World Duty Free: nuovo accordo con Heatrow

World Duty Free ha siglato un accordo al fine di estendere di sei anni e sei mesi la concessione con l’aeroporto di Londra di Heathrow. La prospettiva è quella di riuscire a realizzare risparmi sui costi per un totale di 40-45 milioni nel prossimo triennio. Nel contempo, l’azienda ha confermato la guidance per il 2014.

Crescita: Fmi taglia stime

Christine Lagarde, direttore generale del Fondo monetario ha lanciato un avvertimento all’intero universo economico: finché il livello di crescita e quello occupazionale rimarrà lento, finché non vi saranno politiche più coraggiose, finché non vi sarà più rigore da parte dei responsabili, l’economia globale stenterà a crescere.

Aiuti di Stato, nel mirino anche Meridiana

La Commissione europea indaga su Meridiana. L’accusa? Aver ricevuto in maniera illecita aiuti di Stato. La compagnia aerea non è la sola ad essere finita nel mirino. Con essa ci sono altre tre linee aeree e due aeroporti: quello di Charleroi in Belgio e quello di Zweibrücken in Germania.

Fiat ed Apple aiutate dallo Stato?

Apple favorita in Irlanda, Fiat in Lussemburgo. Entrambe dallo Stato. Entrambe in termini di tassazione. A indagare è l’antitrust, già da qualche tempo. Oggi le accuse si sono fatte più pesanti, per via di nuove testimonianze provenienti dalle lettere destinate a Dublino e Lussemburgo. Lettere in grado di ricostruire i fatti.

Nel mirino ci sono i meccanismi relativi al transfer pricing, nonché gli accordi tra società e autorità fiscali nazionali: il cosiddetto tax ruling, intesa che serve per capire prima di avviarli come verranno ‘trattati’ i propri affari. In base a questi accordi, le multinazionali sposterebbero il proprio business nei Paesi che offrono minore tassazione sui guadagni.

L’operazione è delicata: i prodotti e i servizi vengono venduti da una società controllata ad un’altra, da quelle che hanno domicilio in Paesi con tassazione più alta a quelli in cui la tassazione è più bassa.

Su Cupertino potrebbero piovere grane molto serie. All’indomani dell’uscita dell’iPhone 6 la compagnia è accusata di aver raggiunto accordi illeciti tra 1990 e il 2007 in Irlanda, Paese che avrebbe aiutato l’azienda fondata da Steve Jobs concedendo una tassazione agevolata. La richiesta di rimborso, se le indagini condannassero Apple, sarebbe miliardaria.

Fiat Finance and Trade invece, si sarebbe accordata preliminarmente sui prezzi con il Lussemburgo. Risultato? Costi minori rispetto a quelli di mercato, inferiori per via di concessioni speciali. I vantaggi a Fiat ed Apple avrebbero danneggiato di altri concorrenti.

Si tratta dunque di aiuti di Stato lesivi nei confronti dei competitor? Al momento l’accusa non ha a disposizione ulteriori prove. Nel mirino, però, ci sono le intese fiscali tra Fft e Lussemburgo relative al tax ruling nel 2012.

Come finirà per Fiat ed Apple?

Ebay divorzia da PayPal e guadagna sette punti in borsa

Alla fine, stando alle indiscrezioni, l’ha spuntata Carl Icahn. L’investitore privato che pochi mesi fa aveva acquistato una fetta delle azioni del leader nel settore delle aste online ha convinto i vertici di eBay a separarsi da PayPal avviando di fatto l’operazione “spin-off”, quella che fino a pochi mesi fa sembrava non essere una “buona idea”.

La Germania gela la decisione della Bce

Il presidente della Bundesbank Jens Weidmann, nel board Bce, contro l’italiano. Critiche feroci dei tedeschi sull’ultimo atto per salvare l’euro (tassi a zero e acquisto titoli). In Italia, tutti ad applaudire.

La Lego ha superato la Mattel: svolta storica tra i giocattoli

Lego e Mattel sono due marchi storici dell’industria dei giocattoli. Fino a questo punto la Mattel era la migliore dal punto di vista del fatturato ma adesso è stato operato il sorpasso storico da parte della Lego. Ecco come sono andate le cose.

I paesi più competitivi del mondo nel 2014 secondo il World Economic Forum

 Anche per il 2014 è stata redatta dal World Economic Forum, l’organizzazione che ogni anno si riunisce in Svizzera a Davos, la lista dei paesi del mondo più competitivi a livello internazionale. Per il nostro paese non ci sono state grandi sorprese, anche se l’Italia è l’unico dei grandi paesi industrializzati ad avere una posizione molto bassa in classifica. 

Il tonno, un business decrescente negli USA

L’Italia è tra i maggiori consumatori di tonno in scatola in Europa e nel mondo, ma adesso si apprende che gli USA, dove questo alimento era molto consumato fino a qualche anno fa, adesso sta subendo un declino. C’entrano qualcosa gli ambientalisti?