Il terzo trimestre del 2013 ha portato per l’Italia un calo congiunturale del PIL pari allo 0,1 per cento, dato che tuttavia non deve essere interpretato in maniera troppo negativa, soprattutto se confrontato con i valori tendenziali, che invece mostrano deboli segnali di ripresa dell’economia italiana, in seguito all’interruzione delle serie dei mesi negativi.
Mondo
Mario Draghi rilancia il credito e l’export tagliando il costo del denaro
A partire da giovedì scorso, 7 novembre, il costo del denaro è stato portato ad un suo nuovo minimo storico, pari allo 0,25%, per volontà della Banca Centrale Europea, BCE, che ha ancora una volta tagliato i tassi di interesse per andare incontro all’economia europea nella morsa del credit crunch e della recessione.
I tedeschi non condividono il taglio dei tassi operato dalla BCE
Se la decisione presa ieri dal direttivo della Banca Centrale Europea di mantenere il costo del denaro al suo minimo storico e anzi di tagliare di un nuovo quarto di punto i tassi di interesse è stata salutata nella maggior parte d’Europa come una operazione positiva e auspicabile, nel Vecchio Continente c’è anche chi a questa notizia non ha proprio fatto i salti di gioia.
A Madrid si abbattono le case invendute per far risalire i prezzi
Svolta dura nel mercato immobiliare spagnolo, che circa cinque anni fa è stato interessato dalla cosiddetta Burbuja del ladrillo, la bolla del mattone, a causa dell’alta speculazione edilizia di cui il territorio è stato vittima. Il Governo spagnolo ha infatti deciso di intraprendere un’opera di abbattimento delle abitazioni rimaste invendute per far risalire i prezzi delle altre.
Le previsioni della Commissione Europea per l’economia italiana nel 2014
Dopo le previsioni sull’economia italiana del prossimo biennio rilasciate nei giorni scorsi dall’Istituto di Statistica – ISTAT – e dal Governo Italiano, arrivano da Bruxelles, anche quelle della Commissione Europea. Anche questa volta, però, non c’è perfetta corrispondenza di dati tra le stime emesse dalle istituzioni del nostro Paese e quelle elaborate dall’Unione Europea.
L’Eurotower verso la nuova definizione dei tassi di interesse
Dovrà decidere entro la fine di questa settimana, l’Eurotower, se lasciare immutata la situazione dei tassi di interesse e del costo del denaro oppure rivedere le precedenti stime verso l’alto o verso il basso. Si riunirà, infatti, a partire da domani, 5 Novembre 2013, il consiglio direttivo della Banca Centrale Europea, BCE, cui spetta il compito di decidere entro giovedì 7 Novembre, se continuare nella politica di aiuti agli stati oppure intraprendere nuove misure.