Tutto quello che dobbiamo sapere sull’assegno unico ad aprile 2023

C’è ancora grande incertezza in Italia sull’assegno unico e su alcuni concetti che sono stati introdotti nel 2023. Per questo motivo, è importante capire in quale direzione stiamo andando nel nostro Paese, visto che il nuovo anno ha fatto registrare alcuni importanti incrementi che, in misura differente, riguardano un po’ tutti. Proviamo a comprendere gli aggiornamenti che tutti dovremmo tenere a mente in questa fase.

assegno unico

Da una settimana non funziona Rabona Mobile: l’ultima risposta sulla presunta crisi economica

Diversi utenti hanno portato alla nostra attenzione il fatto che sia in corso un’anomalia senza precendenti in Italia, visto che non funziona Rabona Mobile. La premessa è d’obbligo, visto che persone vicine all’azienda ci hanno dato ampie garanzie sul fatto che entro la fine di questa settimana (come termine massimo) tutto tornerà alla normalità. Dettaglio non di poco conto, visto che parliamo di problemi alla rete internet.

Rabona Mobile

Profondi cambiamenti previsti con il Samsung Galaxy S24 per dare segnali al mercato

Potrebbero essere in programma importanti cambiamenti con il Samsung Galaxy S24, affinché il produttore coreano possa in qualche modo dare un segnale chiaro non solo ai suoi competitor, ma anche ai propri clienti. Più di un addetto ai lavori, infatti, in queste settimane ha parlato di scarsa innovazione coi recenti Samsung Galaxy S23.

Samsung Galaxy S24

Transizione energetica e digitale: al via Distretto Italia

10mila i giovani da inserire nel mondo del lavoro. ELIS alla guida di un progetto che coinvolge più di 30 aziende italiane

Orientare i giovani nelle scelte di studio e di lavoro, formarli e inserirli: queste le linee di azione con le quali è iniziata oggi la fase operativa di Distretto Italia, il programma guidato dal Consorzio ELIS annunciato a ottobre.

Quattro le Scuole dei Mestieri che prepareranno i primi tecnici – posatori di fibra ottica, Site Manager, impiantisti elettrici e programmatori software – con corsi organizzati su tutto il territorio nazionale. Inoltre, Distretto Italia prevede Scuola per la Scuola, ovvero attività di orientamento attraverso PCTO (Percorsi per le Competenze Trasversali e l’Orientamento) e Officine Futuro – percorsi di orientamento dedicati a docenti e famiglie.

Un progetto nato:

  • dallo studio dei fabbisogni delle aziende italiane, che ha rilevato le 10mila posizioni da occupare, 4.800 delle quali nell’indotto;
  • dall’esigenza di offrire ai giovani tra i 16 e 30 anni l’opportunità di orientarsi nella scelta dello studio e della professione, anche per contrastare il fenomeno dei 3 milioni di NEET (cioè, giovani che non studiano e non lavorano).

Il piano d’intervento, presentato oggi nel corso dell’evento “Insieme diventiamo futuro” presso il Campus ELIS a Roma, ha visto la partecipazione del Ministro del Lavoro e delle Politiche sociali, Marina Elvira Calderone, e del Ministro delle Imprese
e del Made in Italy, Adolfo Urso.

Promuovere il lavoro vuol dire anche promuovere condizioni di sviluppo sociale attraverso un’integrazione lavorativa che riesca a collegarsi ai valori fondamentali della nostra Costituzione”, ha dichiarato il Ministro Calderone. “Entro il 2025, dobbiamo riportare al lavoro 3 milioni di persone, essenzialmente donne e giovani, e 300mila di queste devono avere formazione in materia di innovazione e transizione digitale“, ha annunciato.

Per il Ministro Urso, “dobbiamo fare una rivoluzione culturale, per fare capire quanto sia importante il lavoro creativo e manuale del Made in Italy”. “Per questo – ha proseguito – vorremmo che in ogni Distretto produttivo italiano ci fosse il liceo del Made in Italy“.

Distretto Italia è un progetto di sistema, che serve a colmare la mancanza di competenze necessarie per la crescita dell’Italia e dare ai ragazzi la possibilità di fare le loro scelte” – ha spiegato Francesco Starace, Amministratore Delegato e Direttore generale del Gruppo Enel.

