Ci troviamo di fronte a mercati che hanno mostrato durante gli ultimi giorni dei segnali importanti di decorrelazione sia intermarket che intramarket, il tutto dopo che come sappiamo e ripetuto diverse volte, la BCE è andata a creare delle aspettative di interventismo durante la prossima riunione del 5 giugno, aspettative in grado di produrre effetti sui prezzi dell’euro, andato a correggere in maniera importante contro il dollaro americano.
Gestione portafoglio
Titoli di Stato, aumenta la partecipazione estera in Italia
Le banche italiane stanno diminuendo i titoli di stato in portafoglio, che al contrario sono acquistati in quantità superiore dagli investitori esteri. Emerge dai dati di Bankitalia, secondo cui a fine 2013 la quota estera dei bond italiani è salita al 27% mentre quella delle banche è diminuita dal 23 al 21,7%. I dati del primo bimestre dicono inoltre di “ingenti acquisti netti” degli investitori stranieri che avrebbero ulteriormente puntato sui BTP.
Previsioni mercati finanziari per il prossimo semestre
Qualcosa inizia a muoversi sui mercati finanziari, sembra che stia tornando la fiducia, e che si possa tornare ad investire per avere profitti. A conferma di questo buon andamento il Tesoro ha collocato tutti i 7 miliardi di euro di Bot a 6 mesi con tassi in rialzo allo 0,594% dallo 0,504% di marzo.
Il salario minimo potrebbe far crescere l’inflazione in Europa
La Süddeutsche Zeitung, che ha condotto un’indagine tra le associazioni degli agricoltori e tra i tassisti si è posta la domanda se il salario minimo possa fare aumentare i prezzi. La risposta è che con gli aumenti salariali a 8,50 all’ora da gennaio 2015, frutta, verdura, e le tariffe dei taxi rischiano di aumentare in Germania tra il 10 e il 30 %. Ma questi aumenti non sarebbero necessariamente negativi.
Quali sono i paradisi fiscali più convenienti
Sicuramente un incontro molto atteso, visto lo “sgretolarsi” del segreto bancario e l’imminente innalzamento della fiscalità sulle rendite e sui patrimoni che andrà al 26%: due motivi che stanno alimentando negli investitori “affluent” un grande interesse all’idea di trasferire all’estero la propria residenza. Nel contesto si parlerà anche di “voluntary disclosure”, un prossimo decreto che renderà attiva la possibilità di regolarizzazione di capitali e di patrimoni illegalmente detenuti all’estero.