Mercati finanziari ancora scossi dalla crisi Ucraina

 Dopo alcune settimane passate a covare sotto la cenere, negli ultimi 2 giorni la questione ucraina ha progressivamente riguadagnato il centro della scena, infliggendo danni ad un sentiment ancora scosso dallo storno della scorsa settimana.

Forex, rublo russo rimane sotto i riflettori

 Nel forex i riflettori sono sempre puntati sulla grivnia ucraina (UAH) e sul rublo russo (RUB). La grivnia, dopo una partenza debole, ha recuperato un po’di terreno. Il cambio tra il dollaro statunitense e la grivnia si attesta appena al di sotto di 12.

Facebook sarà presto una banca?

 Facebook e il suo inventore Mark Zuckerberg sono ormai inarrestabili. Il successo del social network blu non è stato ancora equiparato da nessuno dei suoi competitors nati negli anni successivi e, molto probabilmente, questo non accadrà mai.

Zuckerberg, infatti, procedendo senza freni nella diversificazione del business della sua creatura, ha chiesto al governo irlandese, dove ha sede il quartier generale di Facebook, l’autorizzazione a diventare una banca.

Ebay, l’idea provocatoria di “vendere” ingegneri della Micron

 «Ingegneri, matematici e informatici della Micron in vendita su eBay». L’idea provocatoria parte dai lavoratori per attirare l’attenzione poichè l’azienda americana è pronta a notificare 419 esuberi, dalle sedi di Agrate e Vimercate (Monza/Brianza), oltre che da Arzano (Napoli), Catania e Avezzano (L’Aquila).

Riforme, l’Eurogruppo spinge l’Italia di Renzi

 L’Italia deve pensare ad effettuare le riforme, invece che chiedere lo sforamento dei vincoli di bilancio richiesti a livello comunitario, per riapparire competitiva e ridare una spinta all’intero recupero economico dell’Europa.

Spagna a rischio di deflazione

 La crisi in Spagna non è sicuramente finita, la disoccupazione ha raggiunto livelli addirittura superiori a quelli raggiunti in Italia e lo spettro della deflazione rischia di peggiorare il tutto.

La Cina sta comprando azioni di Eni ed Enel

 Bank of Cina detiene il 2,102% del capitale di Eni, e il 2,071% di Enel. Sono quote che possono sembrare minoritarie rispetto a quelle dei soci di controllo dei due colossi, che fanno capo allo Stato italiano.

Deutsche Bank, riduzione del personale nella maggiore banca europea

 Sono previsti nuovi tagli al personale in quanto c’è la necessità di ridurre i costi. Anche se per pagare i vertici, incredibilmente le risorse ci sono. E di questo non fa eccezione nemmeno la maggior banca europea per giro d’affari, la tedesca Deutsche Bank.