Infatti, la prima utility energetica italiana è da tempo impegnata nelle professioni del futuro, legate alla transizione green, con iniziative come Energie per Crescere, Energie per Crescere con le Rinnovabili oppure Energie per la Scuola che hanno già visto decine di migliaia di candidature e coinvolto centinaia di giovani, con il successivo inserimento nelle aziende partner. Una prova di lungimiranza, per un settore – quello dell’energia green e della sua filiera industriale – che, entro il 2030, promette mezzo milione di nuovi posti di lavoro generati dalla decarbonizzazione, l’elettrificazione e la digitalizzazione. 

Oltre a Enel, azienda tra le fondatrici del progetto, al lancio del programma hanno partecipato gli Amministratori Delegati delle imprese, delle agenzie del lavoro e degli altri enti aderenti: Autostrade per l’Italia (Gruppo che presiede il Semestre di progetto del Consorzio), A2A, Adecco, Bain & Company, Bnl Bnp Paribas, Boston Consulting Group, Cisco, Confimprese, Engineering, Eni Corporate University, Ferrovie dello Stato Italiane, Fincantieri, Fmts Group, Fondazione Cassa Depositi e Prestiti, Generali Italia , Gi Group, Gruppo Fnm, Made in Genesi, ManpowerGroup, Milano Serravalle – Milano Tangenziali, Open Economics, Open Fiber, Orienta, Poste Italiane, Randstad, Site Spa, Skuola.net, Soft Strategy, Synergie, Tim, Trenord e Umana.

Migliora la produzione di chip Samsung: le ragioni della crescita prevista

Il 2023 dovrebbe essere caratterizzato da una migliore produzione di chip da parte di Samsung, considerando il fatto che il produttore coreano potrà contare sul pieno sostegno da parte del governo coreano. Samsung, come altri produttori di chip semiconduttori, sta attraversando una fase di recessione. Recentemente ha registrato il suo profitto più basso di sempre in 14 anni, tutto a causa della bassa domanda di chip in tutto il mondo e della prima perdita in assoluto della divisione chip in 14 anni. Ora è entrato in scena il governo sudcoreano. Ha promesso di non lesinare sforzi nel sostenere i produttori di semiconduttori locali.

Samsung

Focus sulla crisi energetica in Europa: quali Paesi hanno il prezzo dell’energia più alto

Come sta cambiando il prezzo dell’energia in Europa ad aprile 2023? Inevitabile porsi questa domanda ora che sono effettivi alcuni aumenti preannunciati da importanti “attori” del settore qui in Italia. L’inflazione energetica annuale nell’UE ha raggiunto un livello record dopo l’invasione dell’Ucraina da parte della Russia. Il tasso annuo di inflazione dell’energia ha superato il 40% nel giugno 2022, e poi i prezzi hanno iniziato a scendere gradualmente.

prezzo dell’energia

Provano a spingere il consumo di carne inventando frasi di Papa Francesco sulla Pasqua

Curioso tentativo, quello al quale stiamo assistendo in queste ore, da parte di chi evidentemente vuole spingere il consumo di carne in occasione di Pasqua, visto che vengono inventate presunte frasi di Papa Francesco sotto questo punto di vista. Tutto nasce da una catena che sta circolando soprattutto su Facebook e WhatsApp, con la quale si mira appunto ad attribuire al Pontefice alcuni virgolettati che non hanno alcun riscontro.

Papa Francesco

Il calo della domanda sul gas resta una priorità in Europa

Ci sono diverse priorità per l’Europa in questo momento storico ed il calo della domanda del gas è senza ombra di dubbio una di queste. Nello specifico, l’interesse dei Paesi membri è quella di essere sempre meno dipendenti dalla Russia, che da oltre un anno a questa parte usa l’arma in questione per avere maggior potere in sede di negoziazioni, alla luce del conflitto in corso in Ucraina.

domanda sul gas

I 10 Paesi in cui il prezzo della benzina è più conveniente ad aprile 2023

Continua a tenere banco in questo periodo il tema del prezzo della benzina, con alcune considerazioni sui Paesi in cui, ad aprile 2023, il costo per gli utenti appare più conveniente. Con questi presupposti, diventa interessante valutare con attenzione come si stia sviluppando il discorso.

prezzo della benzina

Ancora novità previste con l’iPhone 15: Apple studia la rivoluzione per cambiare gli equilibri

Ci sono diversi aspetti che in questo periodo vanno presi in esame con Apple, in merito al progetto che ci condurrà alla presentazione ufficiale degli iPhone 15 a settembre. L’intenzione, fondamentalmente, è quella di spostare gli equlibri nel mercato mobile che si sono venuti e definire nel corso degli ultimi anni. Per riuscirci, il produttore americano intende introdurre una serie di piccoli aggiornamenti che tuttavia potrebbero fare la differenza agli occhi degli utenti.

iPhone 15