno rispetto allo scorso anno. Secondo quanto riferito, l’azienda sudcoreana ha ordinato la produzione di altri smartphone e tablet nel secondo trimestre di quest’anno.
Quando si parla di prezzo dell’oro, inevitabilmente il mercato di riferimento diventa quello americano. Le ultime stime ci dicono che l’oro registra il primo guadagno settimanale in quattro settimane mentre l’inflazione degli Stati Uniti rallenta, scatenando speranze di taglio dei tassi. Le vendite di azioni europee e le turbolenze politiche in Francia rafforzano ulteriormente l’appello dell’oro agli investitori.
Nuvoa frontiera per la sicurezza delle aziende. L’intelligenza artificiale (AI) sta svolgendo un ruolo significativo nel campo della sicurezza informatica. Ha il potenziale per migliorare le capacità di risposta agli incidenti delle organizzazioni. Secondo il Company Filings Analytics Database di GlobalData, una delle principali società di dati e analisi, le società di sicurezza informatica stanno discutendo di incorporare funzionalità di intelligenza artificiale in varie aree, tra cui la risposta agli incidenti, il rilevamento delle minacce e le capacità di previsione.
Stanno arrivando grosse novità per l’economia africana. Entro la fine del 2025, quasi la metà della popolazione africana sarà impegnata nell’acquisto di beni e servizi online, rispetto al solo 13% del 2017. Questo aumento sarà alimentato dalla popolazione africana giovane e in crescita, esperta di tecnologia: il 70% della popolazione africana. I sahariani hanno meno di 30 anni e c’è un’impennata della connettività mobile in tutto il continente.
Questa crescita dell’e-commerce offre opportunità senza precedenti per le imprese globali, secondo i risultati dettagliati in un recente rapporto intitolato “Pagamenti ed e-commerce in Africa”, pubblicato da Nikulipe, una società fintech globale che si concentra sui metodi di pagamento locali nei paesi in rapida crescita e Mercati emergenti.
La crescita prevista degli utenti Internet attivi in Africa, da 570 milioni alla fine del 2022 a quasi 900 milioni entro il 2028, sarà in gran parte guidata dalla maggiore adozione degli smartphone, che si prevede si avvicinerà alla media globale del 92% nella maggior parte dei paesi sub-sahariani entro il 2020. 2030.
Il rapporto di Nikulipe posiziona questa radicale trasformazione digitale come una grande opportunità per i fornitori di servizi di pagamento e i commercianti globali di espandersi nei mercati emergenti e in rapida crescita dell’Africa. Tuttavia, il rapporto rivela anche che qualsiasi azienda che voglia entrare nei mercati emergenti del continente dovrà tenere attentamente conto delle preferenze relative ai metodi di pagamento locali.
AI sempre più condizionate sui bilanci di alcune importanti realtà su scala mondiale. Dal debutto di ChatGPT, 5,4 trilioni di dollari sono piombati sulla capitalizzazione di mercato di 10 aziende leader nel settore dell’intelligenza artificiale. Da quando OpenAI ha rilasciato la sua innovativa piattaforma LLM (Large Language Model) alla fine del 2022, le aziende fortemente coinvolte nell’intelligenza artificiale (AI) hanno vissuto un vero e proprio rinascimento.
Arrivano indubbiamente segnali incoraggianti dal mercato smartphone per un brand come Samsung. Il colosso coreano, infatti, sta dominando la scena in diversi Paesi, a testimonianza del fatto che alcune serie pare siano particolarmente riuscite rispetto ad altre. Sicuramente c’è lo zampino del Samsung Galaxy S24, che ha avuto il merito di introdurre la novità dell’intelligenza artificiale, suscitando curiosità ed interesse anche qui in Italia, ma è chiaro che la serie A pure abbia dato un contributo significativo all’azienda.
Il volume delle vendite di aprile di Tesla in Europa ha mostrato qualcosa di importante: la crescita. Il titolo comunque crolla. La scorsa settimana le azioni Tesla sono scese del 2,6% a 181,72 dollari, mentre l’indice S&P 500 è rimasto poco cambiato e il Nasdaq Composite è sceso dello 0,1%. Martedì le azioni hanno guadagnato quasi il 7%. Il trend si è rafforzato dopo la notizia che il produttore di veicoli elettrici ha venduto 11.254 auto nell’Unione Europea il mese scorso, in crescita di circa il 3% su base annua, secondo l’Associazione europea dei produttori di automobili.
In tanti in questo periodo si stanno ponendo legittimi quesiti sulle novità che verranno rese ufficiali a stretto giro da Apple, considerando il fatto che giugno da sempre sia un mese caldissimo per il pubblico che segue da vicino la mela morsicata. Non solo aggiornamenti software, dunque, ma anche nuovi prodotti coi quali l’azienda mira a rafforzare la propria posizione in determinati mercati. Vediamo in quale direzione stiamo andando.
Stanno aumentando giorno dopo giorno le aspettative nei confronti del prossimo iPhone 16 Pro Max. Dato il presunto piano di Apple di aggiungere un nuovissimo livello di fascia alta alla sua serie iPhone 17 nel 2025, questo potrebbe essere l’anno in cui Apple porterà sul tavolo il suo modello “Pro Max” più audace, il tipo di aggiornamento di iPhone 16 che si distingue sopra i suoi fratelli, sia in senso figurato che letterale.
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