Francia, economia ancora in forte difficoltà

 I cugini d’oltralpe rimangono in una situazione economica molto difficile, a causa della pesante flessione delle condizioni  di sviluppo industriale a causa della crisi che imperversa nei settori economici occidentali.

La Cina potrebbe rallentare e creare contagio

 La Cina sta destando troppe preoccupazioni dovute alla creazione di credito fuori controllo nel sistema bancario collaterale. Non a caso l’indice della Borsa di Shanghai è sceso sui livelli dell’S&P 500 che non tocca dal 2006.

Davos, si incontrano i grandi dell’economia

 Mancano pochi giorni dall’inizio dei lavori di Davos, e il World Economic Forum lancia l’ allarme sull’aumento della disparità tra ricchi e poveri nel mondo. Questo il tema che sarà trattato insieme a quello della disoccupazione giovanile. In realtà rappresentano vere e proprie minacce per la crescita economica mondiale.

La Banca Mondiale vede la svolta nella crisi

 La Banca mondiale nel rapporto sulle Prospettive economiche globali ha rivisto al rialzo la stima di crescita del Pil per il 2014, portandola da +3% a +3,2%, affermando che l’economia mondiale sarebbe a un «punto di svolta».

Crisi, ritornano i mutui subprime. Sarà una nuova catastrofe?

 Per chi studia la crisi finanziaria potrebbe destare enorme preoccupazione quanto riportato in un articolo di Tracy Alloway pubblicato sul Financial Times, in cui si comunica che gli investitori obbligazionari statunitensi a caccia di rendimenti stanno incalzando per assicurarsi un nuovo tipo di titoli cartolarizzati.

Wall Street, seduta al rialzo

 Secondo il commento giornaliero ai mercati finanziari di Giuseppe Sersale, Strategist di Anthilia Capital Partners Sgr “US retail sales dicembre più forti del maltempo hanno permesso ieri a Wall Street di riprendersi dall’attacco d’ansia che l’aveva colta improvvisamente lunedi.

Prelievo forzoso, amara sorpresa per il Portogallo

 In Portogallo il 2014 è iniziato davvero in malo modo. La premessa è che lo Stato metterà le mani in tasca a tutti i pensionati, senza esclusione. Il governo di Pedro Passos Coelho ha detto di sì ad una nuova norma per la legge di bilancio, già entrata in vigore, che ordina un “contributo straordinario di solidarietà” (Ces) a tutti i pensionati e aggiuntivi tagli ai settori già tagliati lo scorso anno.