Apple, si espande in Cina

Il gruppo informatico della Apple, è stato in grado di portare a termine un importante accordo con la rete China Mobile per vendere i propri apparecchi iPhone in Oriente e cercare quindi di espandersi anche in questo mercato.

I mercati Usa aspettano le trimestrali

 I listini americani rimangono ancora incerti sulla direzione da prendere anche se sono al momento risultano in frazionale rialzo. Ancora in attesa gli operatori che vogliono avere alcune conferme sulla gestione delle posizioni nei mercati finanziari prima di cambiare le loro strategie.

Federal Reserve, arriva l’era di Janet Yellen

 Janet Yellen ha avuto il consenso del Senato americano per diventare la 15 esima presidente della Federal Reserve e la prima donna nei 100 anni di storia della banca centrale americana a ricoprire tale ruolo. La Yellen è il primo governatore di stampo democratico dopo Paul Volcker.
La Yellen, 67 anni succederà a Ben Bernanke, il cui secondo mandato scade il 31 gennaio.

Le Borse americane viaggiano contrastate

  I mercati americani hanno concluso la settimana in modo contrastato, indicando ancora forte incertezza sulla direzionalità. Infatti l’indice Dow Jones è sceso dello 0,05%, mentre l’S&P500 lo e il Nasdaq Composite hanno concluso con un guadagno  rispettivamente dello 0,23% e dello 0,44%.

Perchè è scesa la disoccupazione negli Usa

 Negli Usa gli occupati sono aumentati soltanto di 74 mila unità a dicembre, il rialzo più modesto dal gennaio del 2011. Gli analisti attendevano un aumento di 196 mila unità. A novembre l’aumento degli occupati è rivisto al rialzo da +203 mila a +241 mila e ad ottobre resta fermo a +200 mila unità.

La BCE prevede un periodo di bassa inflazione nel corso del 2014

 Il presidente della Banca Centrale Europea, BCE, Mario Draghi, ha tracciato in questi giorni un nuovo quadro economico della situazione dell’Eurozona, che ancora non si può dire del  tutto fuori da quella crisi che ha segnato per così lungo tempo la sua economica. 

Payroll Friday, spinge i listini Usa

 La diffusione dei dati sul lavoro di venerdì, ha dato il buon umore ai mercati che hanno concluso le contrattazioni in territorio positivo. Bene anche i dati sulla produzione industriale francese relativa al mese di novembre.

Wall Street chiude con pochi spunti

  Negli Usa le Borse hanno concluso la giornata poco mosse. Il Dow Jones ha perso lo 0,11%, il Nasdaq Composite lo 0,23%. appena sopra la parità l’S&P500 (+0,03%). I dati sulle  richieste di sussidi di disoccupazione nella settimana terminata il 3 gennaio si sono fermate 330 mila unità, meno delle attese degli analisti (pari a 335 mila unità) ed in calo rispetto al dato rilevato la settimana precedente (345 mila unità). Il numero totale di dei disoccupati richiedenti è a 2,865 milioni, superiore ai 2,815 milioni della settimana precedente, rivisto da 2,833 milioni.